
Marco ha scritto il più antico dei quattro vangeli che, in forza della sua essenzialità, è anche il più adatto per quanti cominciano ad accostarsi al Nuovo Testamento. Il racconto di Marco si snoda verso un duplice esito: la rivelazione del mistero di Gesù e la manifestazione di ciò che si trova nel cuore dell'uomo. La figura di Gesù tratteggiata dal primo evangelista è quella inaudita del Messia che instaura il regno di Dio attraverso l'estrema debolezza della croce. E di fronte alla morte del Figlio di Dio il cuore dell'uomo non può sottrarsi alla scelta tra fede e incredulità. Guidano il lettore in questo affascinante percorso l'introduzione e il commento del biblista Bruno Maggioni, acuto interprete della dimensione esistenziale del messaggio evangelico.
Il vangelo di Luca (Lc 19,1-10) racconta l'incontro tra Gesù e Zaccheo: la curiosità di vedere il Signore entra con forza nella vita di Zaccheo e la rivoluziona. Una vita che gira intorno ai soldi, alle tasse, una ricchezza che non si fa scrupolo della miseria circostante, si polverizzano dentro lo sguardo amoroso di Gesù che dice: "Oggi devo fermarmi a casa tua". Non importa dove sia la tua casa, di quali e quante ricchezze sia piena: devi solo mantenere aperto il tuo cuore, affinché al suo passaggio Dio possa chiederti di entrare e rivoluzionarlo con il suo amore. Ci vuole solo un po' di coraggio, arrampicato sul sicomoro, aspettando senza vergogna che Lui passi e ti guardi.
Poche pagine, piccole storie e preghiere, scelte da S. Prandini per aiutare chi legge, a riscoprire il senso e il valore profondo del perdono come bene universale.