
Elemento essenziale nella vita dell'universo, la luce stimola da sempre la curiosità umana più di ogni altro aspetto della natura. Gli antichi non la concepivano come indipendente dagli oggetti, limitandosi a discutere i meccanismi della visione. Dal Seicento, invece, lo studio si è spostato sull'essenza della luce, di cui si sono gradualmente comprese natura fisica e proprietà. Nell'Ottocento, Maxwell spiegò il fenomeno come propagazione di un campo elettromagnetico, ma solo con Planck ed Einstein se ne palesò il carattere duale, ossia quello insieme di onda e di quasi-particella (quanto indivisibile di energia). Il volume, oltre a raccontarne la storia e le basi scientifiche, spiega le principali applicazioni -illuminazione, led, laser, telecomunicazioni - nonché le più recenti scoperte, come la rivelazione delle onde gravitazionali, merito del laser, e si chiude con un capitolo dedicato alla luce nella pittura.
"Elogio delle matematiche" rappresenta una succinta ma chiara introduzione al complesso e articolato pensiero di Alain Badiou riguardo l'ontologia matematica. Nello scarno panorama in lingua italiana su tale argomento, costituisce anche un'irriverente ma stimolante lettura in aperta critica a un accademismo filosofico oramai negligente verso le nobili origini della propria disciplina.
La Matematica è alla base dì qualsiasi disciplina scientifica e di ogni forma d'arte armoniosa. Il pensiero logico ci abitua al ragionamento e alla precisione del linguaggio. Eppure, molti la considerano erroneamente materia ostica e arida, da cervelloni. Se invece siete tra i comuni mortali che hanno intuito il mondo affascinante che c'è dietro tale disciplina, questo libro stuzzicherà la vostra curiosità e metterà alla prova la vostra intelligenza. Partendo da una raccolta di bizzarre o simmetriche configurazioni numeriche che ci mostrano visivamente l'inaspettata armonia della Matematica, Ennio Peres sottopone al lettore quesiti di pura logica, ma anche paradossi e problemi che possono essere risolti ricorrendo al pensiero laterale, giochi di prestigio per intrattenere gli amici e mosse che assicurano la vittoria nei giochi di strategia a due giocatori.
Questo libro presenta una selezione di frutti antichi e spesso dimenticati che, fortunatamente, non sono introvabili: sono in vendita nei mercatini a km 0, possono essere acquistati direttamente sul luogo di produzione; in alcuni casi crescono spontaneamente in orti e giardini. Più di 70 ricette con frutti "minori' che meritano di trovare posto sulla nostra tavola per la ricchezza di sapori che sono in grado di donare. Giuggiola, arancia staccia, mirabolano, sorba o sorbola, corbezzola, pera mandorlina, biricoccola... Per ogni frutto il libro fornisce indicazioni sul territorio di origine, sulla storia, sulle caratteristiche, sulle proprietà nutrizionali e sugli usi in cucina; molte ricette permetteranno di provare subito questi ingredienti: liquore al biancospino, budino di carruba, torta di corniole, ciliegie bianche fritte, carbonara con i fichi secchi, riso persiano, anatra in terracotta con melagrana, tartare di ricciola con nespole...
In dialogo con l'enciclica Laudato si' di papa Francesco e con importanti pensatori contemporanei, Vincenzo Rosito ripercorre e ricostruisce il dibattito intorno all'ecologia sociale, anche analizzando movimenti e modelli di conversione ecologica. Come scriveva Alexander Langer, «conversione non è solo un termine spirituale (lo è sicuramente in modo molto forte) ma è anche un termine produttivo, un termine economico». Cosa richiede, allora, la vera conversione ecologica? Quanto è profondo questo cambiamento che investe la nostra spiritualità, le nostre pratiche di tutti i giorni e le scelte più importanti della nostra civiltà? «L'ecologia profonda non è il semplice aggiustamento di alcune abitudini o stili di vita. Essa ha infatti il volto di una trasformazione radicale che invita all'autocritica dei modelli e degli orientamenti culturali di fondo presenti in un determinato contesto sociale. In tal senso l'ecologia profonda non può essere riformista, ma solo rivoluzionaria. È questo un passaggio fondamentale nella ricostruzione dei paradigmi ecologici contemporanei poiché per la prima volta la sensibilità ecologica è molto più di un vago senso di colpa. Per la prima volta la coscienza ecologica va ben oltre la percezione di una "cattiva coscienza ambientale", essa è tutt'uno con la critica dell'attuale modello economico-produttivo».
Nei due secoli intercorsi tra la pubblicazione dei "Principia" di Newton e l'avvento della teoria quantistica, il determinismo fu il paradigma della scienza classica; il suo dominio si estese persino alle scienze sociali, quali l'economia, la sociologia o la psicologia sperimentale, e finì con l'imporsi anche nelle scienze biologiche. La possibilità di prevedere esattamente il comportamento dei sistemi osservati, l'ideale di Laplace, divenne il contrassegno caratterizzante dell'intero discorso scientifico. Se soprattutto la meccanica quantistica ha segnato all'inizio del Novecento un momento di grave crisi nel dominio della scienza classica, le certezze della fisica e di altre scienze della natura vengono oggi messe in forse da una nuova serie di fenomeni caotici, mai osservati prima, sia per ragioni di miopia e pigrizia mentale, sia per la mancanza di strumenti adeguati, come il computer. Questi fenomeni spesso banali - come il gocciolamento di un rubinetto, l'evoluzione delle condizioni meteorologiche, la dinamica di una popolazione animale - non obbediscono al paradigma della scienza classica, pur rimanendo in una cornice deterministica. Il caos, infatti, rende impossibili le predizioni non per una sua intrinseca natura indeterministica, ma per la sua estrema sensibilità alle condizioni iniziali, che dovrebbero essere date con una precisione impossibile, fino all'ultimo decimale.
Una guida illustrata alla tecnologia felina per prepararvi a fronteggiare l'arrivo di un miagolante amico, amato dagli antichi faraoni come dagli abitanti delle moderne metropoli. Attraverso semplici consigli e coloratissimi schemi grafici, questo manuale risponde a bisogni e desideri dei neoproprietari: quale modello interagisce meglio con i cani? Perché beve sempre dal bidet? Come posso programmarlo a usare la lettiera invece del tappeto? Con umorismo e competenza gli autori offrono centinaia di consigli utili a chi possiede un gatto, principiante o esperto che sia.
Una guida illustrata alla tecnologia canina per prepararvi a fronteggiare l'arrivo di uno scodinzolante amico, compagno prediletto di umani di ogni genere, razza e cultura. Attraverso semplici consigli e coloratissimi schemi grafici, questo manuale risponde a bisogni e desideri dei neoproprietari: quale modello interagisce meglio con i bambini? Perché ha il naso sempre umido? Come posso programmarlo a stare seduto? Qualsiasi dubbio o preoccupazione possiate avere, troverete tutte le risposte. Con umorismo e competenza gli autori offrono centinaia di consigli utili a chi possiede un cane, principiante o esperto che sia.
Scienza medica e diritto sono due mondi conciliabili? Se pensiamo alla gestione del caso Stamina, la prima risposta è sicuramente no. In Italia, mentre la FNOMCeO elaborava il nuovo Codice deontologico, associazioni, personaggi dello spettacolo, politici, giornalisti della stampa e della televisione, opinionisti valutavano l'efficacia del cosiddetto protocollo Stamina e proponevano piani terapeutici mentre molti magistrati lo imponevano ai medici a forza di ordinanze. Una vera e propria sfida! La salute affidata non ai medici ma alla legge o addirittura oltre la legge! Il "caso Stamina", al netto delle eventuali conseguenze giudiziarie sulle quali non esprimiamo alcuna opinione, rappresenta il punto di non ritorno per tutti quelli che credono nella libertà ed indipendenza della professione medica, ispirata ai principi e alle regole della deontologia professionale. Il "caso Stamina" rappresenta un momento di divisione e di contrasto tra le varie articolazioni dello Stato e della società civile. Una frattura che dobbiamo risanare, soprattutto tra professione medica e potere giudiziario. Questo libro prende in esame il rapporto medico-paziente così come disciplinato dalle norme, partendo dalla Costituzione sino al Codice deontologico del 2015. Luci e ombre, consonanze e dissonanze, propositi e carenze.
In questo saggio Philip Ball racconta la storia dei colori, dai pigmenti minerali ai coloranti organici all'artificio dei prodotti della chimica. Grazie alla sua interpretazione del linguaggio cromatico, scopriamo che un particolare pigmento "parla" di sangue e clorofilla, mentre un altro rievoca lo zolfo e il mercurio degli alchimisti; impariamo le ragioni fisico-chimiche per cui il tempo ridipinge le tele; ci rendiamo conto di come spesso sia stata la quantità dei colori sulla tavolozza a limitare la creatività dei pittori, tanto che è possibile collegare la rivoluzione del Rinascimento veneziano alla disponibilità di nuovi pigmenti, e la comparsa dei prodotti chimici applicati all'industria alla nascita dell'Impressionismo.
Il cielo stellato offre uno spettacolo meraviglioso e suggestivo. Ma che cosa si nasconde dietro la luce delle stelle e della Via Lattea? Per comprendere come è fatto l'universo, quanto è grande, da cosa è composto, quando è nato e come evolverà, il libro offre una panoramica che parte dalla Terra e arriva al Big Bang, penetrando anche nel piccolissimo mondo di atomi e particelle. Pagina dopo pagina, prende forma un universo che suggerisce più quesiti delle risposte che oggi è possibile fornire. E si scopre così che il 95% del suo contenuto è ancora oscuro e ignoto. Il linguaggio accessibile a tutti e le numerose illustrazioni aiutano il lettore ad affrontare le grandi domande sull'universo.
Come le "Sette brevi lezioni di fisica", che ha raggiunto un pubblico immenso in ogni parte del mondo, questo libro tratta di qualcosa della fisica che parla a chiunque e lo coinvolge, semplicemente perché è un mistero di cui ciascuno ha esperienza in ogni istante: il tempo. E un mistero non solo per ogni profano, ma anche per i fisici, che hanno visto il tempo trasformarsi in modo radicale, da Newton a Einstein, alla meccanica quantistica, infine alle teorie sulla gravità a loop, di cui Rovelli stesso è uno dei principali teorici. Nelle equazioni di Newton era sempre presente, ma oggi nelle equazioni fondamentali della fisica il tempo sparisce. Passato e futuro non si oppongono più come a lungo si è pensato. E a dileguarsi per la fisica è proprio ciò che chiunque crede sia l'unico elemento sicuro: il presente. Sono tre esempi degli incontri straordinari su cui si concentra questo libro, che è uno sguardo su ciò che la fisica è stata e insieme ci introduce nell'officina dove oggi la fisica si sta facendo.