Il libro offre spunti di riflessione sul messaggio che la Parola di Dio propone nella liturgia domenicale, durante l'anno B. Il libro si rivolge a chi ha, nella Chiesa, il delicato servizio della predicazione, offrendo spunti di riflessione sul messaggio che la Parola di Dio propone nella liturgia domenicale. Non si tratta quindi di omelie gia confezionate perche non si vogliono sostituire la riflessione e l'apporto personali. Per ogni domenica viene indicato il messaggio centrale, quello di ogni lettura e infine alcune riflessioni e indicazioni pastorali che possono aiutare a prolungare la Parola meditata, nella vita.
È con intima gioia e soddisfazione che presento questo “Libro di preghiere”: attraverso l’esempio e la potente intercessione di san Benedetto e di santa Scolastica noi ci rivolgiamo al Signore per chiedere grazie e favori. Gioia e soddisfazione provengono anche dal fatto che sono in molti a riscoprire giorno dopo giorno la figura e l’opera di questo “Uomo di Dio”, proprio come san Gregorio Magno chiama san Benedetto, e ne sentono il fascino e la forte presenza insostituibile anche a distanza di secoli. Questo “Libro di preghiere” ha lo scopo di aiutare quanti vogliono rivolgersi a san Benedetto nella preghiera, nella invocazione, nella richiesta di grazie e favori. Il mio augurio: che questo “Libro di preghiere” trovi grande accoglienza tra i devoti e gli ammiratori di san Benedetto e di santa Scolastica affinché possano attraverso la loro intercessione ottenere la misericordia del Signore, che è grande per quanti lo invocano.
† Bernardo D’Onorio, Vescovo
Abate di Montecassino
Per la pietà personale che può trovare grande aiuto nelle immagini e nelle preghiere originali. Utilissimo da usare per la via crucis fatta in comunità parrocchiali o religiose, specialmente in Quaresima
Considerato da molti mistici il vangelo spirituale per eccellenza, la lettura delle pagine giovannee propone un percorso sapienzale e liberante.
Quarantanove Lectio" su altrettanti passi del Vangelo secondo Luca, in uno stile semplice ed efficace, chiaro e conciso, riuscendo cosi a rendere come latte il cibo sostanzioso della Parola di Dio. " Ogni Lectio divina e conclusa da una preghiera che trasfigura in immagini poetiche, che aiutano ad interiorizzare le riflessioni, sublimare i sentimenti e gustare la bellezza" della Parola di Dio che salva il mondo. "
Lectio divina sul Vangelo di Marco per le celebrazioni liturgiche dell'anno B. Presentazione di S. E. Mons. Bruno Forte. L'Autore offre con umilta e fiducia meditazioni sul Vangelo di Marco, nutrite di preghiera, di silenzio, di vita. Egli intende aiutare a vivere l'incontro che cambia il cuore e che ha cambiato chi ha accettato di impegnare interamente se stesso per la causa del Vangelo.
Una profonda riflessione sulle relazioni tra ebrei e cristiani da parte dell'Arcivescovo Emerito di Parigi. Il mistero d'Israele" alla luce del Vangelo di san Matteo. " La Promessa I miei occhi prevengono le veglie per meditare sulle tue promesse" (Salmo 119,148). L'invito a predicare gli esercizi spirituali ad un gruppo di monache diventa per l'Autore, allora prete della Diocesi di Parigi, occasione per meditare il mistero di Israele alla luce del Vangelo di san Matteo. Una visione profetica radicata nella tradizione ebraica da cui il Cardinal Lustiger discende. La seconda parte del volume raccoglie una serie di conferenze sul tema di Israele e delle relazioni tra cristiani ed ebrei. "
¿Cuál es el secreto que encierra La casa verde?
La casa verde ocurre en dos lugares muy alejados entre sí, Piura, en el desierto del litoral peruano, y Santa María de Nieva, una factoría y misión religiosa perdida en el corazón de la Amazonía. Símbolo de la historia es la mítica casa de placer que don Anselmo, el forastero, erige en las afueras de Piura.
Novela ejemplar en la historia del boom latinoamericano, La casa verde es una experiencia ineludible para todo aquel que quiera conocer en profundidad la obra narrativa de Mario Vargas Llosa.
La casa verde (1965) recibió al año siguiente de su publicación el Premio de la Crítica y, en 1967, el Premio Internacional de Literatura Rómulo Gallegos a la mejor novela en lengua española