Carlo Maria Martini ci accompagna verso la Pasqua con la saggezza e la profondità delle sue parole. Trenta brevissime meditazioni e un quaderno per la riflessione personale, così da offrire al lettore e devoto un piccolo diario dell’anima con cui pregare e meditare.
Il libro è la nuova edizione riveduta e ampliata dell'omonimo testo, pubblicato ormai molti anni fa. Offre la versione aggiornata del Padre Nostro e del Gloria, del Rito della Celebrazione eucaristica secondo le disposizioni del Nuovo Messale Romano, delle Litanie Lauretane e unisce alle classiche preghiere cristiane di ogni giorno anche le più recenti entrate nella pietà popolare per volontà di papa Francesco.
Mai come in quest'epoca è stato facile per chiunque accedere a una mole smisurata di informazione. Mai come in quest'epoca è stato facile per chiunque produrne. Mai come in quest'epoca è stato facile diffondere notizie false, chiacchiere vane, distrazione di massa. Jacques Attali analizza l'attuale situazione dei media: la crisi dei media tradizionali; l'avvento di Internet; l'esplosione dei social, passati rapidamente da mezzo privato a strumento di informazione e propaganda. Intanto, le notizie che hanno un effettivo valore economico, politico, sociale sono accessibili solo a un'élite, che le acquista a caro prezzo; mentre chi brancola in rete piuttosto cede informazioni su di sé... Come ci ha abituati, poi, dal passato e dal presente Attali trae indicazioni sul futuro. I rischi sono enormi, in un mondo dominato da pochi giganti monopolisti e con un pubblico ormai del tutto incapace di distinguere il vero dal falso, il fondamentale dall'irrilevante. Per evitare la catastrofe, bisogna agire urgentemente: dalla formazione dei giornalisti all'educazione dei lettori, dall'uso consapevole della tecnologia alla creazione di nuovi strumenti, molto è ciò su cui si deve intervenire. Fino allo smantellamento - avete letto bene - delle grandi piattaforme. Sarà una battaglia difficile, ma è necessaria. Perché quando è in pericolo il diritto di informarsi, sono in pericolo la democrazia e la libertà.
Notte in bianco è una breve rappresentazione, tenera e divertente, adatta ai più piccoli, con sei canzoni molto orecchiabili e vivaci. La storia inizia con un’emergenza: le stelline hanno tutte l’influenza e nessuna di loro, compresa la cometa, sarà in grado di illuminare la notte. Come fare? Una notte di Natale al buio non s’era mai vista prima! I Pu, strani e buffi animali scuri, hanno un’idea: radunare tutto ciò che è bianco, in modo da rischiarare l’oscurità. Ecco quindi luna, pecorelle, nuvole, fiocchi di neve... tutti rigorosamente bianchi. E anche i Pu, ricoperti da tanti candidi fiocchi, diventeranno bianchi, trasformandosi per sempre in Pu-pazzi di neve.
Un’idea semplice da allestire, adatta anche a contesti multiculturali, per una festa natalizia all’insegna della fantasia e della simpatia.
Contenuti del Cd
Sei canzoni e relative basi musicali.
Titoli canzoni
L’alfabeto del Natale
L’influenza delle stelle
Nuvola
Pecorelle in passerella
Fiocchi di luce
Il pupazzo di neve
Basi musicali delle canzoni
Contenuti del libro
Copione teatrale, testi e partiture delle canzoni.
Autori Michele Casella. Autore, attore, regista. Laureato in Lettere Classiche, si è formato artisticamente studiando recitazione e regia. Ha recitato in numerosi spettacoli teatrali e approfondito gli studi di teatro e laboratori per bambini e ragazzi. Ha collaborato con C. Koll, M. Frisina, C. D’Avena, M. Paulicelli. È stato autore e regista di Sulla via di Damasco, musical sulla figura di San Paolo, e referente artistico della compilation per l’Africa Guarda le mie mani. renato Giorgi. Musicista, compositore, lavora con noti esponenti della musica leggera italiana. È stata premiata la sua colonna sonora del film I lupi dentro sulla figura del pittore Ligabue. È compositore e arrangiatore di opere per bambini, ragazzi, giovani.
Destinatari
Bambini 3-6 anni.
Le ragioni che hanno spinto l'autore a scrivere questo libro sono state essenzialmente due: il desiderio di esprimere la propria opinione contro i "faccendieri dell'occulto" (falsi medium, "maghi") che speculano in modo ignobile sul dolore di chi ha perso un essere amato, e lo scopo di indicare, alla luce delle osservazioni, degli esperimenti e degli studi più rigorosi, le pochissime vie d'accesso all'altra dimensione che l'uomo ha a disposizione, nonché i mezzi di approccio "tecnico" a tali vie. Si tratta pertanto di un libro che vuole fornire delle informazioni - le più attendibili possibili - a chi si trova faccia a faccia con la morte di una persona cara, e che si sente mancare ogni appiglio. Ma il suo intento è anche quello di preparare interiormente alle "separazioni" che, comunque, la vita riserva a tutti. La conoscenza degli indizi a favore della sopravvivenza, potrà aiutare chi soffre a capire che la morte è soltanto una fase di passaggio a un altro tipo di esistenza, le cui tracce esistono "soprattutto" dentro ognuno di noi.
Un apprezzabile contributo sul fenomeno associativo laicale, divenuto oggi davvero imprenscindibile per la vita della Chiesa. Un fenomeno definito da Benedetto XVI, sulla scia dei suoi predecessori, una delle novità più importanti suscitate dallo Spirito Santo nella Chiesa per l'attuazione del Concilio Vaticano II". Presentazione di Mons. Josef Clemens.
Una vita nel solco di valori forti, di passione per il giornalismo e per la politica, inseguendo una visione e un sogno: un'Europa «unita, dalla parte dei cittadini e aperta al mondo». Il percorso umano, professionale e politico di David Sassoli diventa, in questo libro di Gianni Borsa, non solo un'occasione per ricordare una figura di grande spessore, ma anche un invito a guardare avanti, con impegno e fiducia, verso un'Europa che sia "democrazia utile", coesa, inclusiva, garante dello stato di diritto. L'impegno politico giovanile, la carriera giornalistica, l'incarico di presidente del Parlamento europeo sono tappe di un'esistenza sostenuta da un pensiero coerente e libero, in grado di fare tesoro degli insegnamenti del passato e di guardare con slancio al futuro. Un futuro da costruire insieme, a partire dalle esigenze di chi ha più bisogno, di chi spesso resta inascoltato. Il volume è arricchito dalle testimonianze di chi lo ha conosciuto nel corso della vita, da interviste e documenti che mettono in evidenza la grande eredità umana, e non solo politica, che David Sassoli ci ha lasciato. «Il Parlamento europeo è l'Istituzione che più di ogni altra ha un legame diretto con i cittadini, che ha il dovere di rappresentarli e difenderli, e di ricordare sempre che la nostra libertà è figlia della giustizia che sapremo conquistare e della solidarietà che sapremo sviluppare.» (David Sassoli)
Questo libro susciterà certamente, a una prima lettura, incredulità e stupore. Occorrerà leggerlo una seconda volta, per poi domandarsi: "E se fosse vero?". Perché in realtà tutto potrebbe essere vero. E in effetti lo è. Tutto ciò che è descritto in questo libro è realmente avvenuto. Ecco i fatti: Giorgio, Tina, Paolo e altri amici hanno avuto alcuni incontri "ravvicinati" con dei "fratelli dello spazio", i quali hanno svelato di essere loro i cosiddetti "angeli" della Bibbia, ossia quegli intermediari e "messaggeri" di cui la divina volontà si è servita e si serve tuttora per manifestarsi agli uomini della Terra e per indirizzarli sulla via dell'evoluzione attraverso l'amore. Nel corso di tali incontri, il gruppo ha ricevuto importanti rivelazioni e messaggi di estrema gravità, che toccano tutti gli abitanti del nostro travagliato pianeta. Non mancano le esortazioni a seguire le vie del bene, poiché è vicina l'ora di grandi catastrofi, dei terribili eventi di cui ci parla l'Apocalisse, del giorno in cui "alcuni saranno presi ed altri lasciati".
La ricerca traccia la storia del movimento di spiritualità familiare in Italia nel secondo '900. Essa mostra come la riflessione teologica sia stata stimolata sia dai mutamenti culturali in atto, sia dalle sollecitazioni provenienti da una lettura sempre più approfondita dei testi conciliari. E per questo doppio riferimento il volume è un ulteriore esempio di ciò che caratterizza la teologia italiana, che nasce dalle domande concrete della comunità credente e dall'ascolto del contesto di vita.
Lo studio è organizzato in tre parti: Percorsi indica gli apporti della teologia al tema; Profili delinea sette figure di protagonisti del movimento; Prospettive è il momento di sintesi e individuazione di approfondimenti futuri.
Sommario
Introduzione. I. PERCORSI. 1. Una spiritualità in situazione. 2. La spiritualità coniugale-familiare - Linee di sviluppo. 3. Gli apporti della teologia: Carlo Colombo, Tullo Goffi, Germano Pattaro. II. PROFILI. 1. Gli avvii del movimento di spiritualità familiare - Il contributo di Enrico Mauri. 2. Carlo Carretto: fermenti pre-conciliari in «Famiglia, piccola Chiesa». 3. Una lettura pastorale della spiritualità familiare: «Famiglia cristiana» dell'Arcivescovo Montini (1960). 4. Per il «primato dello spirituale» nella vita di famiglia: il vescovo Pietro Fiordelli. 5. La casa come «luogo dello Spirito»: Gianfranco Fregni. 6. Pino Scabini e il cammino della spiritualità familiare in Italia. 7. Il recupero della «ferialità» - Una riflessione al femminile (G. Agostinucci Campanini). III. PROSPETTIVE. Nota introduttiva. 1. «Io sono te» - Amore e matrimonio nei «Pensieri a Giulia» di Giuseppe Capograssi. 2. Matrimonio - Una ricerca di senso. 3. Nuovi orizzonti della spiritualità coniugale e familiare - Per una lettura di insieme delle «Settimane» della CEI (1997-2003). CONCLUSIONE. Le parole ultime - Vita familiare e annuncio pasquale. Indice dei nomi.
Note sull'autore
GIORGIO CAMPANINI, già professore di storia delle dottrine politiche all'Università di Parma, ha successivamente svolto una serie di corsi presso la Pontificia università lateranense e la Facoltà teologica di Lugano. È considerato fra i più qualificati studiosi del pensiero politico cattolico dell'Ottocento e del Novecento. Ha approfondito in particolare le tematiche etiche e il rapporto fra pensiero cristiano e modernità. È socio, dalla fondazione, dell'Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) e collabora a varie riviste, tra cui la Rivista di teologia morale del Centro editoriale dehoniano. Delle sue pubblicazioni ricordiamo A. Rosmini e il problema dello Stato (1983) e, fra le più recenti, Politica e società in A. Rosmini (1997), La convivialità familiare (1999), Il pensiero politico di L. Sturzo (2001) e La fatica del cammello. Il cristiano fra ricchezza e povertà (2002). Presso le EDB ha pubblicato: Il cristiano fedele alla terra. Contributi ad una «teologia del mondo» (1984), Personalismo e democrazia (1987), Don Primo Mazzolari fra religione e politica (1989), Il sacramento antico. Matrimonio e famiglia come "luogo teologico" (22000), Il laico nella Chiesa e nel mondo (1999, II ed. aggiornata e ampliata 2004), Le parole dell'etica. Il senso della vita quotidiana (2002), Dossetti politico (2004), Antonio Rosmini fra politica ed ecclesiologia (2006) e La dottrina sociale della Chiesa: le acquisizioni e le nuove sfide (22009); e ha curato: G. Fregni, L'amore di Dio nella casa degli uomini. Scritti di spiritualità familiare (2009) e Benedetto XVI, Caritas in veritate. Linee guida per la lettura (2009).
Che cosa sono gli oggetti della matematica, qual è la loro origine e la loro natura? L'intento di questo saggio è di mostrare che il difficile problema è stato reso oscuro e quasi insolubile dall'assunto che "il mondo è matematico". Questa tesi, che è indimostrabile in termini generali, è stata ammessa come un'ovvietà a partire da Galileo. Nella scienza contemporanea, con la sparizione del presupposto teologico presente nel pensiero galileiano, è divenuta un enigma, da cui tuttavia non ci si riesce a separare. Le analisi di questo saggio sono sviluppate in stretta relazione con quelle di Edmund Husserl di cui si dimostra la pertinenza, anche dal punto di vista della storia della scienza.
L'autore, che ha sempre nutrito un vivo interesse per la Regola si san Benedetto, mostra una rara capacità di analisi di sintesi. Sa presentare l'ampio contenuto della Regola ordinando i singoli elementi in un quadro unitario con stile conciso. Il lettore non trova un semplice sommario della Regola, ma una visione ordinata e complessiva dei tanti aspetti monastici. Si è invitati a prendere conoscenza del monastero gradualmente, passando dall'esterno all'interno, arrivando a scoprire i valori originari che giustificano la vita monastica.
L'autore ci mette in mano un commento sistematico, ricco, originale, ben leggibile, che mediante una rete di citazioni spiega la Regola con la Regola, quasi un commento "canonico", cioè non dovuto ad altri che a Benedetto stesso
L'approfondita ricerca di Caravale mette a fuoco la vicenda biografica e l'itinerario intellettuale del fiorentino Francesco Pucci (1543-1597). Stabilitosi ventenne a Lione per praticare la mercatura, nello stimolante ambiente lionese Pucci maturò la decisione di dedicarsi "allo studio delle cose celesti ed eterne", e da allora visse in Francia, in Inghilterra, in Olanda, in Polonia, a Praga elaborando e discutendo un suo ideale di religione universale che tuttavia non trovò ascolto nei differenti ambienti religiosi protestanti in cui visse. Tornato al cattolicesimo, volle rientrare in Italia per presentare al papa le sue tesi, ma venne imprigionato e condannato a morte per eresia. Lo studio di Caravale, che si avvale anche di lettere inedite, mette in luce in particolare il peso fondamentale della formazione italiana di Pucci, ricostruisce il contesto in cui maturò la sua proposta politica e religiosa e spiega le ragioni del suo fallimento.