
Difficile dire che cosa non troverete in Thailandia; ci sono chilometri e chilometri di spiagge da cartolina, una cultura locale affascinante e autentica, una delle cucine più apprezzate in tutto il mondo, ma se ancora tutto questo non bastasse c'è tanto altro da scoprire. Percorrete le strade di Bangkok, descritta in ogni suo dettaglio dagli alberghi ai mercati, partendo da Ratanakosin, il quartiere reale, fino alle migliori attrazioni della sua immensa periferia. Prendete parte a un trekking nella natura selvaggia delle montagne ricoperte di foreste ai confini con il Laos e il Myanmar o immergetevi nel mare delle Andamane, dove si distingue la turistica isola di Phuket: questa guida vi aiuterà a visitare il Paese senza farvi trascurare nulla. Non perdetevi le meraviglie del Gran Palazzo di Bangkok p. 84. Concedetevi un massaggio tradizionale nel complesso di Wat Pho p. 90. Inseguite i pezzi più pregiati dell'artigianato locale nei migliori negozi e laboratori di Chiang Mai p. 300. Stupitevi di fronte all'incantevole panorama della baia di Phang Nga mentre pagaiate su un kayak p. 654.
La venerazione per i luoghi sacri è una delle più antiche forme di espressione della pietà popolare cristiana. Il senso del sacro tende infatti a incarnarsi nei luoghi, oltre che in alcune personalità eccezionali, e ogni cultura ha cercato di onorare gli spazi considerati espressione e incarnazione del divino. I primi a essere visitati con assiduità furono i siti della Palestina, meta di pellegrinaggio sin dai primi secoli di affermazione del cristianesimo. La venerazione nei confronti dei santi e dei martiri portò in tutto l'Occidente all'istituzione di santuari che divennero importanti mete di pellegrinaggio e a partire dal IV secolo ebbero una diffusione sempre maggiore: è il caso, per esempio, di Santiago de Compostela in Spagna. Nel Medio Evo molti di questi siti sorti per onorare il divino venivano considerati luoghi circonfusi da un alone di grazia: visitandoli si faceva opera di penitenza e si ottenevano meriti dinanzi a Dio. Oggi restano luoghi ricchi di significato per milioni di fedeli e in molti casi sono ancora meta di pellegrinaggi, se non addirittura destinazioni ambite anche dai non credenti per il loro ingente patrimonio storico-artistico. Il libro è perciò dedicato a coloro che desiderano esplorare i tesori d'arte e cultura che questi importanti luoghi della fede conservano, siano essi credenti o laici.
Tra i Paesi del Sudest asiatico il Myanmar è il più esteso - non tutti sanno che è grande quanto la Francia - e per paradosso tra i meno conosciuti. Dalle fertili pianure attraversate dal maestoso fiume Ayeyarwady agli altipiani coperti di giungle dello Shan, dagli acuminati picchi innevati dell'Himalaya, che delimitano i suoi confini settentrionali, fino alle minuscole isole tropicali color smeraldo del mare delle Andamane, solo le limitazioni imposte dal governo vi impediranno di conoscere alcune parti di tutte le sue regioni. Questa seconda edizione vi fornirà informazioni aggiornate ed esaustive per un primo viaggio nel Paese o per un a lungo desiderato ritorno nell'ex Birmania. Rimanete senza parole davanti al gigantesco Buddha sdraiato della Pagoda Chauk Htat Gyi. Noleggiate una bici a Mandalay e raggiungete ciò che resta dell'antica capitale imperiale di Inwa. Mettetevi alla pagaia di un kayak per esplorare le rive del grande lago Indawgyi.
Un sussidio ad uso del pellegrino in Terra Santa che ricalca il cammino ideale che, prendendo lo spunto dalla vita pubblica di Gesù, parte dal deserto, si svolge in Galilea (Nazaret, Cafarnao e la regione del lago di Tiberiade) e si conclude a Gerusalemme.
Il libro contiene brani biblici scelti in relazione ai luoghi e ai paesaggi del pellegrinaggio, accompagnati da un breve commento per favorire la meditazione e la preghiera personali. Oltre all’introduzione e alle proposte per la riflessione, sono stati inseriti alcuni testi dei Padri della Chiesa, uomini di fede degni di essere ricordati per la loro esperienza umana e soprattutto per la loro santità. Tra tutti un posto particolare spetta a san Francesco, che per primo ci ha aiutato a scoprire il valore del pellegrinaggio e della preghiera.
Un percorso narrativo e spirituale (con illustrazioni al tratto) che ripercorre il cammino ideale di ogni visitatore, viaggiatore e pellegrino in Terra Santa. Prendendo spunto dalla vita pubblica di Gesù, l'itinerario prende le mosse dal deserto attraverso la Galilea (Nazaret, Cafarnao e la regione del lago di Tiberiade) fino a Gerusalemme. L'approccio semplice e divulgativo aiuta il lettore a riscoprire passo dopo passo il messaggio dei quattro Vangeli.
L'orto botanico di Lucca, situato nel centro storico della città a ridosso della cinta muraria è, da quasi due secoli custode silenzioso di numerose specie arboree e floreali sia italiane che straniere; costodite in serre o all'area aperta. Nato come istituzione scientifica e universitaria. Con le due guerre mondiali e fino agli anni sessanta si ridussse a semplice parco cittadino e vivaio comunale. Da allora ad oggi la funzione originale è stata ripristinata. Il volume del prof. Paolo Emilio Tomei, docente all'università di Pisa in Fitogeaografia, ce ne racconta e illustra sia storia che le particolarità vegetali custodite.
È il primo di due volumi dedicati alla conoscenza delle chiese convenzionalmente chiamate "minori" di Verona e provincia, con l'intento di scoprire e valorizzare il patrimonio artistico-religioso di cui il territorio veronese è ricco. Di ogni chiesa l'autrice non solo ricostruisce l'origine e si sofferma sui principali elementi artistici ed architettonici, ma assegna anche particolare importanza al contesto storico-ambientale nel quale ciascun tempio è inserito. Correda i testi una scheda, in cui si offrono sintetiche indicazioni sull'ubicazione della chiesa, sul tragitto da compiere per raggiungerla, sugli orari di apertura e le cerimonie religiose, sulle feste locali e le manifestazioni più rilevanti.
Garda, Baldo, Colline moreniche, Lessinia, Valpolicella, Valpantena, Est veronese.
Nella tasca di copertina è contenuta la carta geografica estraibile con la cartografia attuale della Terra Santa e quella dei tempi di Gesù.
Quattrocento pagine che raccontano la storia, la religione, l’arte e l’archeologia della Terra Santa.
Descrizione dettagliata dei luoghi più noti, ma anche di piccoli santuari, chiese, luoghi che spesso vengono – ingiustamente – considerati “minori” e che non vengono compresi negli itinerari tradizionali.
Compostela e il suo angelo, pubblicato inizialmente nel 1948, un affascinante itinerario tra passato e presente, che si dipana tra le ruas e i palazzi della città jacopea, è ormai un classico ad oggi insuperato sia per le notazioni inedite offerte che per la visione d'insieme che propone. Un'opera storica, che racconta l'arte, i costumi e la religione attraverso i secoli, ma soprattutto un'opera poetica, che in poche ma intense strofe svela il vero volto di una città altrimenti destinata a rimanere misteriosa e magica, senza che mai si giunga ad afferrarne il segreto, custodito nei secoli dentro le mura della sua cattedrale-fortezza. Gonzalo Torrente Ballester lo ha carpito grazie al suo amore sincero e disinteressato per l'Apostolo Giacomo e per la sua città, e ce lo trasmette con una ricca e gustosa narrazione, grazie anche al suo linguaggio vivido, che consente al lettore di rivivere tutto d'un fiato una storia millenaria in modo appassionato e partecipe.
Nato in Borgogna all'inizio del XII secolo l'ordine cistercense ha promosso la fondazione di numerose abbazie in tutta l'Europa cristiana. Nel nostro paese ha trovato un terreno privilegiato, che ha favorito la costruzione di complessi monastici di grande bellezza, annoverati fra i vertici dell'arte e dell'architettura medievali. Ma ai cistercensi dobbiamo anche una grande opera di valorizzazione del paesaggio così come lo sviluppo e la bonifica di molti territori. Dal Piemonte alla Sicilia l'itinerario tocca i maggiori centri cistercensi in Italia: il primo, a Tiglieto vicino a Ovada, e molti altri fra cui Chiaravalle Milanese, San Galgano, Chiaravalle di Fiastra, San Martino al Cimino, per finire con l'abbazia palermitana di Santo Spinto.
Ancora una volta sulle tracce de Ruyi, per conoscere tutti i segreti della città eterna. Il Ruyi è giunto a Roma molti secoli fa e da allora la città porta su di sé i segni di questo passaggio: pare che nel corso dei secoli il Ruyi sia passato di mano in mano, di sotterfugio in sotterfugio da un luogo all'altro; pontefici e artisti, negromanti e prostitute, governanti e gente del popolo hanno conosciuto la storia di questo potente oggetto, occultandolo ogni volta in un nascondiglio diverso. Carlo Dolfin, il vecchio professore che a Venezia è venuto a conoscenza della faccenda, lascia ancora i suoi appunti a disposizione di chi voglia mettersi sulle tracce del magico oggetto prima che cada in mani sbagliate Sessanta racconti su sessanta luoghi di Roma, i luoghi legati alle vicende più affascinanti e originali della città. Al centro della storia universale, Roma racconta infinite storie di imperatori, papi, artisti, statue parlanti, maghi e altri ancora. Attraverso le vicende dei Borgia e le disavventure di Virgilio Mago, passando dal Colosseo, da Trastevere o da molti altri luoghi, scoprirai i segreti della città caput mundi.