
Abramo è un uomo come noi. La verità per la nostra salvezza è che tutti noi siamo Abramo e le sue stesse difficoltà e contraddizioni abitano il nostro cuore. Il percorso di Abramo è il nostro. Abramo ha una famiglia problematica? Anche noi abbiamo relazioni complicate che ci precedono e che ci seguono, che costruiamo davanti a noi con i figli e i nipoti, siamo inseriti nello stesso cammino. Abramo riceve la Parola: va', esci dalla tua terra... verso il paese che ti indicherò... Anche noi riceviamo la stessa Parola: va', parti, renditi autonomo. Anche noi sappiamo che l'unico modo per vivere è uscire e separarci, poiché la separazione è il meccanismo attraverso il quale Dio crea la vita.
Questo testo non è propriamente un nuovo commento alla Prima lettera di Pietro. Non offre una nuova proposta di struttura della lettera, non contiene erudite note di critica al testo originale, non propone le diverse proposte interpretative della recente esegesi o le discussioni ancora aperte sui punti controversi. Non è neppure un corso di esercizi spirituali che, muovendo dalla Prima lettera di Pietro, articola poi una serie di meditazioni che aiutino a focalizzare alcune tematiche. Lo scritto che Francesco Rossi de Gasperis ci offre è piuttosto uno strumento per aiutare a entrare nell'ascolto di questa epistola petrina col metodo, antichissimo e sempre vivo, della lectio divina. Metodo per "pregare la Parola" che egli scoprì in un corso di esercizi spirituali che fece nel lontano 1966 con Giuseppe Dossetti e Umberto Neri: «Da allora mi immersi con immensa gioia nel mare della lectio divina fatta con l'aiuto dei passi paralleli, e l'ho fatto per tutta la vita». Il pregio del presente lavoro è quello di essere uno scrigno, dal quale trarre perle "evangeliche" dotate di straordinaria bellezza. Una vera miniera per entrare nel "mondo della Bibbia" e ricomprendere e purificare i nostri vissuti come discepoli di Gesù Messia, liberandoci da atteggiamenti mondani o da schemi clericali.
Bartimeo, la peccatrice in casa di Simone il fariseo, l'adultera perdonata, Barabba, Simone di correre e Paolo di Tarso cos'hanno capito, sentito, provato contatto con Gesù di Nazaret? Cosa accadde e perché? Che cosa è successo in in quegli uomini e donne nel momento in cui si sono imbattuti in un uomo che chiede a un cieco cosa vuole che si faccia per lui? In un maestro che si lascia baciare i piedi pubblicamente da una prostituta? Che scrive per terra davanti alle provocazioni dei Giudei? Che muore perché altri abbiano la vita? Che prende una croce impossibile da portare? E che sconvolge la vita di un persecutore dei propri discepoli? Nelle pagine del libro la risposta a queste domande viene data dai personaggi stessi che raccontano l'accaduto.
Queste sei figure stanno cercando nel lettore un potenziale attore, perché "la parola corra e sia glorificata" (2Ts 3,1), perché Gesù sia conosciuto e amato. Il lettore può gustare i sei racconti, lasciarsi toccare da essi, aprire il cuore e permettere all'amore, che morendo vive, di ferirlo.
Gesù conosceva a memoria i salmi, e ne acceca un'intelligenza tutta speciale. Questa è una ragione per cui nelle parole dei salmi possiamo conoscere il cuore di Gesù, ciò che gli stava a cuore. I dieci capitoli di cui si compone questo libro contengono riflessioni e note su dodici salmi (8, 22, 42, 45, 51, 69, 72, 96, 118, 120, 121, 122) e su testi evangelici con riferimenti a questi stessi salmi. L'itinerario proposto con la lettura, la mediazione e la contemplazione di questi testi biblici può essere di conseguenza compiuto in dieci tappe, per esempio da dieci a venti giorni - e che non devono essere necessariamente consecutivi, ma non dovrebbero neppure essere troppo distanti tra loro.
Leggendo il Libro della Genesi e ripercorrendo la storia dei progenitori e dei patriarchi ci troviamo di fronte a un racconta che non riguarda un’epoca antica e lontana da noi, ma in cui possiamo vede come la parola di Dio racconta i loro desideri e le loro angosce e, attraverso di loro, anche le nostre. Impareremo, così, come Dio si fa compagno di cammino dell’uomo per educarlo a leggere nella propria anima. Le storie i personaggi della Genesi saranno un prezioso specchio per conoscere noi stessi, i nostri vissuti e le nostre attitudini fondamentali rispetto al Signore che ci viene incontro e ci offre la sua alleanza.
In questo volume padre Renato Colizzi accompagna il lettore in un cammino che si affianca a quello di Israele nel deserto, dalla liberazione dall'Egitto fino alle soglie della Terra Promessa. In questo percorso anche noi, come singoli e come popolo, siamo chiamati a sfidare il faraone e ad ascoltare la Parola di Dio e la legge annunciata sul monte Sinai. Se faremo questo, pur camminando nel deserto cominceremo a sentirci protetti dal Signore, che ci accompagna come in una nube; e isseremo a nostra volta la tenda dell'alleanza, scoprendo la bellezza di una liturgia di pace e comunione con il Dio liberatore.
Tutto il Vangelo di Luca commentato pagina per pagina.
Strumento utile per il lettore che vuole approfondire ogni pagina evangelica in una lettura continua.
Ottimo sussidio per preparare una meditazione, un'omelia, un intervento o una lezione di catechismo.
La Parola entra in circolo come una buona medicina: ogni dose si aggiunge a quelle precedenti e si formano così, giorno per giorno, una mente e un cuore in sintonia con il Maestro di Misericordia.
Un modo originale e nuovo per incontrare il Vangelo che verrà letto lungo il tempo liturgico dell'anno giubilare: in questo libro prezioso, il lettore troverà tutto il testo del Vangelo di Luca per una lettura continua e, insieme, un breve commento ad accompagnare ogni pagina, come una sorta di quotidiano incontro con la Parola. Luca Crippa propone, in questo testo, anche un metodo per leggere le pagine evangeliche: una lettura calma, un breve soffermarsi su un commento, e una proposta di preghiera per ogni brano. Leggere il Vangelo, in questo modo, sarà un'esperienza davvero unica e nuova, che renderà più nostro l'incontro con le parole del Maestro. Luca Crippa fa parte della Commissione biblica della Diocesi di Milano. Da anni accompagna, con il metodo mutuato da padre Silvano Fausti, il cammino di incontro con la Parola di Dio in varie parrocchie del Nord.
Tra i molti scritti pubblicati del Cardinale C.M. Martini riguardanti il Vangelo di Luca, il presente ha un carattere particolare: il riferimento ignaziano e il tentativo di fondare il cammino spirituale del discepolo in Luca con le tappe propose dagli Esercizi. Oggi è chiaro più che mai che all'uomo non basta conquistare la libertà senza imparare ad usarla correttamente, perché illuminata dalla verità, in comunione con Dio e con gli uomini. E la verità non è verità ideologica ma è una Persona: Gesù Cristo, che unico ci fa liberi fin nel nostro essere più profondo.
Tornare al testo ignaziano non va inteso in senso puramente storico o letterario e meno ancora estetico, quanto piuttosto come rinnovato impegno a contribuire allo sforzo di tutta la Chiesa per la nuova evangelizzazione a partire dalla libertà interiore, fondamento di tutte le altre libertà.

