
"Cristo non ci ha redenti perché è morto in croce! Egli ci ha redenti perché ci ha amati e perché ci ha amati è morto in croce". In questo ottavo ed ultimo libro della collana di spiritualità Vivere in Gesù, ci si addentra nel mistero dell'espiazione, un tema diventato via via sempre più presente nelle meditazioni di don Oreste Benzi. Espiazione: una parola scomoda e fastidiosa talvolta anche per i credenti, che in queste pagine viene ricollocata al centro dell'esperienza cristiana, nella sua funzione più piena di partecipazione alla vita di Gesù, che ci chiama alla gioia di un amore infinito.
Le omelie mattutine pronunciate a braccio da Papa Francesco in Domus Sanctae Marthae sono raccolte e ripercorse ponendo in evidenza il linguaggio singolare, l'avvincente anedottica, l'innovazione stilistica e dottrinale di questo nuovo Papa. A corredo delle omelie si ritrovano le parole di San Francesco d'Assisi, al quale si è ispirato Papa Francesco nella scelta del nome.
Nella buona e nella cattiva sorte: sappiamo condividere i successi e le difficoltà? La coppia nasce col sogno di vivere insieme ogni passo e di poter superare ogni ostacolo. Ma questo obiettivo non è semplice: occorre fare i conti con se stessi, imparare a gustare i successi e a condividere le fatiche dell'altro. Perché ad amare si impara ogni giorno. Con una riflessione di papa Francesco.
Questo breve scritto vuole essere un semplice strumento per far conoscere le apparizioni mariane che a detta di molti sono avvenute a Gimigliano di Venarotta, piccolo paese a pochi chilometri da Ascoli Piceno, nel lontano 1948. Queste apparizioni furono per l'epoca un evento grandioso, che attirò decine di migliaia di persone e portò l'anonimo paesino alla ribalta nazionale. Nonostante il clamore suscitato all'epoca, presto il tutto decadde nell'abbandono... La presenza della Vergine di Gimigliano fu un inascoltato segno divino. Un appello alla conversione del cuore, a "cambiare direzione", per ritornare a Dio (don Francesco Mangani, parroco di Gimigliano).
Molte sono le attività dell’uomo. Esse coinvolgono la sua vita sociale, politica, etica e religiosa. Ma la più preziosa, la più importante, come sostenne Aristotele, è la contemplazione. Essa procura all’uomo serenità e pace, essendo esente da inquietudini e preoccupazioni a differenza delle altre, avendo come oggetto il conseguimento del Sommo Bene.
Il contemplativo è l’uomo per gli uomini, “l’uomo per la gente”. Egli ha accantonato le sue preferenze, le sue aspettative e gratificazioni. E’ l’uomo per l’altro, il cui desiderio è quello di servirlo, non per guadagnarlo a sé, ma a Dio.
Il “Colloquio interiore” di suor Maria della Trinità è ricco di consigli e spunti per il cristiano che desidera intraprendere il cammino spirituale verso l’Eternità. Gesù parla interiormente ad un’umile suora di un monastero delle Clarisse: suor Maria della Trinità, nata ai primi del 1900 in Svizzera. Questo libretto contiene una selezione commentata dei colloqui più significativi.
In questo volume, riservato principalmente al neofita, si comprende bene il grande regalo di Gesù all’umanità, ossia il suo “specchio divino”, dichiarando inoltre che questi sono “i diritti del Mio eterno Fiat”!
Quante volte siamo stati colti da un improvviso senso di smarrimento e ci è sembrato che la nostra vita fosse ineluttabilmente vuota; ci siamo domandati se fossimo ormai condannati a vivere in quello stato di inquieta insoddisfazione fino all’ultimo nostro respiro o se non ci fosse un modo per giungere alla vera pace e alla piena realizzazione... Questo libretto dei fratelli Corrado ed Enrico Guelpa propone con un linguaggio immediato la risposta ai nostri quesiti e alle nostre inquietudini.
È un viaggio affascinante e avvincente in un itinerario di profonda spiritualità, e non solo: indica, attraverso uno schema semplice e facilmente attuabile, la via della salvezza per chi desidera concretamente seguire le orme di Gesù (dalla prefazione di P. Carlomagno).
In questo libro sono raccolte 365 espressioni (una per ogni giorno dell’anno) rivolte da Gesù alla mistica e attrice Gabrielle Bossis (1874-1950). Cristiana autentica con la semplice vocazione battesimale, né sposata, né consacrata, negli ultimi 14 anni della sua vita ebbe delle conversazioni “spirituali” con Gesù. Il suo Diario, “Lui e io”, da cui sono state tratte le 365 espressioni, ha ricevuto l’apprezzamento di papa Giovanni Paolo II e del cardinale Camillo Ruini.
Un idea viaggio in versi nella vita e nei luoghi di Gesù, per rileggere una volta di più la sua storia e lasciarsi ispirare dagli insegnamenti e dall'esempio del Figlio di Dio.
Adriana Traini Sanseverinati è nata a Centobuchi di Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno (nelle Marche), dove tuttora risiede nella casa paterna in cui è nata.
Ha conseguito il diploma di "Assistente sociale", studi triennali presso l'Università degli Studi di Urbino con il massimo dei voti e ha insegnato per quarantuno anni educazione tecnica nella scuola media statale in provincia di Ascoli Piceno,
Con le edizioni Segno ha pubblicato "Il coro degli angeli".
L'ispirazione "scrivi delle preghiere" arriva dopo una malattia, che colpisce imprevista e quasi beffarda e che, insieme con un radicale cambiamento di vita, porta anche una crisi fatta di paure, dubbi, insicurezze. Ed è proprio quell'ispirazione ad aprire la strada che porta fuori dal buio, verso la luce. Se il il percorso non è concluso, la direzione è tracciata e indica una possibile via d'uscita per chiunque si trovi a vivere un momento di difficoltà: il dialogo profondo e sincero con se stessi può essere l'inizio della rinascita.
Sappi, figlia mia, – diceva Gesù alla santa suor Faustina – che il Mio cuore è la misericordia stessa. Da questo mare di misericordia le grazie si riversano sul mondo intero. Nessun’anima che si avvicina a Me, è ripartita senza essere stata consolata. Ogni miseria affonda nella Mia misericordia e da questa sorgente scaturisce ogni grazia salvifica e santificante… Desidero che questa misericordia si riversi sul mondo intero

