
Il volume offre un quadro complessico dei concetti e delle tecniche di analisi dei dati in uso in ricerca psicosociale. La presentazione è accompagnata da una serie di esempi tratti dai vari ambiti della psicologia sociale: semplici nella loro struttura numerica, consentono di chiarire sul piano empirico alcuni problemi metodologici di fondo. Il testo è diviso in due parti. La prima concerne la situazione di inchiesta e le sue caratteristiche specifiche rispetto alle situazioni quotidiane. Vengono qui esaminati i modi in cui i soggetti attribuiscono, significato alle domande ed elaborano le risposte. Nella seconda parte sono esposte le principali tecniche di analisi dei dati.
Il delirio non è confinato nei recinti della follia. Tutti vivono in un proprio mondo di significati personali che a volte si arrocca, diventa impermeabile a ogni confronto, inattaccabile, isolato. La dimensione delirante intesa come tendenza autoreferenziale della conoscenza è prepotente nei disturbi psicotici, ma è anche l'elemento essenziale che impedisce il cambiamento in coloro che sono precipitati nelle trappole dei meccanismi nevrotici. E, ancora, si manifesta nella vita quotidiana con l'autoinganno e la costante tendenza a cercare e trovare conferme alle proprie idee. Sulla base di una lunga esperienza clinica come psicoterapeuti operanti nel servizio pubblico, spesso con pazienti difficili, gli autori sostengono che anche il delirio presente nelle psicosi è psicologicamente comprensibile e serve a spiegare un vissuto altrimenti incompatibile con gli schemi centrali riguardanti l'identità del soggetto. Tutta la dimensione delirante sta a protezione dell'identità e ciò diviene manifesto nel delirio psicotico. In questa prospettiva, la psicoterapia del delirio recupera il proprio razionale di intervento imitativo efficace sui sintomi ma anche sul complessivo funzionamento psicologico del soggetto. Non è solo un intervento che affianca utilmente il trattamento psicofarmacologico, ma dispone di una propria caratterizzante autonomia.
Quando hai riso di cuore l'ultima volta? Se sei nella media è probabile che non te lo ricordi, mentre è possibile che tu sappia indicare con precisione quando ti sei arrabbiato o sei rimasto deluso. Spesso, troppo spesso, la mente si concentra sulle esperienze negative e noi, nonostante tutti i tentativi e i buoni propositi, non riusciamo a introdurre nella nostra vita qualche efficace cambiamento per superarle. Ma c'è un modo per sbloccare le infinite risorse che sono dentro di noi. Per esempio proporsi di essere semplicemente felici, un traguardo cui tutti aspirano e che - come dimostra Luca Lorenzoni - è una meta raggiungibile. Non stiamo parlando di doti che qualcuno possiede e qualcun altro no, ma di tecniche e suggerimenti che insegnano a gestire le emozioni, a condizionare gli stati d'animo per migliorare il benessere psicofisico e conducono verso un'esistenza ricca di entusiasmo, passione, fiducia e gioia. Questo libro, attraverso strumenti pratici che consentono di individuare gli errori e ridisegnare desideri e obiettivi, fornisce la chiave per accedere alla felicità: l'ingrediente necessario per trasformare la vita nel tuo capolavoro personale.
Considerati fondamentali per la comprensione e la cura dei disagi individuali e interpersonali, i segreti hanno occupato un ruolo centrale nella psicoterapia fin dalle sue origini, tanto da indurre molti ad attribuire alla loro conoscenza e al loro svelamento il ruolo di fattori essenziali per la guarigione. In questo volume gli autori analizzano la struttura complessa del segreto e la sua natura etimologicamente e pragmaticamente duplice, in grado di determinare effetti relazionali sia lesivi sia protettivi. Le differenti forme di legami funzionali e disfunzionali, i più frequenti pattern relazionali, insieme ad alcune specifiche configurazioni familiari, vengono rivisitati alla luce della visione complessa del segreto. Gli psicoterapeuti che lavorano con famiglie, coppie o individui rischiano spesso di subire l'effetto paralizzante del segreto, la sensazione di non capire o di non sapere come agire. Ignorati per decenni dalla letteratura del settore, impegnata nella ricerca della rivelazione a ogni costo, i problemi di gestione e, soprattutto, il bisogno di concrete indicazioni per sciogliere i nodi creati dalla segretezza, vengono posti qui all'attenzione dei clinici per cambiare, grazie a una visione complessa, le relazioni disfunzionali che ne derivano.
L'esigenza di incorporare la famiglia nel processo psicoterapeutico è nata dalla necessità di affrontare i complessi problemi dei pazienti che soffrono delle cosiddette patologie gravi: psicosi, bordeline, tossicodipendenza, anoressia-bulimia e, in genere, l'ampio spettro dei disturbi narcisistici. La comprensione delle interazioni familiari ha permesso di dare significato a molti contenuti psichici apparentemente comprensibili: è stato così possibile capire come i pazienti esprimano la sofferenza familiare, facendosi portavoce della famiglia attraverso i loro sintomi.
La psicologia della comunicazione risulta tra le discipline più presenti all'interno dei diversi percorsi formativi universitari. Questo manuale, qui proposto in una nuova edizione completamente riveduta e aggiornata, affronta il tema della comunicazione dai diversi punti di vista: dai modelli interpretativi classici, a quelli più recenti fino alle applicazioni nei diversi ambiti della vita sociale.
Quando si decide di volere di più dalla vita, si è disponibili a sperimentare tante strade diverse, e magari, seguendo i suggerimenti letti nei molti libri di self-help, si tenta di compensare le carenze con "pensieri positivi" e visualizzazioni che dovrebbero realizzare una sorta di magia. Molto spesso questo non accade e presto ci si trova sovrastati da un mare di insicurezze. Le ragioni di questi insuccessi sono tante e costituiscono il nucleo di partenza di questo libro. La maggior parte di noi non si conosce abbastanza da poter davvero attrarre ciò che vuole. Spesso ci si sforza inconsciamente di cercare ciò che la famiglia, la società, gli altri si aspettano, incontrando inevitabili fallimenti. Inoltre molti non sanno di avere talenti e punti di forza nascosti che costituiscono le risorse cui attingere per ottenere ciò che si desidera. Questo libro dà innanzitutto le risposte ai tanti "perché" che nascono quando non si riesce a dare alla propria vita l'indirizzo desiderato. La prima parte offre infatti una descrizione accurata dei principi che regolano il funzionamento dell'interiorità di ciascuno, le leggi interiori dell'attrazione, e di come esse influiscano sulla nostra vita esteriore e materiale. Il libro suggerisce poi un metodo facile e pratico per far sì che la "magia" accada davvero. Così, nella seconda parte, indica gli strumenti attraverso i quali operare: cinque chiavi facili e intuitive che guideranno ciascuno alla realizzazione dei propri sogni.
Quando si decide di volere di più dalla vita, si è disponibili a sperimentare tante strade diverse, e magari, seguendo i suggerimenti letti nei molti libri di self-help, si tenta di compensare le carenze con "pensieri positivi" e visualizzazioni che dovrebbero realizzare una sorta di magia. Molto spesso questo non accade e presto ci si trova sovrastati da un mare di insicurezze. Le ragioni di questi insuccessi sono tante e costituiscono il nucleo di partenza di questo libro. La maggior parte di noi non si conosce abbastanza da poter davvero attrarre ciò che vuole. Spesso ci si sforza inconsciamente di cercare ciò che la famiglia, la società, gli altri si aspettano, incontrando inevitabili fallimenti. Inoltre molti non sanno di avere talenti e punti di forza nascosti che costituiscono le risorse cui attingere per ottenere ciò che si desidera. Questo libro dà innanzitutto le risposte ai tanti 'perché' che nascono quando non si riesce a dare alla propria vita l'indirizzo desiderato. La prima parte offre infatti una descrizione accurata dei principi che regolano il funzionamento dell'interiorità di ciascuno, le leggi interiori dell'attrazione, e di come esse influiscano sulla nostra vita esteriore e materiale. Il libro suggerisce poi un metodo facile e pratico per far sì che la "magia" accada davvero. Così, nella seconda parte, indica gli strumenti attraverso i quali operare: cinque chiavi facili e intuitive che guideranno ciascuno alla realizzazione dei propri sogni.
Il narcisismo è da alcuni anni uno dei temi privilegiati delle discipline psicologiche. Inoltre, il "narcisismo" è diventato una delle parole chiave in vari tentativi - si pensi anzitutto ai lavori di Christopher Lasch - di comprendere non solo la psicologia individuale, ma anche la cultura delle società in cui viviamo. Con questa ricerca Alexander Lowen, lo psicoanalista che ha proseguito con più precisione e autorevolezza il cammino aperto da Wilhelm Reich, dà un contributo originale e illuminante alla comprensione di quello che sta diventando, a giudizio di molti, il male più diffuso e allarmante dell'uomo contemporaneo. Attraverso una serie di "storie di casi", di esempi che permettono una comprensione agevole anche al non specialista, l'autore mette a fuoco la figura del narcisista e mostra come le terapie bioenergetiche si applichino con efficacia ai disturbi narcisistici. Vittima e al tempo stesso capace di infliggere terribili sofferenze, il narcisista è, nell'analisi di Lowen, innanzitutto caratterizzato da un'ostinata negazione dei sentimenti che lo condanna a desolanti rapporti manipolatori e inautentici. Di particolare interesse è l'attenta ricognizione di quel "linguaggio del corpo" che nel narcisista anticipa e trascende l'espressione verbale.