
A un anno dall'uscita della Fratelli tutti, dodici persone dialogano con il cardinal Zuppi sulla fraternità. Un ragazzo, due giovani, un formatore, due suore, un medico, due sposi, un missionario, una giornalista e un sacerdote. Ne esce un quadro utile per il rinnovamento pastorale, ma anche un percorso di riflessione sulla vita di tutti i giorni per ogni uomo e ogni donna di buona volontà: perché la fraternità è di tutti, perché la fraternità è per tutti. Esiste un viaggio che ogni uomo è chiamato a fare: il viaggio a scoprirsi fratello degli altri e a riscoprire nell'altro il volto di un fratello. Un viaggio di consapevolezza. Perché nasciamo già fratelli, nasciamo già collegati, il viaggio serve solo per rendercene conto.
Il dolore provoca e interroga da sempre l'essere umano. Interessa dimensioni intime, le relazioni, il corpo, l'anima, la psiche, la medicina, nei suoi diversi aspetti, l'etica, la politica, l'economia, la legislazione, la spiritualità. Il ?ne è di ridurre il più possibile il dolore, di favorire la serenità nelle persone perché la vita sia la più umana possibile. Due medici e un prete propongono una ri?essione sui diversi aspetti, attingendo alle loro esperienze e competenze. In calce al libro, un approfondimento in presa diretta durante e dopo l'esperienza del lockdown dovuto all'emergenza del Coronavirus, offre uno spaccato quanto mai attuale del tema.
Viene riproposto a qualche anno dalla prima pubblicazione, questa raccolta di meditazioni sulla figura della Maddalena, quale l'A. la legge a partire dal vangelo di Giovanni. Tale figura appare come un emblema per un tipo di vita cristiana, accolta e vissuta come obbedienza al Signore Risorto dopo l'incontro nella mattina di Pasqua; è questo il tema centrale delle riflessioni, che rimandano in particolare alla prospettiva cristiana della missione: va' dai miei fratelli? Maria Maddalena, e con lei tutti i discepoli, imparano così il senso dell'andare ai fratelli -pur attraversando momenti di smarrimento e di sofferta ricerca e pur esposti ad una continua vulnerabilità-, a tutti coloro con cui si è, o si deve essere, in comunione.
Il volume propone cinque meditazioni sull'educare cristiano alla scuola della parola di Dio. Ne sortisce un modo di intendere l'educare che non ha come compito quello di "dominare" e "asservire" le coscienze dei minori quanto piuttosto di aiutarli a sottrarsi a ogni dominio e asservimento. Nella affidabile persuasione che l'educazione è volta essenzialmente ad abilitare la coscienza del singolo alla personale maturità del proprio dialogo quotidiano con il solo che meriti di essere chiamato "Maestro".
"Chi salirà il monte del Signore, chi starà nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi mom pronunzia menzogna, chi non giura a danno del suo prossimo." (SAL 23,3-4)
Un nuovo libro di Barbara Johnson, la Signora dei Gerani, ricco di vignette, battute e aneddoti. Con il suo umorismo l'autrice aiuta ad affrontare le difficoltà più comuni nella "barca della vita" - a partire dalla maternità, per poi continuare con l'educazione dei figli, la vita matrimoniale - e a stare sempre a galla con un mare di risate.
Un libro che raccoglie le suggestioni sul nostro comportamento nelle diverse situazioni della vita, per aiutarci a capire come nascono certe nostre reazioni. L’autore, infatti, ci aiuta a capire che la stessa energia serve per costruire, ma anche per distruggere: la stessa acqua fa galleggiare o la affonda. La stessa acqua ci avvicina o ci porta più lontano… dipende dalla direzione che prendiamo.
Giuseppe Moretti, sacerdote dehoniano, è laureato in pedagogia ed esperto in psicologia religiosa. Giornalista caporedattore, tiene corsi di formazione per catechisti e operatori pastorali. Ha già pubblicato diversi libri tra cui Credevo di credere (Ed. Massimo), La carezza di Dio (Ed. Massimo), Signore Dio… mi presti un angelo? (Ed. Massimo), Toccare il cielo con un dito (Ed. Massimo).
Una meditazione a sfondo pratico da utilizzare anche con i gruppi giovanili, o familiari, in parrocchia e per ritiri spirituali.

