Questa edizione propone il testo tradotto dal cardinal Martini, che cura anche l'introduzione e le note, presentando un quadro generale dell'opera, della sua struttura, della composizione e dello stile, soffermandosi sull'autore e sulle fonti tramite cui il testo è giunto fino a noi. Una particolare attenzione è posta infine al contenuto spirituale degli Atti, centrale per tutto il cristianesimo. Un volume che ci regala un Martini profondo conoscitore della Bibbia, capace di coniugare il rigore e la profondità di un grande studioso con la chiarezza espositiva.
Sono sempre più frequenti, tra gli adolescenti, comportamenti definiti "a rischio": da quelli autolesivi (suicidi e tentativi di suicidio, tossicomanie) alle conseguenze (malattie a trasmissione sessuale, uso di contraccettivi, aborti) di un'attività sessuale precoce e promiscua, dai comportamenti alimentari abnormi (anoressia, bulimia) alla morte "da divertimento" (le stragi del sabato sera, la violenza nello sport). Il testo si propone di offrire a genitori, insegnanti ed educatori, gli elementi per intervenire in senso promozionale e preventivo a favore della vita e della salute dei giovani. Occorre una prevenzione "primaria" che recuperi "tanti giovani alla vita attraverso la ricerca di motivazioni valoriali".
Con questo sussidio p. Turoldo ha inteso suggerire risposte alle domande che tutti si pongono di fronte alla più popolare delle feste cristiane: "che cosa significa realmente il Natale per noi che crediamo? che senso ha festeggiare un avvenimento passato come se accadesse oggi?"Per farlo ha raccolto testi quasi esclusivamente biblici. Ogni giorno della novena contempla un inno introduttivo, la prima lettura (sempre dal profeta Isaia), il salmo responsoriale in traduzione ritmica e la seconda lettura biblica. Dopo una pausa di riflessione - personale o comunitaria - la celebrazione si conclude con antifona, Magnificat, intenzioni di preghiera e canto finale. Il messaggio centrale di ogni giorno della novena è sintetizzato dal titolo, viene proposto dalle letture bibliche, torna come motivo dominante nelle antifone e negli altri testi ritmati, scandendo le stesse intenzioni di preghiera. Inni, salmi e Magnificat conviene che siano cantati, ma possono anche venire proclamati a cori alterni oppure intercalando l'antifona ogni due versetti.