
Guida pratica agli scherzi che ci tendono la nostra mente e il nostro modo di pensare, per sopravvivere nella giungla dei nostri pensieri e chiudere il libro sorridendo. Vi è mai successo di bloccarvi nell'inutile tentativo di ricordare un nome? Oppure di controllare più e più volte la valigia appena fatta nel dubbio di aver dimenticato qualcosa? O di dannarvi a rivangare un passato che non si può più cambiare? Siete in buona compagnia: come insegna l'autore di questo libro, chiunque prima o poi è caduto vittima delle cosiddette «trappole della mente». Molteplici e sempre pronte a scattare, queste abitudini a pensare in modo sbagliato non soltanto ci complicano l'esistenza, ma ci sottraggono tempo ed energia preziosi. Evitarle è possibile, basta imparare a riconoscerle: ad aiutarci in questa impresa è André Kukla, che ci guida alla scoperta dei nostri processi mentali e dei loro passaggi inutili, veri e propri vuoti di consapevolezza in cui spesso precipitiamo ma contro i quali possiamo adottare opportune strategie d'uscita.
Riappropriarsi della propria storia personale e familiare, inserirsi meglio in una discendenza e in una leggenda e mettere ordine nel "cantiere" lasciato dai nostri avi: questo è l'obiettivo della psicogenealogia clinica. Il termine, creato da Anne Ancelin Schutzenberger, che ha concepito questo libro come il seguito ideale di "La sindrome degli antenati", si riferisce a quanto ci apre verso il possibile: far emergere ciò che è stato gioioso e piacevole; deporre il fardello degli errori, delle sofferenze, delle ferite e delle "colpe" del passato; accettare il male, la vergogna e il non detto della nostra famiglia, i drammi non risolti e le perdite difficili da sopportare. Insomma, prendere tutto con distacco e vivere finalmente la propria vita. Il libro ci aiuta a porci le domande giuste per vivere, e non più sopravvivere; ci indica le trappole da evitare e ci apre il cammino che permette di "raccogliere" nel giardino di famiglia.
L'esperienza professionale e di ricerca di Angelo Bona, medico psicoterapeuta, apre le porte di un mondo affascinante e sconosciuto ai più: la vita nella vita. Attraverso l'ipnosi regressiva, tecnica con cui è possibile indagare gli aspetti più nascosti dell'anima, l'autore ci conduce al di là dei confini biologici segnati da nascita e morte, avvalorando i presupposti teorici della sua metodica con il racconto dei casi clinici (reali e documentabili) dei pazienti sottoposti a regressione. Le loro storie ci accompagneranno alla scoperta degli scenari dimenticati che l'ipnosi permette di riportare alla luce.
L'intento di questo volume è quello di fornire gli strumenti necessari per una corretta educazione dei bambini e una armoniosa convivenza in famiglia. Appoggiandosi a tecniche semplici e sperimentate il libro dà al lettore preziosi consigli e facili strumenti per aiutare i genitori a crescere con i figli. Vengono affrontati problemi specifici del nostro secolo quali: l'educazione sessuale, gli abusi, la violenza, la droga, il suicidio, la famiglia divisa, il genitore single, la famiglia allargata.
I genitori di adolescenti sono molto più soli di quanto non lo fossero quando i figli erano bambini. Né la scuola, né i servizi, né i mass media sembrano in grado di aiutarli nell'affrontare quella "zona d'ombra" rappresentata dall'adolescenza dei propri figli. Questo libro si rivolge loro e descrive il potenziale educativo che si sprigiona quando i genitori, invece di isolarsi nella propria insicurezza, si lasciano aiutare a ricercare nelle loro emozioni le risposte sollecitate dal profondo cambiamento dei loro ragazzi.
In un dialogo serrato e circolare tra Bibbia e psicologia, gli autori propongono una interpretazione drammatica del Cantico in sei atti, cui corrisponde una lettura della vita come percorso evolutivo verso il compimento dell'eros. Fidanzati, sposati e consacrati possono trovare nel libro utili suggestioni per leggere le Scritture alla luce della vita e la vita alla luce delle Scritture.
Ridestare la voce con i Salmi, quella voce che è assopita dentro di noi e che pure nei sotterranei dell?essere fa pressione per uscire fuori. In cerca di Dio. Una biblista e un teologo-psicoterapeuta ci consegnano il loro commento ai primi dodici salmi. Per percorrere tutto il salterio, un salmo dopo l?altro, come sentiero di guarigione spirituale per il cuore umano.