
“Per quanto ho potuto constatare,
The Nativity Story eccelle per accuratezza biblica,
autenticità storica e nitore visivo.
Scritto e girato con il cuore...
è destinato a diventare un classico di Natale”.
Anne Graham Lotz
The Nativity Story è il racconto pieno di stupore di due persone comuni, di una gravidanza miracolosa e della nascita di Gesù che ha segnato in modo straordinario la storia umana.
Il film, con scrupolosa attenzione al dettaglio e accurata aderenza al dato storico, mette in luce il percorso di un cammino di fede, profondamente umano, drammatico e avvincente.
Questo libro si accompagna fedelmente al film e fotografa la testimonianza di coloro che hanno contemplato stupefatti lo splendore di quella notte. La forza dei testi biblici e la cifra nitida e suggestiva delle immagini girate in loco ne fanno un racconto irresistibile.
Mike Rich si fa conoscere nel 1998 con la sceneggiatura del film Finding Forrester, premiato dall’Accademy of Motion Picture Arts and Sciences Nicholl Fellowship. Ha accompagnato l’uscita di questo film con due testi teatrali per The Rookie e Radio. Ha dedicato undici mesi di ricerca e studio alla Natività, approfondendo i racconti evangelici, leggendo libri e consultando vari esperti. La realizzazione del film è avvenuta appena un anno dopo la stesura della sceneggiatura.
Catherine Hardicke, architetto e designer, ha lavorato alla produzione di una ventina di film tra cui Tombstone, Three Kings e Vanilla Sky. In quest’ultimo ha collaborato con Cameron Crowe e Tom Cruise. Si è cimentata nella regia con Thirteen, premiato, e scritto insieme a Hardwicke. Si è qualificata quale miglior regista al Best Director at the Sundance Film Festival e ha diretto Lords of Dogtown prima di dedicarsi al progetto The Nativity Story.
Don Divo Barsotti, scrittore e fondatore della poliedrica comunità dei Figli di Dio, è indubbiamente una delle personalità che più hanno inciso nella vita e nel rinnovamento della Chiesa italiana. In questo libro l'autore propone una rilettura spirituale del messaggio che la Madonna ha rivolto ai pastorelli Massimino e Melania a La Salette il 19 settembre 1846.
La parola chiave di questo sussidio di preghiera, è la "contemplazione". Nelle brevi e puntuali riflessioni Mons. Angelo Comastri sa trasfondere con passione e convinzione la partecipazione ai momenti dell'infanzia e della vita pubblica culminanti nella passione, morte e risurrezione di Gesù, aiutandoci a scoprire di riflesso il valore della nostra vita di cristiani. Per la recita del rosario sono elencati i suggerimenti dati da Giovanni Paolo II nella lettera apostolica Il rosario della vergine Maria (16 ottobre 2002). Le introduzioni ai misteri della gioia, della luce, del dolore e della gloria sono state ugualmente tratte dalla lettera apostolica. Ogni mistero comprende: l'enunciazione del mistero, un breve passo della Scrittura, una riflessione sul mistero contemplato, la "clausola" che richiama il mistero contemplato come alternativa alla seconda parte dell'Ave Maria, una invocazione finale riferita al mistero meditato, una suggestiva immagine a colori in appendice si trovano: le litanie lauretane, le preghiere del rosario, alcune preghiere mariane.
Per la prima volta Maria racconta in prima persona ciò che soltanto Lei può sapere.
E soltanto un narratore e maestro spirituale come Angelo Comastri può avere l’ardire di mettersi nei panni della Madre per eccellenza e raccontare con dolcezza e realismo, i sentimenti forti vissuti da Maria in alcuni momenti fondamentali della sua esistenza: dall’annunciazione alla presentazione al tempio, con l’episodio emozionante della nascita di Gesù (1° parte); gli eventi della vita pubblica di Gesù, dalle nozze di Cana alla Crocifissione (2° parte); le grandi apparizioni di Maria a Lourdes e a Fatima (3° parte).
Un racconto pienamente riuscito che appassiona il lettore e lo coinvolge in modo convincente nella vicenda di Maria e della sua Chiesa oggi.
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale di Sua Santità Benedetto XVI per la Città del Vaticano, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006). Via della croce e del cristiano (2007).
Così l’autore presenta il libro ai lettori: “Preparando il presente testo, abbiamo cercato di collegare i segni di Lourdes aria, acqua, terra, fuoco; le folle, i malati, i peccatori alle frasi rivolte dall’Immacolata a Bernardetta. Siamo rimasti molto colpiti – e la nostra gioia è stata veramente grande – nello scoprire che tra i segni e le frasi, nel numero di sette, c’è piena armonizzazione.Abbiamo quindi scelto il “filo conduttore” di queste sette chiavi per presentarvi in maniera originale il messaggio delle apparizioni”.
AUTORE Jean-Philippe Rey,domenicano,è il diretto-re dell’Hospitalité del Rosario a Lourdes.
I quadri della vita di Maria raccontati dalla parole di Mons. Comastri e sontuosamente illustrate dalla opere di Giotto. Un piccolo libro tutto a colori, nato come inserto nel volume di Comastri, E l’angelo mi disse… ma fortemente ricercato dal pubblico per la sua straordinaria efficacia nel guidare la preghiera mariana.
Le preghiere e i commenti dell’autore aiutano il lettore a conoscere la Madonna, conducono la preghiera e accostano arte e spiritualità in un perfetto connubio.
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale di Sua Santità Benedetto XVI per la Città del Vaticano, è stato recentemente nominato Cardinale. E’ autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006). Via della croce e del cristiano (2007), L’angelo mi disse (2007), Gesù…e se tutto fosse vero? (2008).
Negli anni conclusivi dell’Ottocento la costa egea della Turchia fu testimone di tre delle più grandi scoperte archeologiche di tutti i tempi. Due di queste – il ritrovamento delle rovine di Efeso e di quelle di Troia – suscitarono grande interesse nell’opinione pubblica. La terza, invece, nel 1881, fu immediatamente riavvolta dal segreto.
Fu mantenuta nel segreto perché nessuno poteva credere ad un ignoto prete francese che, seguendo le visioni di una mistica tedesca altrettanto sconosciuta, diceva d’aver trovato proprio la casa in cui la Vergine Maria aveva trascorso i suoi ultimi anni. Alla fine del secolo, a seguito di nuove indagini, tutto divenne così chiaro che alcuni studiosi proclamarono autentica la scoperta e papa Leone XIII dichiarò il sito luogo di pellegrinaggio.
Ai nostri giorni, la casa è uno dei santuari mariani più importanti della cristianità. I papi Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sono venuti pellegrini a questa casa e oltre un milione di persone, appartenenti a religioni diverse, la visitano ogni anno. Così, essa è diventata semplicemente la casa più importante del mondo.
Il presente libro ripercorre i duemila anni di storia di queste pietre, dapprima abitate, quindi venerate, poi dimenticate e infine fortunatamente ritrovate e offerte alla memoria e alla venerazione di cristiani e musulmani.
Donald Carroll, nazionalità inglese, autore di oltre una dozzina di libri, è un riconosciuto esperto delle vicende storiche e geografiche della Turchia antica e recente.
Nel corso del Grande Giubileo del 2000, Giovanni Paolo II, convinto che l’evento Fatima rappresentasse uno dei più grandi segni dei nostri tempi da interpretare e attualizzare, rese pubblico il testo della terza parte del «segreto di Fatima» per la luce che esso poteva offrire all’interpretazione della storia e alla vita spirituale dei singoli e dei popoli. Fatima, egli affermava, «ci aiuta a vedere la mano di Dio, guida provvidenziale e Padre paziente e misericordioso». Tutta la trattazione di questo libro mostra che Fatima è una realtà da prendere in seria considerazione. L’autore si avvicina al cuore del segreto presentando l’accoglienza di Fatima nella teologia contemporanea, analizzando la struttura del segreto e il suo significato vitale, con l’aggiunta delle ultime precisazioni del Card. Bertone.
In Appendice il testo integrale del segreto con la riproduzione autografa di Suor Lucia, il commento teologico di Joseph Ratzinger e gli atti di affidamento a Maria di Giovanni Paolo II.
Stefano De Fiores nasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). É ordinario di Mariologia Sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (19984); La «nuova» spiritualità (19962); Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali (1997); Maria volto giovane icona di responsabilità (1998); Maria nella vita secondo lo Spirito (1998); Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001); Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia (2005). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia (Cinisello Balsamo 19964 ); Dictionnaire de spiritualité montfortaine (Ottawa 1994).
Teresa di Lisieux, riferendosi alla Vergine, scriveva: «Ce la fanno vedere inaccessibile, e invece bisogna farla vedere imitabile, farne scoprire le virtù». Aveva ragione! Di Maria donna del Popolo non si parla quasi mai. Di Maria infamata, meno ancora. Invece è proprio scendendo nella banalità dolorosa del suo quotidiano che si può comprendere il suo cammino di Fuoco. Un cammino che può essere il nostro, se lo vogliamo. Gesù è chiaro: «Mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica» (Lc 8,21). Tutti possiamo essere «madre di Gesù». E tutti possiamo come Lei essere “immacolati”: per questo Gesù ha sofferto la passione (Col 1,22). Tuttavia, per realizzare quella maternità mistica e diffusa del Verbo che Gesù vorrebbe, non bastano desiderio e buona volontà. Occorre anche la concretezza di un percorso spirituale, impossibile senza conoscenze adeguate. Questo libro non esaurisce l’indagine sull’ascetica mariana, ma è già uno strumento per dare efficacia al desiderio altissimo del Signore, che ci siamo purtroppo abituati a rimuovere dall’orizzonte delle cose che anche solo potrebbero riguardarci.
AUTORE Roberto A.Maria Bertacchini ha assorbito dall’adolescenza la spiritualità del Movimento dei Focolari,guidato da A. Zirondoli, Guglielmo Boselli, Peppuccio Zanghì, Piero Pasolini e Lionello Bonfanti. Dal 1983 furono suoi maestri di spiritualità ignaziana H. Pfeiffer,per due anni Franz Tata e, più recentemente, Piersandro Vanzan. Negli anni ‘90 fu cruciale l’incontro con Chiara Amirante, che gli dischiuse la spiritualità della discesa agli inferi. Studioso di Agostino,nel 2004 ha pubblicato Agostino e la via unitatise nel 2007 Agostino: la scientia. Altri suoi saggi filosofici e di critica storiografica si trovano su riviste specializzate,come Augustinianum, Aquinas, Rassegna di Teologia, Rivista di Teologia dell’Evangelizzazione, Prospettiva Persona, Vivarium, Nuova Umanità. I suoi saggi teologici maggiori su Ricerche Teologiche, Sapienza e Studium. Dal 2002 ha collaborato regolar mente con Religiosi in Italia,pubblicando saggi teologici e di spiritualità biblica.
MARIOLOGIA a cura di Stefano De Fiores Valeria Ferrari Schiefer Salvatore M.Perrella.
103 autori, 128 voci, il nuovo dizionario San Paolo di Mariologia. L’opera più recente e completa nel settore. Da “Accoglienza” a “Vita consacrata” passando per “Letteratura” e “Mistica”,tutte le voci di mariologia più significative.Tra gli esperti che hanno contribuito, tra i quali numerose donne (tra le quali la curatrice,Valeria Ferrari Schiefer): Cesare Bissoli, Cettina Militello,Marcellina Pedico,Giancarlo Bruni,Gabriella Zarri.
AUTORI
Stefano De Fiores: Docente di mariologia presso la Pontificia Università Gregoriana e la Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma); socio fondatore e già presidente dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana.
Valeria Ferrari Schiefer: Teologa elvetica incaricata dell’insegnamento e della ricerca presso l’Istituto Universitario Kurt Bösch di Sion (Svizzera) e docente di teologia sistematica al Corso Superiore di Scienze Religiose del Centro per le Scienze Religiose, Fondazione B.Kessler (Trento). Salvatore M.Perrella: Docente di dogmatica e mariologia presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma), di cui è viepresidente, e presso altri istituti universitari di Roma; consigliere della Pontificia Academia Mariana Internationalis (Città del Vaticano) e vicepresidente dell’Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana (Roma).
Cosa rappresenta oggi Lourdes? Che luce getta sul mistero della malattia, della sofferenza, dell'abbandono in Dio? Prendendo spunto dai segni tipici del santuario (l’acqua,la roccia,la luce,un popolo di tutte le nazioni, i malati e le persone che li accudiscono) gli Autori del libro ne parlano con nomi notissimi non solo del cattolicesimo ma del panorama religioso: Tarcisio Bertone, Massimo Cacciari, Angelo Comastri, Philippe Daverio, Giuseppe Laras, Chiara Lubich, Bruno Maggioni,
Vito Mancuso, Luigi Negri, Gianfranco Ravasi, Giovanni Reale, Christoph Schönborn, Angelo Scola, Pierangelo Sequeri, Dionigi Tettamanzi.
Il mese di maggio,nella devozione popolare,è dedicato alla Vergine Maria. In questo mese in modo particolare rivolgiamo la preghiera a Dio perché possiamo imparare il giusto modo di onorarlo,prendendo come modello di fede e di preghiera la Madre di Gesù. Maggio è il mese in cui nelle chiese e nelle case dal cuore dei cristiani più sentito sale a Dio l’omaggio della preghiera e dell’adorazione per mezzo di Maria. È anche il mese nel quale più larghi e abbondanti, per intercessione di Maria, dal cuore di Dio affluiscono ai cristiani i doni della divina misericordia. Questo testo vuole essere un sussidio offerto ai cristiani che intendono esprimere l’amore e la devozione alla Madonna non in modo sentimentale e devozionistico,ma secondo l’insegnamento della Chiesa,proponendo per ogni giorno del mese una breve riflessione mariana seguita da una preghiera, da un florilegio e da una breve invocazione. In appendice c’è una breve esposizione del Rosario e delle principali preghiere del cristiano.
AUTORE Vittorio di Giamberardino (padre Eugenio),nato a Luco dei Marsi (L’Aquila) nel 1940,è frate cappuccino e sacerdote dal 1966. Ha conseguito la licenza in teologia, indirizzo pastorale, nella Pontificia Università del Laterano nel 1967 e la laurea in filosofia nell’università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti nel 1973. Ha insegnato religione nell’Istituto Magistrale e nell’Istituto Commerciale e per Geometri di Vasto, materie letterarie e latino nel Liceo Scientifico “R. Mattioli” di Vasto e filosofia nel Postnoviziato dei Cappuccini. Dal 1992, eccetto alcuni anni, è parroco di Santa Maria Incoronata di Vasto, dove dedica particolare cura alla catechesi dei giovani e degli adulti. Ha pubblicato il volume Il Volto Santo di Manoppello(San Paolo,20072),con il quale ha fatto conoscere a un vasto pubblico le singolari caratteristiche e le vicende del velo, proveniente, secondo le indagini storiche, dal Santo Sepolcro, su cui è impresso il Volto di Gesù morto e risorto,venerato da Benedetto XVI il 1°settembre 2006.

