
Un testo sulla storia di Quindici (Avellino). Cronistoria, feste, biografie, cognomi, archeologia, documenti longobardi, vocabolario della parlata del luogo.
L'associazione culturale Cesare Guasti è riuscita a convincere Sergio Nannicini, noto studioso e fine letterato pratese, a riunire in volume dei suoi saggi, alcuni dei quali inediti. L'opera offre al lettore un approfondimento sulla vita di alcuni noti personaggi pratesi dell'800, e due interventi che prendono in esame l'arte di due artisti contemporanei della città di Prato: Dino Bencini e Adon Brachi (deceduto nel 2009). Questi due interventi introducono un ulteriore studio sui primi del 900, con particolare attenzione al trimestrale l'Osservatorio, pubblicato dal comune di Prato prima della Seconda Guerra Mondiale, e allo scrittore Ferdinando Pratesi. Il volume si conclude con la recensione di un 'libriccino' pubblicato dal Gruppo bibliografi pratesi nel 2005 a cura di Anna Maria Nistri e Giovanni Pestelli.
Una carrellata dei maggiori eventi che hanno segnato la storia d'Europa, dall'Impero romano ai giorni nostri, per mostrare l'importanza del Cristianesimo nel definire i tratti peculiari della nostra civiltà.
La Chiesa è nata dall'amore e dal martirio. La storia dell'umanità e anche quella della Chiesa hanno scritto le pagine più eloquenti con il sangue dei martiri. Vi presentiamo una raccolta di testimonianze dalle carceri comuniste rumene. Perché c'è bisogno di un libro di questo genere? La ragione è una sola: mettere in luce gli esempi di vita vissuta con dignità anche dove l'essere umano mette il suo prossimo in situazioni indegne come quelle del carcere. Nella lettura di queste testimonianze incontreremo sofferenze e crudeltà, speranze e fedeltà. Sembra di avere davanti scene di film thriller, però non è così, sembra che sia tutto inventato, tuttavia è reale, sembra di essere nel mondo dei selvaggi ma non è così: tutto è realtà. È interessante notare che esistevano delle persone che, pur trovandosi a vivere in mezzo all'inferno di un tale odio, furono in grado di trovare il modo di esprimere l'amore ed il rispetto verso gli uomini, e di promuovere questi valori nell'ambiente della prigione.