
I Magi sono l'emblema dei 'cercatori di Dio', di quanti si adoperano per individuare il percorso che conduce a Gesù. Egli è nato: si tratta dunque di scoprire 'dove' incontrare l'Emmanuele, il Dio-con-noi. I Magi seguono la stella, che è guida e luce: quando riappare, la gioia del cuore è un segnale che si è sulla strada giusta. La Novena invita il fedele a percorrere il cammino che porta al Natale assieme ai Magi, per essere da loro sospinto verso la culla del Dio Bambino.
«Custodire vuol dire vigilare sui nostri sentimenti, sul nostro cuore, perché è da lì che escono le intenzioni cattive e quelle buone: quelle che costruiscono e quelle che distruggono! Non dobbiamo avere paura della bontà e neanche della tenerezza! E qui aggiungo: il prendersi cura, il custodire chiede di essere vissuto con tenerezza» (Papa Francesco, omelia del 19 marzo).
In più di una occasione Papa Francesco ha fatto riferimento alla tenerezza di Dio. La tenerezza è il cuore di Dio-Trinità, laddove egli vive il suo eterno scambio di dono, accoglienza e condivisione tra il Padre-l'Eterno-Amante, il Figlio-l'Eterno-Amato, lo Spirito Santo-l'Eterno-Amore; laddove è scaturito il mirabile progetto della creazione e quello ancora più mirabile della redenzione; laddove egli palpita per l'umanità, per ognuno di noi e per ogni famiglia. Invocare la tenerezza di Dio è sentirsi avvolti come da un caldo seno materno. La tenerezza di Dio è la nostra forza.
Sommario
I. Tu sei un padre di tenerezza amante. «Come chi solleva un bimbo alla sua guancia». II. Come una madre. Tu sei un Dio d'infinita dolcezza. «Si dimentica forse una donna del suo bambino?». III. Tu sei uno sposo di infinita tenerezza. «Ti riprenderà con immenso amore». IV. Tu sei un pastore di tenerezza. «Porta gli agnellini sul petto». V. La tua tenerezza è come quella di un'aquila. «Esulto di gioia all'ombra delle tue ali». VI. La tua tenerezza è come quella di un medico. «Io sono il Signore, Colui che ti guarisce». VII. La tua tenerezza, Dio, ci contiene come in un tempio. «Il fremito della tua tenerezza». VIII. L'abbraccio benedicente di Dio padre-madre. «Gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». IX. L'abbraccio della croce. «Tutto è compiuto».
Note sugli autori
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato: I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013); Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (Seconda edizione rivista e integrata 2013).
Barbara Baffetti, laureata in filosofia, ha frequentato il corso di alta formazione all'Università Cattolica di Roma, divenendo conduttrice di "Gruppi di parola" per i figli di separati. È membro del Centro familiare Casa della Tenerezza a servizio della pastorale familiare della diocesi di Perugia; nello specifico, segue come responsabile, insieme al marito, il percorso per separati e divorziati. Ha pubblicato i volumi A scuola di tenerezza con mamma e papà (Antico Testamento e Nuovo Testamento, Effatà, 2010 e 2012); La Confessione spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2011); La Via Crucis spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Quaresima spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); L'anno liturgico spiegato ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Pasqua spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2013).
Questa novena è recitata quasi del tutto dal celebrante e dall'assemblea con l'intervento di lettori per i brani del Vangelo e di altri testi biblici. Il tema per ognuno dei nove giorni che precedono il Natale è tratto dal versetto al Vangelo di ciascun giorno, che mette in risalto i titoli del Messia prossimo venturo. L'attesa del Natale mantiene viva la speranza nel cuore dei cristiani.
Questa novena segue il racconto di Luca sull'annuncio dell'angelo ai pastori di Betlemme, e propone al lettore alcuni significativi racconti che introducono alla preghiera per aiutarlo a vivere nel Natale la gioia di un incontro speciale. I pastori che si recano alla culla di Betlemme, nel Natale del Signore, contemplano Dio che si è fatto bambino, Dio che si dona agli uomini. Per questo fanno festa, cantano, ed esultano di gioia. Ritornano quindi a casa "glorificando e lodando Dio" per quanto hanno visto e udito, divenendo in tal modo i primi testimoni della Buona Notizia. È così che anche noi siamo invitati a celebrare la Natività di Gesù, oggi troppo spesso ridotta a una festa mondana.
Natale è una bella festa di compleanno: si accendono le luminarie, si addobbano gli alberi, ci si fa i regali ... e si dimentica di invitare il festeggiato!
La Chiesa, a Natale, ricorda la nascita di Gesù nella storia, e ci invita ad aspettare il suo ritorno alla fine dei tempi. In mezzo ci siamo noi, chiamati a far nascere Gesù nella nostra vita.
Come? Imitando le persone che, duemila anni fa, lo hanno accolto.Vogliamo pregare con loro, perché Gesù, oggi, nasca nel nostro cuore.
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica, e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Cura due siti, tiraccontolaparola.it, che utilizza per la riflessione biblica e paolocurtaz.it, un blog nato per allargare la riflessione ai temi della vita. Collabora con una rivista, Parola e preghiera, che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (20082), La lettera perduta (20082), Cristiano stanco? (20105), Dov’è Colui che è nato? (20102), Convertirsi alla gioia (20104), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (20106), Il grande abbraccio.Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
Una suggestiva Novena, per prepararsi alla venuta del Signore in famiglia, a partire dalla Sacra Famiglia di Gesù e dalla casa degli sposi di Nazaret. Anche in vista del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano nel 2012, le riflessioni di don Luigi Galli aiutano ad avvicinarsi al mistero dell'Incarnazione che celebriamo e festeggiamo nel giorno del Natale. Perché le famiglie, e in particolare gli adulti e le coppie di sposi, possano accogliere degnamente e con la dovuta preparazione spirituale la venuta di Gesù che si fa uomo come noi.
Qual è il Mistero del Natale? Che cosa si nasconde dietro la vicenda di un Bambino nato tanti anni fa? Giorno dopo giorno, in questa Novena, ogni ragazzo è invitato ad andare alla ricerca del "segreto", insieme agli amici con cui si riunirà per la preghiera. A guidarli ci saranno alcuni personaggi che, con un salto indietro nel tempo, torneranno al villaggio di nome Nazaret, in compagnia del giovane Gesù, per ascoltare da lui un importante "segreto". Un modo affascinante per accompagnare i ragazzi nei giorni immediatamente precedenti il Natale, nella preghiera e nella riflessione sul significato del Mistero dell'Incarnazione. Età di lettura: da 6 anni.