Uno dei temi più affascinanti della storia delle religioni, che accende il dibattito attuale tra i tre grandi monoteismi del Cristianesimo, dell'Ebraismo e dell'Islam, consiste nella possibilità e nella opportunità di raffigurare ciò che non può essere rappresentato: il volto di Dio. Oltre la polemica iconoclasta, il Cristianesimo ha sempre creduto nella possibilità di dipingere Dio, come mostrano i quadri di Serena Nono, che qui danno vita ad un dibattito che coinvolge estetica e teologia, filosofia e religione.
Nel "Lutherjahrbuch" 2017 Oswald Bayer, autore recentemente tradotto anche dalla Claudiana, ha indicato l'ontologia come uno dei principali temi da studiare negli anni a venire. Lo studio delle basi fondamentali infatti promette una comprensione migliore della teologia tutta del Riformatore, la rivalutazione di Lutero nel campo della filosofia, nuovi stimoli per il dialogo ecumenico e un contributo alla visione del mondo contemporaneo. La presente monografia vuole informare sullo stato della discussione internazionale e dare un proprio contributo, ponendosi soprattutto la domanda di come Lutero concepisca la presenza di Dio nel mondo, quindi l'incontro di realtà terrena e realtà divina, e, non per ultimo, la costituzione dell'individuo all'interno di questo sistema teologico. Il volume offre inoltre, a cura di F. Buzzi, la traduzione con testo originale a fronte della prima predica natalizia conservata del Lutero giovane e di due serie di tesi del Lutero maturo, Verbum caro factum est e De divinitate et humanitate Christi, di fondamentale importanza non solo per il nostro tema.
Juergensmeyer esplora l'universo oscuro e inquietante delle figure dei "terroristi per Dio", cioè di coloro che sono pronti a uccidere (spesso anche a farsi uccidere) in nome della fede, anzi delle tante diverse fedi. Dopo tanto parlare della violenza del fondamentalismo islamico, questo libro ci riporta, nelle parole degli stessi terroristi e con il racconto delle loro vite, a uno scenario complesso nel quale non c'è religione che non venga usata a pretesto della lotta politica.
L'elezione di Barack Obama ha in parte ridimensionato l'opinione secondo cui il mondo protestante sarebbe ormai un fenomeno marginale, incapace di incidere sui processi della storia reale, diviso tra una maggioranza di post-cristiani secolarizzati e un'aggressiva minoranza di fondamentalisti. Giorgio Bouchard intende così dimostrare che, oltre a personalità quali D. Bonhoeffer e M.L. King, nel secolo appena trascorso vi sono state diverse altre testimonianze evangeliche di grande valore spirituale e portata storica. Si tratta di figure del tutto dimenticate o vittime di un "oblio selettivo": i loro successi sono noti, ma la loro fede è sottaciuta. Due africani, tre americani, due tedeschi, una francese e un gruppo di martiri tedeschi: un elenco non completo ma significativo.