
I RACCONTI SINCERI E PIENI DI VITA VISSUTA DI UN UOMO DI DIO in questo libro il racconto diventa lo spunto per dire cio`che l'autore aveva nel cuore. Il cuore e la fede dello scrittore passano attraverso le parole armoniosamente combinate tra loro. Traspare con violenza la fede di un uomo di dio", he non ha l'ansia di rendere stupefacenti per retorica le frasi, ma si porta dentro l'a nsia di comunicare l'amore di dio per l'uomo, spesso attra verso situazioni di "scandalo" "
Il volume riproduce fedelmente l'opera di Gilberto Pressacco apparsa nel 1991, in cui l'autore ha inteso raccogliere per la prima volta in forma organica le sue principali tesi sul repertorio liturgico-musicale della Chiesa aquileiese. Un saggio musicologico che ripercorre principalmente le complesse vicende della "furlana", danza originaria dell'antico Friuli. "Sermo" e "cantus" alludono a ciò che l'oratoria classica ha in comune con la musica, "choreis" è invece un richiamo alla danza nella tragedia attica. In realtà, è soprattutto sotto il termine "marculis", apparentemente latino, che si cela la parte più originale dello scritto: questa parola friulana, infatti, indica un complesso fenomeno di estasi, legato a un'originaria pratica sacra della danza antica friulana. La tesi dell'autore è che alla radice di marculis ci sia una prassi cultuale-sacrale tipica della Chiesa di san Marco, giunta in Friuli da Alessandria d'Egitto e risalente addirittura alle danze di Davide e di Myriam descritte nel Pentateuco. Il costante ricorso all'interdisciplinarietà nella ricostruzione storica e la fitta rete di possibili percorsi alternativi e suggestivi collegamenti fanno di quest'opera un'avventura intellettuale e spirituale, che negli anni successivi l'autore ha continuamente rielaborato e raffinato, senza tuttavia alterarne l'impianto generale e la tesi di fondo.
L'opera racconta un episodio in parte sognato e in parte immaginato. Il protagonista è l'autore stesso e i vari avvenimenti, come la morte del padre e la forte depressione del protagonista, sono fatti realmente accaduti. Altri fatti, situazioni, luoghi, personaggi, sensazioni, emozioni e i vari viaggi che il protagonista compie in purgatorio e in paradiso sono ispirati a un sogno, dal quale l'opera ha preso spunto e si è sviluppata.
"Siamo condannati ad avere fede - sostiene l'autore - se vogliamo vivere. Con la nostra parte oscura combattere un'altra parte oscura. L'animale che è in noi, non il nostro intelletto, ci porta avanti, verso le vette più alte della spiritualità. Qui vedo il paradosso della fede". Una ricerca dei segni della propria fede più sotto il segno di Kafka che di Dostoevskij, perché avere fede è un impegno tragico. Lo scrittore ne indaga l'origine tra le paure infantili, le menzogne dell'età adulta e l'illuminazione della grazia. Una ricerca che ben presto si muta in un corpo a corpo con la questione del male e della sofferenza: la fede come necessità della nostra vita senza certezze.
È possibile superare lo strazio, l'annientamento che lascia la scomparsa di chi si ama? Queste pagine cercano il soffio della vita - che in qualche modo è chiamata a "rinascere" dalla morte - attraverso alcune parole chiave, da #Lacrime a #Fotografie, da #Solitudine a #Sogni. Traccia di lavoro, rosa di domande a cui ciascuno potrà dare la sua risposta, ogni riflessione si chiude con una preghiera audace e postmoderna, un "salmo del cinema" che nasce dalla visione delle pellicole dei più grandi (da Almodóvar a Wenders, da Olmi a Moretti) che hanno avuto come tema la perdita.
Come gettare un ponte tra generazioni e trovare il modo migliore per educare i più giovani all'affettività? In queste pagine, tutte al femminile, Arianna Prevedello presenta attraverso film classici e moderni un percorso di educazione affettiva pensato per le ragazze. Un libro fatto di suggestioni e suggerimenti, spunti di riflessione e tanta complicità madre-figlia. Come rispondere alla domanda: Lo amo? Ma guardando Tutti insieme appassionatamente! L'amore idealizzato o l'amore reale? Con Sabrina e l'indimenticabile Audrey Hepburn; come evitarsi amare sorprese? Lo insegna Cenerentola a Parigi!
L'opera è incentrata sull'abbandono del proprio Io. Morire a se stessi vuol dire chiudere il mondo fuori di sé abbracciando, ad esempio la vita monastica, proiettati verso l'incontro con Dio, scoprendolo si conosce se stessi. Ad esempio di tale scelta vengono indicati: san Bernardo di Chiaravalle, Santa Caterina da Siena e il suo capolavoro letterario il Dialogo con la Divina Provvidenza. Per focalizzare l'attenzione su questo tema, l'autore evidenzia come sia necessario mettersi a nudo nei confronti dell'Assoluto. In tale percorso ci aiutano anche il poeta portoghese Fernando Pessoa, che traccia un cammino lirico che illumina la nostra vita e Ignazio di Loyola con gli scritti che sottolineano il suo essere peccatore e la necessita di annullarsi nella continua ricerca di Dio.
Rispettare, accogliere, ascoltare, comprendere, accettare, e ancora, incoraggiare; perdonare, avere fiducia... quanti sono i modi' attraverso i quali esprimiamo concretamente l'amore al nostro coniuge o innamorato, ai nostri figli e genitori, ai nostri amici? Certamente tanti e diversi, ognuno capace di dare un timbro particolare a questo sentimento e indispensabile perchè il nostro amore sia vero e speciale. L'Autore ha individuato 36 modi, accompagnando ciascuno con una breve, poetica riflessione. A conclusione, alcune pagine vengono lasciate libere per integrare il testo, dando al lettore la libertà di indicare i suoi personalissimi modi d'amare; la prima pagina invece è destinata alla dedica e alla fotografia della persona amata. Un volume da regalare alla e alle persone che ci sono più care per dire loro: "Ti voglio bene".
In questo libro, Joseph Prince ti mostra come il nostro Signore Gesù abbia provveduto alla tua salute e guarigione. La via di Dio per la salute e la longevità è ricco di testimonianze di persone che sono state guarite attraverso la potenza della Santa Comunione. Gesù l'ha fatto per loro; può farlo anche per te. Che tu voglia semplicemente godere di una maggiore salute o stia combattendo una malattia grave, Gesù ha pagato il prezzo per te. Non arrenderti. Non esiste diagnosi o malattia che il potere guaritore della croce non possa curare. Vieni liberamente alla mensa che il Signore ha già preparato per te. Vieni a mangiare la tua via verso la forza, la salute e la lunga vita.
vengono presentate le verita delle fede, tratte dal catechismo della chiesa cattolica, attraverso il diletto della figura". L arte, la grande arte, che e`illuminazione dell animo viene dunque associata alla preghiera e alla meditazione. " sintesi delle verita della fede corredata di immagini: non semplici illustrazioni, ma messaggi spirituali. Seguendo il catechismo della chiesa cattolica propone: - la fede h: il credo; - la fede da: i sacramenti; - la fede chiede: i comandamenti; - la fede prega: la preg hiera. Presenta poi formule di preghiera, in italiano e in latino; formule di verita di fede e norme di vita cristiana; canti in italiano e in latino; il rito della messa, in italiano e in latino.
Attraverso la parabola del respiro, elemento essenziale alla vita di ogni creatura, l’Autore ci conduce:
– a ringraziare per il Soffio divino di cui siamo plasmati;
– a riconoscere la nostra vita come un dono;
– a prendere consapevolezza di noi stessi;
– ad imparare a coniugare passato-presente-futuro;
– ad amare il nostro corpo, fosse anche malato;
– a sentirsi parte della danza della vita con tutto il creato;
– a scoprire Gesù come “guru”, maestro compassionevole il cui respiro ridà Vita, perché è respiro di Dio.