
Il libro esamina cio che Teresa puo offrire alla teologia contemporanea della Chiesa, grazie alla sua vita e alla sua alta spiritualita.
SI PUO`VIVERE LA VITA DI DIO? DIVENIRE DIO? OCCORRE ANNIENTARSI PER RAGGIUNGERE LA DIVINIZZAZIONE? Maestro eckhart e`una delle figure piu`moderne del cristianesimo medievale. Le sue opere vengono continuamente ristampate da una ventina d'ann i e un pubblico sempre piu`vasto si interessa a questo domenicano di avanguardia, alcune tesi del quale furono condannate dalla chiesa in quel periodo. Suso e taulero si ins eriscono in quella corrente detta della mistica renana" che ha operato un rinnovamento cosi profondo che se ne percepisce l'influenza non solo nella mistica cristiana (soprattutto in giovanni della croce), ma anche nella filosofia, da jacob boehme a martin heidegger. Alain de libera rievoca la storia umana e intellettuale di questa corrente, propone una antologia argomentata che permette di familiarizzarsi con i grandi temi della mistica renana - annientamento del si, apertura all'iniziativa di vina, divinizzazione dell uomo - e mostra infine la sorprendente eredita di questi mistici. "
Il diavolo e le opere del diavolo sembrano ritornati tra i grandi inamovibili temi della nostra cultura, trovano posto crescente nei media, ricorrono con frequenza nel magistero pontificio. Preceduti da un'introduzione di Salvatore Pricoco, che riflette su questa nuova ondata di 'satanismo', e seguiti da una silloge iconografica di Franca Ela Consolino, i 10 saggi raccolti nel presente volume (di cui sono autori, nell'ordine, Roberto Osculati, Eugenio Corsini, Claudio Moreschini, Adele Monaci Castagno, Giovanni Filoramo, Giulio Guidorizzi, Ramón Teja, Teresa Sardella, Sofia Boesch Gajano, Enrico V. Maltese) cercano le antiche radici dei 'miti' diabolici, dai Vangeli a Psello, dotto bizantino dell'XI secolo). Essi disegnano il formarsi e il crescere, prima dell'età imperiale e nel cristianesimo nascente, poi nei secoli della tarda antichità e dell'alto medioevo, in Oriente come in Occidente, di dottrine e credenze demonologiche che influenzarono in modo sempre più importante la vita pubblica, la comunità ecclesiastica, il vissuto quotidiano. E aprirono la strada alle vicende spaventose dell'Inquisizione e dei suoi processi.
Secondo volume dedicato ai Testimoni di Geova e al loro rapporto con l'esterno.
L AUTORE ESPLICA L ARGOMENTO, OGGETTO DEL TITOLO DEL LIBRO, ANALIZZANDO PRINCIPALMENTE TRE TESTI: PER PRIMO IL DE ANIMA DI ARISTOTELE E I DUE SEGUENTI DI SAN TOMMASO: SENTENCIA LIBRI DE ANIMA E LA QUAESTIO DISPUTATA DE ANIMA. Tre sono le opere che serviranno da base per la trattazione del tema: il de anima d i aristotele, il commento a questo ovvero sentencia libri de anima di s. Tommaso, e la quaestio disputata de anima. Quest'ultima opera, meno famosa t ra quelle di san tommaso e contemporaneamente piu`schematica non ha impedito all'angelico di raccogliere in un piccolo gioiello molte delle sue piu`precise e feconde affermazioni sull'anima umana alla luce de i suoi grandi principi metafisici. L'autore si limita il p iu`possibile ad indagare in esse la relazione delle due realta indicate dal titolo: anima e partecipazione. Non mancano, in realta, eccellenti trattazioni dedicate all'uno e all' altro dei due argomenti, peraltro capitali, di due grandi filosofi. E' piu`raro, invece, vederli confrontati. Inoltre, per non sorpassare limiti accettabili, l autore si concentra quasi esclusivamente sulle opere citate, puo`dovendo riferirsi necessariamente anche all intero corpus dei due pensatori, giacche soprattutto la partecipazione non trova esplicita trattazione in nessuna opera particolare, ma si trova disseminata qua e la in modo non sistematico.
l autore, docente di patrologia e teologia dogmatica, intende esaminare in modo scientifico quanto la storia della teologia ha saputo comprendere ed esprimere circa il mistero della salvezza umana operata da cristo. D aquino. La riflessione teologica attuale non incentra la propria attenzione sul tema della redenzione, il quale h, tuttavia, molto importante non solo a livello speculativo, ma anche per l'evangelizzazione. La storia e l'esperienza dimostrano com e la salvezza sia una questione fondamentale per l'uomo, po ichi questi e`per natura alla ricerca di una salvezza. La precarieta dell'esistenza, la p resenza del dolore, del male, della morte espongono l'uomo alla continua minaccia dell'a ssurdita dell'esistenza. Il b isogno che sorge nell'uomo di una risposta alla domanda di senso non ha un carattere soltanto intellettuale, ma esistenziale, proprio perchi riguarda la vita: questa risposta ultima e`la salvezza. Il messaggio cristiano, proclama da sempre che questa salvezza per l'uo mo non puo`essere che gesu`cristo. In questa prospettiva il testo esamina i contributi piu importanti che la teologia cristiana ha dato alla riflessione su questo tema, e che sono stati elaborati da tre autori: origene, anselmo d aosta e tommaso d aquino.

