
L'agilità mentale è educabile e un discreto allenamento su test sperimentali può portare a un sensibile miglioramento del quoziente d'intelligenza. Questo libro può servire, quindi, sia a chi abbia semplicemente la volontà di provare o di aumentare il proprio quoziente tecnico d'intelligenza, sia a chi, per passatempo, ami cimentarsi con problemi e quiz. Una tavola inserita in fondo al volume fornisce al lettore la valutazione della sua intelligenza e agilità mentale sulla base dei problemi che a mano a mano avrà risolto.
Un saggio sul senso e l'importanza dell'aspetto religioso nella visione psicologica analitica di Jung.
Il cervello umano è un organo in continuo sviluppo, che da poche cellule nervose arriva a cento miliardi di neuroni. Il suo sviluppo non è solo quantitativo ma anche qualitativo e funzionale, non si arresta al termine della crescita e prosegue fino alla vecchiaia. Questo sviluppo segue tappe ben riconoscibili, e ogni cervello cresce in base al programma genetico racchiuso nel DNA, ma anche a un'irripetibile esperienza ambientale. In questo libro, i due autori mettono in comune le loro competenze specifiche per mostrare, con gli strumenti congiunti delle neuroscienze e della psicologia, come maturano le diverse aree cerebrali e come vengono acquisite le abilità percettive, motorie, cognitive e affettive.
La stragrande maggioranza di chi è depresso non sa di esserlo. A soffrire di questo disturbo, in Italia, sono circa tre milioni di persone: una donna su 4 e un uomo su 10 incorrono almeno una volta nella vita in un episodio di malinconia. In realtà la depressione è una malattia che può e deve essere diagnosticata come tale, e che è altamente curabile con un'adeguata terapia. Questo libro delinea i contorni e le origini del "male oscuro" (sintomi, predisposizione, risvolti psicologici), analizza i diversi tipi di disturbi a esso legati (ansia, insonnia, attacchi di panico, stress), spiega i pro e i contro delle possibili terapie (antidepressivi, litio, elettroshok). Ma vuole anche offrire un aiuto concreto a chi soffre, dimostrando che si può uscirne.
Attraverso la lettura del linguaggio del corpo, della scelta del vocabolario, della struttura delle frasi e dell'espressione del viso si può facilmente riconoscere chi sta tentando di ingannarci o di dirci una bugia. In questo manuale, David J. Lieberman, ci offre tutti gli strumenti necessari per diventare delle vere e proprie "macchine della verità": tattiche di approccio, astuzie mentali, tecniche avanzate che attingono alla psicologia e all'ipnosi.
In una civiltà in cui l'immagine ha assunto un ruolo così importante, è fatale che i disturbi legati alla percezione del proprio corpo siano in crescita. E' così che un fenomeno un tempo marginale e poco studiato come quello dei disturbi alimentari è venuto oggi alla ribalta, a causa della preoccupante crescita del numero di persone che ne cadono vittima, ma anche per le riflessioni antropologice che suscita. In questo testo l'autore affronta il problema da un punto di vista terapeutico, fornendo strumenti di intervento specifico per la cura dei pazienti affetti da anoressia, bulimia e vomiting.
A volte, quando riflettiamo sulla nostra vita e sugli errori che abbiamo commesso e di cui ci rammarichiamo, ci sembra di aver dormito mentre credevamo di essere svegli e ci chiediamo come abbiamo potuto non vedere quello che adesso ci appare così lampante. Sicuramente avevamo delle giustificazioni, ma questo non cambia il fatto che la nostra consapevolezza in quel momento fosse "distratta" invece di essere focalizzata e disciplinata, e questo stato mentale ci ha portato a sbagliare, a perdere delle occasioni, a lasciarci vivere invece di vivere. In questo libro Nathaniel Branden si inoltra nel territorio ancora poco esplorato dei meccanismi che spingono - o che al contrario impediscono - la nostra mente ad agire per il nostro benessere e ci insegna come fare per arrivare a un grado di consapevolezza sempre più alto.
Questo testo raccoglie la lunga attività di ricerca nel campo della psicanalisi infantile di Francoise Dolto, una figura importante della teoria psicanalitica internazionale. Argomento dell'opera è la formazione dell'immagine del proprio corpo nella mente del bambino. Un'immagine inconscia, legata al suo vissuto, alle sue figure di riferimento, alle fasi della crescita. Da non confondere con lo schema corporeo, che è invece impersonale e conscio, l'immagine del corpo è determinante per la formazione della personalità autonoma del bambino prima, e dell'adulto poi, e di conseguenza per il rapporto che si stabilisce con l'altro.
Molti di noi avvertono la percezione che qualcosa di terribile rischia di inquinare i rapporti fra le generazioni, qualcosa di ben peggiore dell'odio: l'indifferenza. Come combattere questo sentimento che ha sicuramente a che fare con i più inquietanti fatti di cronaca di questi anni, ma che identifica anche una rassegnazione che mina il benessere di molte famiglie? Quale progetto siamo disponibili a pensare per una comunità capace di recepire e avvalorare la creatività e il senso critico delle giovani generazioni? Quale scuola, quale famiglia, quale città?
Negli orizzonti tematici della psichiatria si nascondono emozioni segnate, e sigillate, dalla vertigine del dolore e dell'angoscia, della speranza e della disperazione, della luce e della notte, e talora dell'anelito fatale alla morte volontaria: come espressione di una cascata di illusioni bruciate dagli eventi della vita e dal destino. Sono emozioni che fanno parte della vita: della vita di ogni giorno e della vita psicopatologica ma anche della vita sfolgorante della creatività; e sono emozioni che riemergono sulla scia delle pascaliane ragioni del cuore e delle proustiane intermittenze del cuore: sonde che consentono di intravedere le profondità dell'anima ferita e dell'anima incrinata dalla malattia. Il cuore in fiamme, o il fuoco del cuore, come metafore vive che avvicinano alla cifra segreta e indicibile della condizione umana.