
L'opuscolo ha lo scopo di valorizzare il silenzio, di far sentire tutta la sua forza spirituale, di far sentire la sua voce". " L'opuscolo ha un solo obiettivo: difendere il silenzio. Obiettivo quanto mai urgente: viviamo in un mondo fracassone. Obiettivo quanto mai fondamentale: per la nostra difesa. Libretto rapido, succoso, concentratissimo. Sconsigliato ai frettolosi e a chi non gli interessa d'esere vivo.
In questo libro le belle immagini e le belle frasi di papa Francesco ci fanno immergere nel suo mondo spirituale.
Gesù rivela a Catalina Rivas il significato delle ultime sette parole da Lui pronunciate sulla croce per la conversione del genere umano.
In queste rivelazioni a Catalina, Gesù spiega il senso profondo della sua Passione e morte in croce, delle torture non solo fisiche ma anche interiori che ha vissuto da vero Uomo e vero Dio.
I bambini nel grembo materno, in caso di aborto, si "accorgono" che stanno per morire? Possono offrirsi volontariamente a Dio, unendo il loro sacrificio a quello di Cristo? Ecco la sconvolgente e meravigliosa "intuizione" di un giovane sacerdote: la morte prematura di questi piccoli, il loro martirio, è un'offerta al Padre per la riparazione dei peccati e per la conversione dei poveri peccatori, a iniziare dai loro genitori, con i quali hanno un legame certamente unico. Questi bambini hanno una spiritualità straordinaria! È quanto il sacerdote ha sperimentato invocandoli con la preghiera e il sacrificio eucaristico...
"Giuseppe era un uomo che dava sempre ascolto alla voce di Dio, profondamente sensibile al suo segreto volere, un uomo attento ai messaggi che gli giungevano dal rotondo del cuore e dall'alto. Non si è ostinato a perseguire quel suo progetto di vita, non ha permesso che il rancore gli avvelenasse l'animo, me è stato pronto a mettersi a disposizione della novità che, in modo sconcertante, gli veniva presentata. E' così, era un uomo buono". (Papa Francesco, Angelus 2013)
Questo "intenso" vademecum si propone come uno strumento utile per capire e vivere il Giubileo del 2025, il cui motto, scelto da Papa Francesco, è "Pellegrini di Speranza". Il libretto (pp. 72) è diviso in 5 parti: 1. Il Giubileo: percorso biblico storico teologico: una spiegazione essenziale sull'origine e il significato del Giubileo. 2. Teniamo accesa la fiaccola della Speranza: il punto sulle caratteristiche proprie di quest'Anno Santo. 3. Il calendario dei principali eventi specifici dell'Anno Santo. 4. Speranza, la piccola "bambina" che spinge avanti ogni cosa: una preziosa antologia di testi di approfondimento offerti da "testimoni" della Speranza. 5. Il Signore è mia Speranza sul mio cammino: una proposta concreta di preghiera e riflessione quotidiana sul tema della virtù teologale della Speranza, in un percorso di 21 giorni, attraverso brani ad hoc della Sacra Scrittura, le meditazioni di Papa Francesco (tratte dalle 38 catechesi sulla Speranza date durante le Udienze generali, tra il 7 dicembre 2016 e il 25 ottobre 2017) e alcune particolari orazioni.
Mons. Bruno Forte ci prende per mano e ci conduce nel grande mistero che è il dono della fede. In queste pagine, comunica la bellezza della preghiera, la gioia dell'incontro con Dio, lo stupore del dono dei sacramenti, la ricchezza della Parola, la novità delle beatitudini, vissuti nella comunione della Chiesa, a chi desidera accrescerne l'esperienza o ne sia in ricerca. Parole che parlano al cuore e invitano a a tornare sempre alla sorgente che è la fede.
Suor Chiara Carla Cabras, in questo originale testo sulla preghiera, propone un sentiero sicuro su cui muovere i nostri passi verso un'unica meta: quella dell'incontro con Dio. Il denso percorso in otto tappe introduce le varie forme di preghiera che lo Spirito ha ispirato e continua a ispirare; fornisce utilissimi consigli pratici calati nella vita quotidiana e, nell'ultima sezione del libro, offre delle preghiere da scegliere a seconda di ciò che stiamo vivendo. Percorriamo questo sentiero nuovo della "danza dello Spirito" che si chiama "preghiera", per avanzare tutti nel cammino incontro al Signore!

