
Ogni giorno veniamo bombardati da un'infinità di stimoli che ci inducono a pensare che solo soddisfacendo il nostro bisogno di piacere, di possedere, di successo ci sentiremo realizzati e potremo dirci finalmente felici. Ciò che si tende a dimenticare, però, è che il bisogno fondamentale dell'uomo, insito nella sua stessa natura, è solo uno: amare ed essere amato. Ma allora perché spesso siamo proprio noi a mettere ostacoli sul nostro cammino verso l'amore, a cadere nelle trappole che ci impediscono di costruire relazioni autentiche, appaganti e di profonda comunione? La possessività, il controllo, la gelosia, la paura di essere giudicati, il bisogno di approvazione, una bassa autostima, l'anteporre l'apparire all'essere sono solo alcune delle possibili spie che ci dicono che non stiamo vivendo le nostre relazioni in modo sano. Sono sintomi di un'insicurezza di fondo che ci porta a indossare maschere per mostrare la versione di noi che pensiamo che gli altri vogliano vedere. Dobbiamo invece sforzarci di farci conoscere per ciò che siamo, scoprire noi stessi nella nostra unicità, nei punti di forza e nelle meravigliose potenzialità che ci caratterizzano, e imparare a individuare gli atteggiamenti disfunzionali propri del nostro modo di amare. Solo così potremo apprendere l'arte dell'Amore vero. Chiara Amirante continua, con questo nuovo libro, il percorso della Spiritherapy , che ha aiutato e aiuta migliaia di persone in tutto il mondo a guarire il proprio cuore, trovare la pace e vivere nella luce della gioia piena.
Quando si cade nell'abisso della disperazione è possibile risorgere a vita nuova e credere ancora nel futuro? Chiara Amirante - da vent'anni in prima linea con la comunità "Nuovi Orizzonti" per aiutare giovani e persone che vivono disagi di ogni genere - ne è convinta: nella sua lotta quotidiana a sostegno di chi soffre, ha incontrato ragazzi sbandati, alcolisti, barboni, disoccupati, manager affermati ma infelici, e tante persone impaurite e sole, che patiscono il peso di una società disumanizzata che ha smarrito la preziosità delle relazioni autentiche. Molti di loro sono riusciti a cambiare vita e a rinascere. In questo dialogo diretto e interlocutorio con il lettore - ricco di condivisioni personali - l'autrice invita a intraprendere un percorso di crescita interiore per vincere le proprie paure, le assuefazioni a droghe e sostanze, le tante forme nocive di dipendenza dal giudizio altrui, le sfide quotidiane che impone la crisi economica e culturale del nostro Paese e dell'intero Occidente. In ognuno di noi c'è un potenziale inespresso - ci confida Chiara - e la felicità dipende da come decidiamo di utilizzarlo per non fuggire di fronte a tutto ciò che di doloroso e meraviglioso la vita ci regala. Prefazione di Lorella Cuccarini.
In questo piccolo manuale per imparare l'arte di ascoltare e parlare con Dio, il lettore troverà non solo un trattato di vita interiore, ma anche preziosi esercizi pratici per coltivare la spiritualità. Una lettura ispirata e ispirante, che affascinerà non solo i credenti, ma anche tutti coloro che ambiscono ad affinare la dimensione contemplativa della vita quotidiana.
Chiara Amirante usa un linguaggio semplice e diretto per arrivare a una questione fondamentale: perdonare e perdonarsi per cominciare il percorso della guarigione del cuore, per accogliere e imparare ad abbracciarsi. Cinque le “regole” per innescare circoli virtuosi e spezzare quelli viziosi:
1. Dirsi la verità; 2. Chiedere perdono a Dio; 3. Dare e chiedere perdono; 4. Fare agli altri quello che vorremmo fosse fatto a noi stessi; 5. Esercitarsi a perdonare.
Tre gli esercizi da svolgere: perdonare se stessi, chiedere perdono, dare il perdono.
Accogliente e sincera l’Amirante crede che il perdono è un’abitudine, è un modo di vivere, è uno stile, a volte difficile da perseguire, ma possibile, per vivere meglio con se stessi e con gli altri.
“Perché sei venuto nel mondo?” è un meraviglioso percorso che offre risposte alle grandi domande dell’esistenza. Com’è possibile che il Creatore del Cielo e della terra sia venuto nel mondo? Perché lasciare la beatitudine del Cielo per incarnarsi su questa terra così lontana dal Suo Paradiso?
Che senso ha per me oggi questa incarnazione?
Se Dio ha permesso che il Suo unico Figlio venisse in mezzo a noi, doveva avere sicuramente qualcosa da dirci, fondamentale per la nostra esistenza! ! Il Verbo di Dio dona risposte fondamentali alle esigenze più profonde del nostro cuore.
Chiara ci dà un quadro altamente suggestivo e illuminante su questo Amore che supera ogni confine e ogni barriera, in grado di avvicinare talmente tanto Cielo e terra da fonderli in un’unica esperienza di Luce.
“Perché sei venuto nel mondo?” è quindi un testo che ci offre spunti di riflessione su temi di alta spiritualità, pur mantenendo quella freschezza espositiva che la penna di Chiara ci regala in ogni suo testo. Inoltre è un appello appassionato dell’Autrice che, in uno stile vivace e diretto, invita il lettore ad accogliere Gesù nella propria esistenza concreta e poter sperimentare quei meravigliosi doni di pienezza di gioia, di pace, di vita, di libertà, frutto della Sua presenza
"Quanto pazzamente ci hai amato, Gesù!" è l'esclamazione stupita che provoca e accompagna le meditazioni proposte in questo libro. Il tema è la Pasqua, centro del mistero cristiano, cuore della vicenda umana di Gesù, sintesi e scopo della sua vita. L'autrice approfondisce la qualità divina dell'amore di Gesù, un amore senza misura, il suo abbandono fiducioso alla morte fino alla condivisione dell'estrema disperazione umana con la discesa agli inferi, per giungere all'annuncio della gioia "indicibile e gloriosa" di una vita nuova, donata dalla sua risurrezione. La meditazione sull'esperienza pasquale é preceduta da alcune pagine sul digiuno quaresimale, dimensione importante che aiuta a trasformare il cuore di pietra in cuore di carne, ed è completata dall'invito accorato a tutti i cristiani perchè l'accoglienza della gioia del Risorto si concretizzi nell'impegno ad annunciarlo al mondo.
Chiara si pone in modo coraggioso di fronte al grido inascoltato di molti giovani: coglie tutta la devastazione della loro disperata fame di amore, della loro solitudine, dei mille illusori messaggi di libertà che li imprigionano nelle peggiori dipendenze. E inizia la sua sfida: annunciare proprio a loro che la felicità è possibile grazie a un percorso di conoscenza di sé e guarigione del cuore alla scuola di Colui che è la Vita! Ora, gli stessi ragazzi di Nuovi Orizzonti continuano l'opera da lei iniziata: dalle loro esperienze di dolore e di rinascita, dall'immersione nella vita di comunità e di famiglia, trovano la gioia di portare a tutti l'unica Parola che può rispondere a quel grido, quello stesso Amore che ha dischiuso loro nuovi meravigliosi orizzonti di Gioia e di Vita. Chiara, alla luce della sua esperienza trentennale accanto a ragazzi in situazioni di grave disagio, sintetizza in questo libro alcune delle nuove povertà, spesso invisibili ma assolutamente drammatiche e dei "veleni" da cui scaturiscono, che caratterizzano oggi il mondo giovanile e che ci interpellano tutti in prima persona.
"Quando ero bambina ho avuto la grande fortuna di trascorrere giorni stupendi in un Regno incantato. È un regno talmente meraviglioso che è difficile descriverlo, solo chi vi è stato può comprenderne la Bellezza. Lo chiamano il Regno della Gioia …."
Il testo è una narrazione 'immaginativa' della storia splendida e drammatica dell'umanità: creati per la Luce e l'Amore, veniamo irretiti dal luccichio del mondo con le sue diverse seduzioni e illusioni, fino a diventarne totalmente schiavi. Ma il Principe della luce offre la sua Vita perché possiamo riaprire il cuore di pietra e conoscere la beatitudine dell'Amore.
"...non immaginavo davvero di incontrare un popolo casi sterminato di giovani soli, emarginati, sfregiati nella profondità del cuore e della dignità, vittime dei terribili tentacoli di piovre infernali e della più infame delle schiavitù". Così si esprime l'autrice iniziando a raccontare la sua avventura nel mondo della strada. Questo libro infatti raccoglie e ci consegna alcune testimonianze emblematiche del 'popolo della notte', invisibile ai più, ma rappresentativo delle paure e delle ferite più profonde della nostra società. Grande protagonista è comunque la grazia di Dio che spinge anche coloro che sono negli inferi più oscuri ad aprirsi alla speranza e all'incontro con Lui.
Questo libro è un vero e proprio itinerario attraverso cui Chiara ci guida alla scoperta della spiritualità propria di Nuovi Orizzonti secondo quel carisma specifico che lei ha ricevuto per l’oggi della Chiesa e del mondo: vivere la gioia, dono dello Spirito, attraverso l’immersione negli inferi dell’umanità insieme a colui che ha preso su di sé e vinto ogni male e ogni dolore.
Qualcuno definisce lo Spirito Santo il Dio sconosciuto, la Persona più misteriosa della Santissima Trinità, invisibile, inafferrabile, sempre oltre la nostra limitata percezione. Il libro narra i frutti dell'esperienza dello Spirito Santo, un'esperienza personale e comunitaria. E' possibile volare con le ali dello Spirito Santo, è possibile toccare con mano la potenza della sua azione e la grandezza dei suoi doni. Chiara ci invita a riscoprirlo e a imparare come lasciare più spazio a Colui che può cambiare in festa la nostra vita e rendere nuove tutte le cose.
Chiara Amirante è una scrittrice italiana. Nata nel 1966 a Roma, si è laureata in Scienze Politiche all'Università La Sapienza di Roma. Nel 1987 le viene diagnosticata una rara malattia oculare, dalla quale guarì miracolosamente. Da quel momento decise di dedicare la propria vita all'evangelizzazione di strada. Fondatrice di comunità religiose, come «Nuovi Orizzonti» e i «Cavalieri della Luce». Dal 2012 è Consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
A differenza di tanti testi di psicologia spicciola, l'Autrice invita tutti a una sfida impegnativa: fare un cammino di conoscenza di sè che porti a scoprire il prodigio che è nascosto in noi e liberarlo da ogni abitudine depotenziante perchè possa brillare di tutta la sua bellezza divina.