
Attraverso meditazioni e predicazioni su testi quali l'universale grido di dolore del Salmo 88, il dialogo tra Gesù e il ladrone di Luca 23 o la risurrezione di Giovanni 20, Daniel Bourguet conduce i lettori in una terribile discesa agli inferi per farli riemergere, arricchiti dalla luce della Pasqua, con lo stupore e la fede di Maria di Magdala.
Vanagloria, passione per il denaro e il piacere, sono queste per Daniel Bourguet le principali malattie della vita spirituale, quelle che distolgono gli esseri umani dall’amore di Dio e del prossimo.
Ed è proprio quando l’essere umano perde la via verso l’amore, il rispetto di sé e degli altri, ammalandosi spiritualmente, che occorre ritrovare il volto, profondamente biblico, del Dio medico.
Un Dio che guarisce, volgendosi con grande dolcezza e compassione verso l’essere umano per curarne il male e restituirlo alla vita.
Bourguet propone quindi al lettore un percorso in forma di dialogo per riflettere inoltre sulla profondità spirituale della malattia fisica e sull’attesa di guarigione.
Ognuno di noi porta in sé un «bambino luminoso», limpido e gioioso. Tale è la convinzione profonda dell'autore, scaturita dalla sua lunga pratica di terapeuta. Ma come scoprirlo e farlo rinascere, liberarlo dai condizionamenti psicologici e dalle catene del passato, permettendogli di risplendere veramente? È questo il percorso proposto in questo libro. Parte dall'idea che la trasformazione interiore richiede tempo e può realizzarsi solo mediante l'approfondimento e l'esercizio quotidiani. Ed è quindi strutturato in forma progressiva sui dodici mesi di un anno, con quattro grandi tappe corrispondenti a ciascun trimestre, con un tema al mese e una meditazione al giorno. L'autore propone un itinerario che congiunge i dati della psicologia e quelli della spiritualità per aiutarci a costruire la nostra vita, nell'amore di Dio, su basi nuove e più gioiose.
Ognuno di noi incontra difficoltà quotidiane piccole e grandi, sperimenta i propri limiti e blocchi affettivi e non per questo ne deve restare imprigionato. Questo libro, attraverso 365 suggerimenti quotidiani, ci invita a cambiare prospettiva, a scoprire il significato personale, unico, da attribuire alla propria vita, a imparare ad amarci maggiormente come Dio ci ama. Il volume non è un trattato di psicologia, bensì un invito a guardare la propria vita con occhi nuovi e percepirne la bellezza, nonostante gli sbandamenti, le tragedie e le difficoltà dell’esistenza umana.
Destinatari
Per tutti. Uno spunto e un suggerimento per ripartire ogni giorno “pieni di vita”.
Autore
YVES BOULVIN è psicologo e terapeuta. Anima da una decina d’anni i programmi di fede e psicologia trasmessi da varie emittenti radiofoniche cristiane. Presso le EMP ha pubblicato Rinascere. Un percorso quotidiano per farsi amare e scoprire il proprio essere profondo (2006). ANNE VILLEMIN, ginecologa, convinta assertrice dell’esistenza di stretti legami fra le sofferenze psicologiche e le malattie fisiche di ogni genere, è stata invitata da Yves Boulvin a intervenire su questo argomento.
E' uno dei libri piu coinvolgenti della letteratura carismatica, raccontato con intelligente sensibilita e coraggio e con uno stile vivo e avvincente. Il testo e arricchito da ampi riferimenti biblici ed e pervaso da una forte spiritualita. Il volume e la forte testimonianza di una donna, figlia di un cattolico e di un'ebrea, che sceglie di ricevere il battesimo all'eta di 15 anni, ma che solo attraverso la sofferenza per la morte del figlio comprende che seguire Gesu non significa scegliere i sacrifici per lui", ma dire "si" a cio che umanamente non sceglieremmo mai. L'avventura spirituale dell'Autrice, nel succedersi di avvenimenti quotidiani, ci rivela l'azione creativa di Dio che, dopo le lotte e le purificazioni iniziali, guida la donna verso mete sempre piu evolute. "
Questo volume costituisce la raccolta di predicazioni e meditazioni di Giorgio Bouchard, pastore, saggista, polemista con i detrattori della fede cristiana, che vuole che molti possano conoscere per meglio ricevere l' annuncio - sempre nuovo - della salvezza attraverso il Vangelo. Il fondamento della predicazione e meditazione dell' autore é la fede profonda nella presenza, morte e resurrezione di Gesù, fonte prima ed unica della salvezza per l' uomo. E dal messaggio di Cristo discendono tutte le regole di vita per l' uomo.
Questo piccolo volume raccoglie la storia e la devozione alla Spina Santa, reliquia che ci ricorda la Passione di Cristo che, in ogni tempo, manifesta tutto l'amore di Dio per l'umanità.
“Cento minuti sul Vangelo. Per capire chi è Lui”, di padre Maurizio Botta, è un corpo a corpo con la Parola senza finzioni. L’autore, sacerdote della parrocchia di Santa Maria in Valicella a Roma noto per i suoi incontri “Cinque passi al mistero” e per il seguitissimo blog che porta lo stesso nome, ci accompagna in un viaggio al centro del Vangelo con un linguaggio diretto e contemporaneo, che può arrivare a tutti ma che non rinuncia per questo alla bellezza, all’intensità e alla verità della “buona notizia”.
“Io voglio questa buona notizia, solo questa. Io voglio essere regnato da Dio. Io voglio avere Dio per Re. L’unica cosa che mi interessa. Per nient’altro vale la pena vivere.”
Padre Maurzio Botta cerca di restituire il vero volto di Gesù, la Sua vera identità, troppe volte distorta, impoverita. Il Gesù del Vangelo, invece, non può che affascinare per la portata del Suo messaggio e dei Suoi gesti. Ognuno poi può decidere di accoglierlo o di rifiutarlo, in piena libertà.
“C’è un invito rifiutato, un’indelicatezza profonda, un anteporre cose buone e lecite all’immensità del Dono. Ancora una volta una libera scelta. Il problema è che c’era la Roma…”
Gesù grida, si indigna, ha la forza fisica per far uscire pecore e buoi dal tempio, ribaltare tavoli pieni di monete.
Gesù dice cose durissime a costo di portare su di sé il peso della solitudine e dell’incomprensione. Gesù accusa i farisei
di essere vipere, ipocriti. Gesù sceglie e rimprovera.
Gesù prega, perdona, accoglie. Gesù non
risponde a tutte le domande e non ha paura di deludere. Gesù sta anche in silenzio e quando parla dice cose non immediatamente
comprensibili. Gesù Cristo non cambia rispetto a quello del Vangelo. Rispetto a quello che dovrebbe essere per risultare gradevole a ogni palato moderno,
inesorabilmente diverso.
I temi affrontati sono molti e sembrerebbero anche eterogenei: si va dal primato accordato al sentimento alla gioia della misericordia di Dio; dal senso del giusto e dell'ingiusto al mellifluo buonismo; dalla morte all'accudimento umano; dal relativismo conoscitivo e morale alla pretesa di Gesù di essere Dio; dalla bellezza intima del vivere al cristianesimo a la carte. Sono accomunati da un doppio filo rosso: il voler rendere ragione della speranza che è in noi e la centralità di Gesù. Alla fine della lettura emerge in modo evidente che Gesù è il Principio (Colossesi 1,18): è lui all'origine di ogni realtà, buona e bella. È sempre lui la guida, colui che letteralmente ci apre la pista (Lettera agli Ebrei 2,10; 6,20) verso la salvezza della nostra intelligenza - perché Lui è il Logos, la Ragione, il Pensiero eterno del Padre - e anche la salvezza integrale della nostra persona. Ed è sempre Lui l'approdo di ogni ricerca autentica e di ogni esistenza. Padre Maurizio ci chiede di fare una scommessa: puntare tutto su Gesù... Prefazione di Giorgio Maria Carbone.
Fermiamoci un attimo. Ora, proviamo a pensare a quanto spesso ci ritroviamo così travolti da doveri e scadenze, dalla necessità di essere sempre reperibili e sul pezzo, da scordarci di prendere fiato, di dedicare tempo a noi stessi. Quante volte, poi, non ci curiamo di trovare un giusto equilibrio tra velocità e lentezza, di concederci attimi di silenzio e di noia, due dimensioni tanto temute eppure così necessarie e inevitabili? Per non parlare di quando è stata l'ultima volta che ci siamo fermati a riflettere sulla nostra felicità, a contemplare le meraviglie intorno e dentro di noi, la bellezza dell'arte, il potere antico del cantare, la pienezza di una castità che è libertà dal possesso in ogni rapporto, d'amore o d'amicizia. In un mondo sofferente in cui l'uomo si è posto al di sopra di ogni creatura, dovremmo invece, con umiltà, imparare dalla piccola lumaca: come lei, anche noi funzioniamo secondo un ritmo naturale che è ora di riscoprire, ascoltare e rispettare per poter vivere con gioia. È questo il messaggio che padre Maurizio Botta affida alle pagine del suo libro: prendendo le mosse dal successo del ciclo di catechesi dei "Cinque Passi al mistero" da lui ideato, con lo sguardo al Vangelo ma citando anche da Pavese, a Sartre, fino a Franco Califano e al rapper Anastasio, il giovane sacerdote procede a uno studio della contemporaneità che ci restituisce una nitida fotografia del presente; con delicatezza e onestà ci invita a meditare su aspetti del quotidiano spesso dati per scontati, ma fondamentali per riappropriarci di uno spazio di serenità nella frenesia del nostro tempo. Prefazione di Costanza Miriano.