
Gerusalemme è il luogo in cui il cielo ha toccato la terra e Dio ha camminato sui passi dell'uomo. Per questo motivo non si può visitare la Terra Santa senza avere tra le mani la Bibbia e non si può comprendere appieno la dimensione storica della rivelazione biblica senza conoscere la geografia della Terra Santa. Quale guida migliore, dunque, di un grande biblista per scoprire i luoghi santi? Il percorso proposto dall'autore è strutturato in quattro grandi tappe che corrispondono ai momenti fondamentali di un pellegrinaggio in Israele e Palestina: la Galilea, la regione settentrionale teatro dei primi atti di Gesù, la centrale Samaria, la meridionale Giudea e al suo centro - ma anche al centro di tutta la Terra Santa e di tutta la Bibbia - Gerusalemme, la città santa delle tre religioni monoteistiche sorelle, l'ebraismo, il cristianesimo, l'islam. All'interno di ognuna di queste grandi tappe si snodano, in successione alfabetica, le località concrete in cui il pellegrino sosterà: 18 centri per la Galilea, le 3 soste della Samaria, i 16 punti maggiori della Giudea e le 19 visite di Gerusalemme. All'interno delle descrizioni di tutte queste località, a cui sono spesso allegati i ricordi minori, vengono evocate storia, topografia, archeologia, dati biblici, tradizioni giudaiche, cristiane e musulmane.
A firma del grande esegeta e biblista di fama internazionale, un libro di viaggio per raccontare la parabola umana e spirituale di Gesù di Nazaret. Quattro grandi tappe, che corrispondono ai momenti fondamentali di un pellegrinaggio in Israele e Palestina: Galilea, Samaria, Giudea e, infine, Gerusalemme. Un viaggio che dalla Bibbia si apre alla topografia, alla storia, all'archeologia, alla letteratura, alle tradizioni giudaiche, cristiane e musulmane e al misticismo.
Nonostante le Invasioni longobarde, unna, normanna, franca, gota la presenza bizantina in Italia è durata oltre cinque secoli. Queste pagine ci guidano attraverso le meravigliose testimonianze materiali che fra il 535 e il 1071 i bizantini, portatori di quella cultura greca che feconderà il grande slancio umanistico, lasciarono sull'intero territorio italiano. Un viaggio che si snoda dall'lstria a Venezia (formatasi per l' appunto sotto lo dominazione bizantina nell'isola di Rialto), al Nord-Ovest (Milano, Genova), per soffermarsi sulla prestigiosa Ravenna e infine dispiegarsi nell'Italia centrale (Perugia, Roma), il Sud (Napoli, Salento, Matera, Calabria) e le isole (Messina, Palermo, Siracusa, Cagliari).
Fantastiche da esplorare e belle da togliere il fiato, Bali e Lombok sono le due isole più famose dell'Indonesia ed è facile comprenderne il motivo. Hanno spiagge tropicali incontaminate, paesaggi modellati dal secolare lavoro dei contadini, eleganti picchi vulcanici alti più di tremila metri e templi magnifici. Se la loro frastagliata linea costiera offre siti perfetti dove praticare immersioni e surf ad alti livelli, l'interno è l'ideale per chi vuole fare lunghe camminate immerso nella natura. Quest'edizione propone tutto quel che serve per andare a Bali e Lombok conoscendo in anticipo i ristoranti migliori, le spiagge più belle, i mercati più animati, gli spettacoli da non perdere e anche i centri benessere più rilassanti.
Un viaggio indimenticabile attraverso la storia artistica, architettonica, letteraria, civile e spirituale della Napoli sacra
La storia, le opere d’arte, la letteratura, il patrimonio culturale delle chiese di Napoli, dalle origini alla fine del regno borbonico, vengono recuperati attraverso questa passeggiata nelle strade della città greco-romana, medievale e moderna: circa trecento sono le chiese storiche che vi si incontrano. Esse ricompongono la storia artistica, architettonica, letteraria, civile e spirituale della Napoli sacra e rappresentano idealmente la comunione di laicismo e sacralità nella profonda fede dei napoletani, protagonisti assoluti della loro fondazione. Integrando con lo studio dal vero le
fonti classiche (da Celano a Galante), gli scritti di storia di patria (da Croce a Di Giacomo) e la storiografia artistica contemporanea, l’autore di Napoli antica ha ricostruito il suo nuovo personale viaggio, illustrato da preziose immagini, componendo un vivido affresco narrativo delle sue memorie storiche.
"... poi ci sono loro, gli inuit. Così lontani dagli stereotipi a cui siamo abituati. Soprattutto fisicamente. Sfuggono a ogni classificazione e sembrano senza età. Ci guardano e sorridono, senza sprecare troppe parole, ed è come se facessero parte anche loro del silenzio." L'esperienza che gli autori di questa collana trasmettono al lettore è la gioia di scoprire il mondo e di raccontarlo senza pose letterarie: è come sentire parlare un amico di ritorno da un luogo che prima o poi vorremmo visitare, o semplicemente sognare.
Uno strumeto per viaggiare lungo le piste ed i deserti di Namibia, ma anche uno spaccato realistico su quello che è veramente questo Paese.

