
Gli studi qui presentati, di cui alcuni inediti, sono volti a cogliere la tipicità della fede cristiana e vertono quasi tutti sugli scritti neotestamentari, chiamati canonici" perchè sono il canone/regola della fede. " Si propongono alcune riflessioni di carattere fondamentale, anzi fondativo, che evidenziano l'importanza e la qualità delle Scritture bibliche. Si procede poi con lo studio e la presentazione di alcuni fattori costitutivi della fede cristiana e l'analisi di testi significativi che la esprimono. Seguono infine due sezioni, paoline e giovannee, che colgono diversi punti di vista e che mettono in luce la molteplice ricchezza insita nella fede cristiana.
In questo volume:
- ”Battezzate nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo”
(S.A. Panimolle)
- Fondamenti veterotestamentari del dogma cristiano della SS. trinità
(A. Niccacci)
- Monoteismo e s. trinità negli scritti giudaici intertestamentari
(F.Manns)
- La Santa Trinità nei Vangeli e negli Atti degli apostoli
(S.A. Panimolle)
- La Santa Trinità nell’epistolario del NT e nell’Apocalisse
(R. Fabris)
Grande emblema della domanda dell'uomo sul dolore, Giobbe è anche il simbolo della disputa dell'uomo con Dio. Il suo grido non è un suono assurdo, ma una nuova dimensione del pensiero. Giobbe è l'uomo paziente, il modello del "vero credente", è il "vir sanctus", ma e anche l'impaziente, il ribelle, l'antagonista di Dio, l'uomo in bilico sull'orlo della blasfemia. Trascina Dio in giudizio, fronteggia il suo silenzio, per poi tacere, ammutolito, davanti alla sua potenza. Il "Libro di Giobbe" viene qui indagato muovendosi attraverso le letture del Novecento e oltre, incrociando esegesi religiosa, ricerca filosofica, riflessione teologica e letteratura.
Dipinti, opere letterarie e trattati teologici hanno proposto infinite volte il dilemma: chi era Giuda Iscariota e quale fu il vero motivo della sua delazione? E se, con il suo tradimento, l'apostolo avesse voluto compiere la volontà di Dio, o dello stesso Gesù? Un documento del IV secolo - traduzione di un testo di duecento anni più antico - testimonia esattamente questo: nel dramma della Passione, Giuda era complice del Cristo. Da quando la National Geographic Society ne ha annunciato al mondo il ritrovamento e la pubblicazione, il Vangelo apocrifo di Giuda ha fatto parlare molto di sé. Autorevoli studiosi delle Sacre Scritture hanno fatto sentire la propria voce riguardo alla sua autenticità e credibilità. Ora Tobias Churton, esperto di storia dello Gnosticismo risponde alla domanda che i biblisti non hanno osato affrontare: perché la verità storica su ciò che accadde in una notte di duemila anni fa è ancora così importante?
Questa è, come mai era stata raccontata, la storia di un uomo che non è stato solo un uomo, ma che come tale ha vissuto, ha amato e ha sofferto come nessun altro ha mai sofferto. È la storia che ha segnato l’umanità intera, ha dato speranza, ha diviso tanto ma tanto ha unito: la grande storia di Gesù.
I Vangeli ci hanno tramandato le tappe della sua vita, hanno diffuso e spiegato il suo messaggio. Ma la realtà di ogni giorno che l’uomo di Nazaret ha vissuto, nella sua terra e nella sua epoca, è relegata nell’oblio dei secoli, affidata all’immaginazione di ciascuno di noi. Quali possono essere stati i suoi giochi preferiti da bambino? Quale il suo comportamento con i genitori? Quali i suoi pensieri, i suoi timori più nascosti? Che cosa può essere accaduto in tutti quegli anni di cui gli evangelisti non fanno menzione?
Sandro Mayer e Osvaldo Orlandini, con l’epica del romanzo ma nel rispetto delle fonti, affrontano la difficile impresa di raccontare passo dopo passo il cammino di Gesù, dalla grotta di Betlemme alla Croce sul Golgota, dal mistero della sua venuta al mondo alla sua fine dolorosa. Ma, insieme agli episodi più noti, conosceremo scene mai rappresentate, incontri sfumati dal tempo, personaggi apparentemente secondari, in realtà protagonisti della stessa vicenda: gli intrighi di Erodiade e Salomè, il fragile amore di Pilato e Claudia Procula, la disperazione di Barabba, la dolcezza della Maddalena, la forza di Giovanni Battista, l’affetto di Lazzaro e delle sue sorelle, i complotti di Caifa, la vendetta dei farisei, la violenza dell’Impero romano, il rimorso e la redenzione di Giuda. Una narrazione trascinante che, facendo rivivere l’epoca in cui Gesù fu uomo tra gli uomini, ci accompagna con naturalezza alla scoperta del suo straordinario destino e ci porta nel cuore del mistero che continua a illuminare la Storia.
La Bibbia come non l’avete mai letta: è questa l’impresa che, con rispetto, passione, emozione, hanno affrontato Sandro Mayer e Osvaldo Orlandini, dopo il successo dei due libri precedenti, La grande storia di padre Pio e La grande storia di Gesù.
La creazione, Adamo ed Eva, Caino e Abele, l’Arca di Noè, Abramo, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Mosè: Mayer e Orlandini hanno studiato le storie più coinvolgenti dell’Antico Testamento, le hanno interpretate, poi arricchite con fonti storiche, infine rielaborate con il loro talento narrativo in un romanzo epico. Così, guidati dalla loro penna, sarete trascinati in quel mondo di millenni fa che è raccontato nella Bibbia e che vi avvolgerà in un crescendo di emozioni: la disperazione di Sara per la sua sterilità; Giuseppe venduto dai fratelli come schiavo, ma poi premiato fino a diventare viceré d’Egitto; Mosè salvato dalle acque, i suoi colloqui con Dio, la marcia con il suo popolo verso la Terra Promessa. E poi episodi, intrighi, amori irresistibili.
Come un kolossal del cinema, la Bibbia di Mayer e Orlandini è una lettura per tutta la famiglia, dove gli attori di questa grandissima storia, anche quelli minori, rimangono impressi nella mente. Sarà come vederli scorrere sul grande schermo, calati nel contesto storico e geografico di quel tempo antico, con i loro volti, le loro voci. Una Bibbia quindi non solo da tenere in biblioteca, ma da leggere dalla prima pagina all’ultima, perché il ritmo è serrato e avvincente e perché i personaggi, che i secoli hanno avvolto nella leggenda, diventano di carne e sangue.
Questa è la storia di un uomo che non è stato solo un uomo, ma che come tale ha vissuto, ha amato e ha sofferto come nessun altro ha mai sofferto. È la storia che ha segnato l'umanità intera, ha dato speranza, ha diviso tanto ma tanto ha unito: la grande storia di Gesù. I Vangeli ci hanno tramandato le tappe della sua vita, hanno diffuso e spiegato il suo messaggio. Ma la realtà di ogni giorno che l'uomo di Nazaret ha vissuto, nella sua terra e nella sua epoca, è relegata nell'oblio dei secoli, affidata all'immaginazione di ciascuno di noi. Quali possono essere stati i suoi giochi preferiti da bambino? Quale il suo comportamento con i genitori? Quali i suoi pensieri, i suoi timori più nascosti? Che cosa può essere accaduto in tutti quegli anni di cui gli evangelisti non fanno menzione? Sandro Mayer e Osvaldo Orlandini, con l'epica del romanzo ma nel rispetto delle fonti, affrontano la difficile impresa di raccontare passo dopo passo il cammino di Gesù, dalla grotta di Betlemme alla Croce sul Golgota, dal mistero della sua venuta al mondo alla sua fine dolorosa. Ma, insieme agli episodi più noti, conosceremo scene mai rappresentate, incontri sfumati dal tempo, personaggi apparentemente secondari, in realtà protagonisti della stessa vicenda: gli intrighi di Erodiade e Salomè, il fragile amore di Pilato e Claudia Procula, la disperazione di Barabba, la dolcezza della Maddalena, la forza di Giovanni Battista, la violenza dell'Impero romano, il rimorso e la redenzione di Giuda.
"Tu conosci, caro lettore, la vicenda umana di Gesù: il suo cammino verso la croce, accompagnato dai dodici apostoli, dalla madre Maria, dalla Maddalena. Ora, dopo La grande storia di padre Pio, La grande storia di Gesù, La grande storia della Bibbia, in questo quarto libro noi, i tuoi autori, Sandro Mayer e Osvaldo Orlandini, ti facciamo vivere, mescolando fonti documentarie e visioni romanzesche, la più grande storia mai raccontata: quella della meravigliosa amicizia che legò Gesù al suo apostolo più giovane, Giovanni, durante un avventuroso viaggio in Palestina. Un'amicizia terrena guidata, con un disegno preciso, da Dio Padre; un'amicizia che cambiò l'umanità e che durerà in eterno. Durante il viaggio, Gesù, infatti, compie miracoli, guarendo i malati e resuscitando i morti; Giovanni è il testimone perché ha il compito di consegnarli all'eternità con il suo Vangelo. Dalle nozze di Cana alla pesca sul lago di Gennesaret; dal risveglio della suocera di Pietro alla resurrezione di Lazzaro; dalle guarigioni di ciechi e lebbrosi alla Trasfigurazione sul monte Tabor: tutti i momenti evangelici più toccanti scorreranno davanti ai tuoi occhi come al cinema, così come duemila anni fa si svolsero sotto gli occhi pieni di stupore di Giovanni e degli altri undici apostoli che divisero con il Figlio di Dio la meravigliosa avventura. È un racconto, tra l'epica e il romanzo popolare, che supera i confini del tempo, parla all'anima e, soprattutto, può toccare il cuore nel profondo."
L'autore propone alcuni testi presenti nel Rito della Penitenza tracciandone un approfondimento esegetico spirituale: uno strumento pastorale che a partire dal testo sacro e da alcune esegesi tematiche possa guidare il lettore a riscoprire il percorso della misericordia e l'infinito amore di Dio che si manifesta nel Sacramento del Perdono.
L'opera si inserisce nel solco della lectio divina e costituisce in una sintesi originale un valido strumento per lo studio dell'evangelo secondo Marco e una guida per crescere nella vita di fede. L'approccio proposto rende accessibile anche ai non esperti il testo greco e la sua esegesi, enfatizzando nella suggestiva traduzione gli aspetti etimologici e accostando il Nuovo Testamento all'Antico. È destinato a quanti vogliano porre a fondamento della propria esistenza la Parola di Dio e l'esperienza dell'umano, alimentando un sincero amore per l'unità della Chiesa nella sua varietà.