
Ci sono soltanto pochi passi in cui i Vangeli parlano di Maria.
Ma ciò che essi dicono su Dio e sul suo agire in Maria, e su di lei e su suo Figlio è di un’incalcolabile ricchezza ed è continuo motivo di gioia. Se noi facciamo parte di coloro che percepiscono con il cuore ciò che di grande Dio ha fatto in Maria, allora faremo parte anche di coloro che per mezzo di Maria ricevono la gioia e si considerano beati.
Le riflessioni che l'autore ci offre in questo libretto come introduzione ai singoli misteri del Rosario, secondo un triplice schema, intendono aiutare la contemplazione e farci avvicinare di più a Dio nella preghiera. Il Rosario è scuola di contemplazione e di silenzio. A prima vista, potrebbe sembrare una preghiera che accumula parole, difficilmente quindi conciliabile con il silenzio che viene giustamente raccomandato per la meditazione e la contemplazione. In realtà, questa cadenzata ripetizione dell'Ave Maria non turba il silenzio interiore, anzi, lo richiede e lo alimenta" (Benedetto XVI). "
L'anima della preghiera del Rosario è la meditazione e contemplazione dei misteri della vita di Gesù e di Maria, in modo tale che mentre le labbra lodano la mente si rinfranchi e il cuore si riscaldi contemplando gli eventi della nostra salvezza. Questo opuscolo vuole aiutare a scoprire o riscoprire questa preghiera antica ma sempre fruttuosa per sostenere il nostro impegno quotidiano.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio santa Madre di Dio non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova ma liberaci da ogni pericolo o Vergine gloriosa e benedetta.
La proposta di queste brevi meditazioni vorrebbe essere proprio questa: entrare sempre più profondamente nel mistero di Maria per ottenere dallo Spirito Santo l'immensa grazia di poterla rivivere, fino a diventare Lei una vera immagine. Essere una presenza viva di Lei nel mondo, facendo rilucere qualcosa della sua bellezza e della più grande Luce di Infinito di cui Ella è solo trasparenza.
Un tesoro nascosto nel cuore della città di Roma: sei antichissime icone mariane, quasi sconosciute, la cui storia si intreccia con quella della città eterna. Sei dipinti di inestimabile valore artistico e di grande interesse devozionale. Il libro propone un itinerario da percorrere nella città e nei dintorni alla scoperta di queste opere d'arte che ci vengono da un passato molto lontano; un itinerario che può essere percorso dal turista o dal devoto raccontato in un libro di facile consultazione e di piacevole lettura che vuol essere un contributo alla riscoperta del nostro patrimonio artistico, culturale e religioso.
L’Egitto ha tramandato una grande quantità di testi relativi alla Vergine Maria appartenenti a diversi generi: racconti evangelici, documenti di devozione privata, testi magici, ma anche inni, preghiere e omelie, distribuiti nei numerosi libri liturgici in uso presso la Chiesa copta. Questa ricca mole di documentazione si attesta sin dai primi secoli, sottolineando quel fervore religioso che animò già dall’età apostolica la terra del Nilo e che raggiunse uno dei momenti più importanti nel Concilio di Efeso del 431, quando Cirillo di Alessandria difese con zelo contro le negazioni di Nestorio il termine Theotokos, Madre di Dio. In questa antologia sono raccolti per genere letterario i più significativi testi relativi a Maria che, redatti in epoche e contesti differenti, ci sono stati tramandati in lingua greca, copta, araba ed etiopica.
Presentazione di Loretta del Francia Barocas.
Laureato e specializzato in Egittologia, Mario Cappozzo tiene moduli di insegnamento, in qualità di professore a contratto, nell’ambito della cattedra di Storia dell’arte copta presso la “Sapienza” Università di Roma. Da diversi anni collabora con il Reparto di Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani. Autore di articoli scientifici sull’Egitto di epoca faraonica e copta, ha pubblicato un volume sul cristianesimo nel Medio Egitto (Tau Editore, 2007) e la voce “Monasteri dello Wadi Natrun” nell’Enciclopedia Archeologica Treccani. È membro della Interna tional Association for Coptic Studies e della Association Francophone de Coptologie.
Lo studio della figura di Maria e del suo ruolo nel disegno di Dio è parte integrante della teologia cattolica. Maria non costituisce il centro del disegno di Dio - esso infatti spetta a Gesù Cristo, che rimanda sempre alla sacra Trinità -, ma è inserita per volontà divina al centro del disegno. Ogni sguardo complessivo alla fede cattolica incontra inevitabilmente - e fortunatamente! - la madre di Gesù. Il libro presenta in modo sintetico gli aspetti principali della dottrina mariana e si rivolge in primo luogo agli studenti del ciclo di base degli studi teologici. Per questo motivo l'esposizione cerca di coniugare le dimensioni proprie della fede cattolica con le esigenze di carattere scientifico della teologia e con la mentalità critica distintiva del nostro tempo.
Attingendo alla copiosa dottrina mariana di Ambrogio, il curatore offre una meditazione, guidata dalla viva voce del santo vescovo, dei quindici misteri della vita di Gesù e di Maria che si contemplano nella recita del Rosario. Un «inedito» sorprendente (pp. 136).
Giugno 1981: la Madonna «appare» a Medjugorje, nell'ex Jugoslavia (oggi Bosnia-Erzegovina) a sei piccoli veggenti e dialoga con loro. A tutt'oggi le apparizioni continuano. Qual è il dono di Medjugorje? Che cosa vuole Dio attraverso la Vergine? Rispondono i protagonisti: Marija, Ivan, Mirijana, Vicka, Jakov e Ivanka hanno reso possibile questo libro. Ma anche p. Jozo Zovko, parroco all'inizio delle apparizioni, che dà un bilancio a distanza di tempo, e l'abbé René Laurentin, profondo conoscitore dei fatti. In chiusura l'avvincente saggio Perché Medjugorje? di p. Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, ci conduce nel cuore di queste premurose sollecitudini mariane (pp. 512).