
Numerose sono le opere letterarie, che vertono sulla figura, persona e sul ruolo della Vergine Maria. La Chiesa nel contemplarla la venera, meditando sul mistero di salvezza operato dal figlio di Dio. Utile, pertanto, è dedicare del tempo a conoscere i suoi misteri, toccando con mano "una storia di gioia": ella nella sua umiltà, viene a indicare le grandi opere dell'Altissimo, di quel Signore che abbassa chi è superbo ma innalza il suo giusto. In questa ottica va letto questo scritto che presenta una riflessione sulla Madre di Dio, tenendo presente la devozione della suora M. Costanza Zauli, alla quale la Madonna dettò la preghiera riportata integralmente in appendice, per onorarla con la pratica della pia devozione. Dodici doni da meditare, dodici "spunti" per aiutare il devoto a reinterrogarsi sul fatto che Dio, quando trova una natura disposta a dire di si rende possibile ciò che è impossibile all'uomo. In tale prospettiva è bene leggere questo libro, offerto al mondo cattolico per riflettere sul significato e sul valore di quei doni ricevuti dalla Grazia.
"La donna che non ha sperimentato rapporti sessuali completi è detta vergine. Vergine per antonomasia è la Madonna: Vergine madre, figlia del tuo figlio, dice di lei Dante Alighieri. La verginità di Maria, secondo la dottrina cattolica, pertanto, è la condizione eccezionale per cui LEi concepisce e partorisce Cristo senza l'interruzione del suo stato di vergine". (dalla Prefazione)
La Tradizione dedica alla Madonna i mesi di maggio di ottobre. Quest’anno, in occasione della ricorrenza della festa centenaria delle apparizioni della SS.ma Vergine del Rosario di Fatima (13 maggio – 13 ottobre 1917), è stata elaborata la presente pubblicazione devozionale, strutturandola sulle apparizioni ai tre pastorelli. A completamento delle parole dette da Maria nel tempo, l’Autore cita e considera anche le quindici promesse fatte al beato Alano de la Roche. Si riportano, inoltre, le sette invocazioni costituenti la Novena alla SS. Vergine del Rosario di Fatima indicando, per ogni giorno, ad indirizzo ed accompagnamento del lettore, l’Impegno, la Giaculatoria e la Preghiera.
I cristiani hanno coniato per la Madre del Dio fatto uomo una miriade di titoli, l’hanno scelta come patrona e protettrice in numerosi regni, diocesi e città. Non c’è chiesa senza un altare in suo onore o contrada dove non esista una delle sue immagini miracolose, presso le quali viene guarito ogni male e ottenuto ogni bene. Al fine di meglio conoscere la donna, tanto amata e onorata dall’umanità, nel saggio devozionale per lei elaborato, l’autore “scava” nella Scrittura Antica e Nuova per far emergere la grandezza di Maria, sin dai suoi primi passi. Pur essendo vissuta in un grande nascondimento, è chiamata, infatti, dallo Spirito Santo e dalla Chiesa: Alma Mater, madre nascosta e segreta, la pietà popolare ha intessuto per lei titoli e onorificenze a non finire. Il mese di maggio vuole essere l’omaggio floreale all’umile Fanciulla, la quale vive nascosta a se stessa e ad ogni creatura, per non essere conosciuta che da Dio solo.
Nato a Grumo Nevano nel 1944, cresce alle locali “scuole” dei Frati Minori-Convento di S. Caterina- e del compianto Sac. Don Gaetano Scarano, guida della Gioventù Italiana Azione Cattolica. In età matura, frequenta la Scuola di Scienze Religiose di Aversa, seguendo le attività corsuali per la Pastorale familiare, per il servizio Catechistico nella propria Forania e per la specializzazione in Missiologia. Il meticoloso impegno profuso nella Comunità parrocchia di S. Antonio di Padova in Sant’Antimo, lo porta, responsabile qual’è, ad approfondire le tematiche teologiche, in particolare quelle mariologiche; tanto che, nel 1998, al fine di confutare le negative considerazioni dei nemici della Santa Madre Chiesa sulla Madre di gesù, fa stampare il suo primo saggio: Invochiamo Maria (1998).
Tra le sue pubblicazioni: Padre sempre (1999); Il tuo spirito è fragile (2006); Antonio e Rita - I santi più amati (2007); Le feste di Maria (2008); Fiori alla Regina (2009) - Mryt Yah (2012) - Donna (2013) - La Corona di dodici stelle (I doni della grazia in Maria)(2014) Il compimento della promesse di Dio (2016)
Questo libro contiene gran parte degli interventi del prof. Pietro De Marco, docente presso l'Università degli Studi di Firenze, apparsi dal 2003 su Avvenire" e "Il Foglio", oltre che su internet, assieme a numerosi inediti. I testi si concentrano sul problema della ricono-scibilità pubblica della fede e delle identità religiose. "
Raccolta di rime dei cantastorie che narrano un mondo di continue difficoltà, di pericoli, inganni e avventure, di Madonne protettrici che vengono in soccorso.
queste poche pagine di studio biblico vogliono aiutare coloro che cantano il magnificat a scoprire il tesoro che ripetono ad ogni calar del giorno. Il segreto del mondo e`contenuto in un canto. Lode e azione di grazie che una sera, ad ain karim, una giovane donna ha lasciato vibrare in se stessa, inno che da secoli la chiesa celebra ogni sera, attraverso la bocca dei suoi consacrati, ai vespri di tutti i monasteri del mondo. Il magnifica t e`una guida per la vita interiore. Ascoltando maria che prega, il cristiano scopre il cammino dell'interiorita autent
IL MAGNIFICAT" E`UNA PREGHIERA POPOLARE. TUTTI I CRISTIANI LA CONOSCONO PERCHE`E`UN CONCENTRATO DI PREGHIERA BIBLICA ALLE FRONTIERE TRA L ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO E UNA MERAVIGLIOSA "SCUOLA" SOTTO LA GUIDA DI MARIA. " il 26 agosto 1944, quando il generale de gaulle, sceso dai campi elisi, giunse alla cattedrale di notre dame, nero come la notte, gli dissero di intonare il te deum" previsto dal programma. "non me la sento", fu la suo risposta. E propose di cantare il magnificat. Subito, nel coro, il parroco di maisons-alfort intonr il cantico di maria con voce alta... E la folla continur. Su ri chiesta di molti lettori sigalen ha scelto e riunito i migliori articoli apparsi sulla rivista mission chitienne sul tema del magnificat avvalendosi della collaborazione dei padri redentoristi f.durwell e r. P"
UN DOCUMENTO CHE SEGUE UNA RIFLESSIONE PER APPREZZARE SEMPRE PIU`IL SERVIZIO CHE I SANTUARI RENDONO ALLA VITA DELLA CHIESA. DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA PASTORALE PER I MIGRANTI E GLI ITINERANTI VIENE QUESTO DOCUMENTO CHE VORREBBE FARSI ECO DELLA VITA SPIRITUALE CHE GERMOGLIA NEI SANTUARI, DELL'IMPEG NO PASTORALE DI COLORO CHE VI ESERCITANO IL PROPRIO MINISTERO E LA IRRADIAZIONE CHE ESSI HANNO NELLE CHIESE LOCALI. UN DOCUMENTO CHE RIVESTE UN RUOLO PARTICOLARE DI RIFLESSIONE IN VISTA DEI PELLEGRINAGGI
il rosario e`un antica e potente preghiera a maria, la madre di dio, rosario con i salmi h un rosario meditato con l aiuto di salmi. La storia del rosario inizia con il diffondersi nel medioevo della pratica di pregare centocinquanta volte il padre nostro a imitazione della recita dei centocinquata salmi e di contarli su una cordicella con cinquanta nodi. Per i laici, pregare questa preghiera costituiva un tentativo di partecipare alla spiritualita dei monasteri nei quali si pregavano in coro i salmi. Nel secolo xi la popolarita del piccolo ufficio della beata vergine maria fece diventare l'ave maria una preghiera molto popolare. Le parole: ti saluto, o piena di grazia, il signore e`con te" e "benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo" apparvero come versetto e responsorio. Il popolo inizir cosi`a recitare centocinquanta ave maria a imitazione dei centocinquanta padre nostro."
Formato grande del messaggio di Fatima. Nel passaggio dal secondo al terzo millennio Papa Giovanni Paolo II ha deciso di rendere pubblico il testo della terza parte del segreto di Fatima". "