
"Lodate il Signore, perché egli è buono, perché eterno è il suo amore". La celebrazione del Piccolo Sinodo della nostra montagna è stata il segno della misericordia del Padre che mediante il dono del suo Spirito continua a dirigere le comunità del suo Figlio unigenito.
Le diocesi delle Marche propongono un cammino comune di confronto e approfondimento in vista del Convegno ecclesiale regionale, in programma ad Ancona e Loreto dal 22 al 24 novembre 2013. Il titolo, "Alzati e va'", richiama una pagina degli Atti degli Apostoli (8,26-40) in cui Filippo, guidato dallo Spirito, intercetta una domanda di senso e di compagnia da parte dello straniero per offrirgli la carità della verità rivelata.
"Esiste un rapporto necessario fra il monoteismo e le guerre di religione? In quale modo la purezza religiosa della fede nell'unico Dio può essere riconosciuta come principio e fonte dell'amore fra gli uomini?". Il testo affronta la questione del nesso tra monoteismo e violenza, mettendo in luce come la fede nell'unico Dio possa essere riconosciuta come principio e fonte dell'amore fra gli uomini.
«La famiglia, oltre che sollecitata a rispondere alle problematiche odierne, è soprattutto chiamata da Dio a prendere sempre nuova coscienza della propria identità mlssionaria di Chiesa domestica anch'essa "in uscita"».
L'ascolto delle sfide sulla famiglia, il discernimento della sua vocazione e la riflessione sulla sua missione sono i tre grandi temi dell'Instrumenturm Laboris predisposto per il Sinodo dei Vescovi
in programma a Roma nell'ottobre 2015.
Per l'Anno santo della Misericordia il Papa invita a considerare l'indulgenza non come esenzione o privilegio, ma come pedagogia della carità per superare il peccato anche nelle sue conseguenze. Non una specie di "condono fiscale", ma una strada per raggiungere il cuore stesso della vita cristiana.
Con il documento base intitolato «Giustificazione e libertà», pubblicato il 14 maggio 2014, la Chiesa evangelica tedesca si propone di «interpretare le tesi della Riforma sulla relazione fra Dio e l'uomo per il presente» e di riflettere «sul contributo della Riforma alla storia della libertà in Europa, nonché sulle differenze fra la concezione della "libertà" propria della Riforma e l'esperienza contemporanea della libertà». La dottrina della giustificazione è presentata come il cuore della teologia e della pietà evangelica e quindi come una risposta alle domande dell'uomo di oggi. Il legame fra Riforma e storia moderna della libertà «è la ragione fondamentale per cui il giubileo non è solo una festa delle Chiese, ma dovrebbe diventare una festa di tutta la società e dello stato».
Fratel MichaelDavide commenta il documento di papa Francesco «Vultum Dei quaerere», dedicato alla vita monastica. Il testo del pontefice è un punto più di partenza che di arrivo, avvia un processo, secondo lo stile bergogliano. «Sembra non ci sia più bisogno di rimarcare un aspetto di sacralità o di deputazione a vivere in un mondo a parte che garantisca uno spazio preservato dalla complessità e dall'ambiguità della vita di tutti», afferma l'autore. «La vita di tutti è anche quella dei monaci e delle monache».
Nella società odierna, pur assetata di spiritualità, si avverte spesso la mancanza di una fede radicata e vissuta nel quotidiano, soprattutto da parte delle giovani generazioni, che stentano a riconoscere negli adulti dei testimoni credibili e convinti.
Parafrasando il Vaticano II, che attribuisce ai sacramenti la capacità di nutrire, irrobustire e esprimere la fede - sono infatti chiamati «sacramenti della fede» -, il volume pone l'accento sui sacramenti come parte integrante della vita cristiana, rivolgendosi ai catechisti e ai loro formatori.
Dopo un iniziale inquadramento sul significato dei sette sacramenti, l'autore li affronta singolarmente, dedicando a ciascuno un capitolo; al suo interno, egli ne spiega l'importanza teologica, attingendo a brani biblici, ricorrendo a numerose e appropriate citazioni di teologi e Padri della Chiesa e a riferimenti scelti al magistero, arricchendo l'esposizione con glossari e specchietti esplicativi. Per ciascun sacramento viene presentato inoltre il rito, accuratamente commentato.
Lo stile didascalico rende il testo accessibile e di agevole comprensione: punto di forza è la capacità dell'autore di sottolineare con estrema immediatezza e stile accattivante gli effetti benefici dei sacramenti sulla vita del cristiano. Egli mira a trasmettere la consapevolezza che «vivendo i sacramenti, è possibile fare esperienza nella nostra vita dell'amore di Dio, rivelato e donato in Gesù Cristo, e incontrare quell'Infinito che dà senso alla nostra esistenza» (dalla Presentazione).
Sommario
Presentazione. 1. I sacramenti della fede. 2. Rinati dall'alto. Sacramento del Battesimo. 3. Consacrati per una missione. Sacramento della Cresima o Confermazione. 4. Convocati alla stessa mensa. Sacramento dell'Eucaristia. 5. Testimoni della misericordia di Dio. Sacramento della penitenza e della Riconciliazione. 6. Confortati dal suo amore. Sacramento dell'Unzione degli infermi. 7. Chiamati a essere immagine di Cristo. 8. Invitati a realizzare un progetto d'amore. Sacramento del Matrimonio. Conclusione.
Note sull'autore
Mario Chiarapini, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane, professore di lettere e musicista, è esperto di problemi giovanili e familiari. Attualmente è dirigente scolastico di un istituto lasalliano a Parma. È autore di volumi, pubblicazioni discografiche e lavori destinati all'animazione, alla catechesi e alla liturgia. Collabora con diverse riviste, tra cui Rivista Lasalliana, Sussidi per la catechesi, Rogate ergo, Lasalliani in Italia. Al suo attivo ha anche un'esperienza radiofonica, come autore e conduttore della rubrica «Insegnare cantando». Tra i suoi libri di maggiore successo: Celebrare l'eucaristia è vivere, Paoline, Milano 1996; Giovani dal vivo, Paoline, Milano 1998; E loro se ne vanno, Paoline, Milano 2001; Aspettando la domenica, Paoline, Milano 2004; Suggestioni di parole, Paoline, Milano 2007.
Il volume nasce allo scopo di sostenere le Chiese che hanno già istituito un catecumenato diocesano e quelle che stanno avvertendo l'esigenza di avviare in maniera organica un'attenzione a quanti chiedono il battesimo da adulti. Il testo unisce chiarezza a livello teorico e attenzione alle buone pratiche. Prefazione di Guido Benzi.
In sette capitoli, viene presentato il cammino che una parrocchia può attuare per progettare e sperimentare un percorso di rinnovamento dell'Iniziazione cristiana, tenendo conto dei "criteri comuni" emersi dai documenti della Chiesa e dalle sperimentazioni in atto in Italia negli ultimi anni. Il primo capitolo presenta alcuni aspetti dell'Iniziazione cristiana inerenti la missionarietà della Chiesa; il secondo ciò che una parrocchia può attuare per ridiventare "grembo" della fede; il terzo tratta del coinvolgimento delle famiglie; il quarto del protagonismo dei ragazzi nel cammino iniziatico; il quinto della formazione alla globalità della vita cristiana; il sesto della centralità della domenica e dell'Eucaristia; il settimo, infine, apre a tre condizioni essenziali perché il percorso progettuale giunga a compimento. Il volume fornisce agli operatori pastorali - direttori degli Uffici catechistici diocesani, parroci e animatori dei gruppi catechisti - un vivace sussidio, sicuro nei contenuti e facilmente traducibile nella prassi.

