
A brevi tocchi, come rapide pennellate sulla storia di Maria, vengono tracciati alcuni essenziali tratti della vita della Madonna, e viene delineato il suo posto" teologico dentro il mistero di Cristo e della Chiesa. "
Brani tratti dagli scritti e dalle meditazioni di S.E. Mons.Guglielmo Giaquinta sulla figura e il mistero di Maria. La devozione ed un tenero amore verso la Vergine Maria, invocata come madre sollecita verso i suoi figli e considerata modello e guida della vita, sono note essenziali della spiritualita del vescovo Guglielmo Giaquinta.
Riflessioni spirituali sui misteri del Rosario che, alla luce dell'ultima lettera apostolica del Papa, invitano i lettori ad accostarsi a Maria attraverso la preghiera. Don Mario Pieracci in questo quarto volume della collana Ascolta ho da dirti una cosa" aiuta, con fine sensibilita pastorale, il popolo cristiano ad avvicinarsi, con intensita di fede, alla preghiera del Rosario. Pregare il Rosario significa contemplare il volto di Gesu tramite gli occhi della Madonna, per questo per don Mario "rivolgere il pensiero a Maria e immergersi nell'Eternita". "
Studio sulla Vergine Maria, affrontato non solo dal punto di vista intellettuale e scientifico ma con intelletto d'amore e profonda devozione. Il libro presenta meditazioni e riflessioni che illuminano l'esperienza della Vergine, ponendola al centro del mistero dell'Incarnazione e del mistero della Chiesa. Una delle letture piu aderenti alle prospettive dell'Anno del Rosario.
Piccolo trattato di mariologia.
Giovanni aveva passato una vita a parlare di morte e di morti, a sfidare la morte; era uno di quei giornalisti che hanno sempre la valigia pronta dietro alla porta, perché in piena notte può arrivare una telefonata dal giornale e devi prendere il primo aereo, perché c'è stato un attentato alla stazione Atocha di Madrid. Oppure c'è stato un terremoto in Turchia o magari devi metterti subito in auto perché è scoppiato un treno carico di gpl alla stazione di Viareggio. Da inviato speciale aveva perfino rischiato la vita per raccontare gli orrori della guerra di Bosnia. Stavolta però era diverso, per un assurdo destino, era in gioco la sua vita, aveva scoperto di essere gravemente malato. Quello che poteva essere il suo ultimo viaggio, per scrivere il suo ultimo articolo, lo aveva portato prima a Madrid, poi a Lisbona e quindi a Fatima. Là aveva incontrato, Francesco, un uomo anziano, dall'età indefinibile, che sembrava aspettare proprio lui.
Adesso la mia sventura si fa piena, indicibilmente mi fa colma. Sto rigida come lo è nell’intimo una pietra. Dura come sono, una cosa sola conosco: tu crescesti – ... e crescesti, fino a quando totalmente ti trovasti, come dolore immenso, oltre il limitare del mio cuore. Ora giaci attraverso, sul mio grembo, ora te non posso più io partorire.
Rainer Maria Rilke (Praga 1875 - Montreux 1926), poeta di rara forza introspettiva e sensibilità spirituale, ha saputo farsi interprete del mistero grande e terribile della vita e della morte.
Per penetrare in profondità nel mistero dell'incarnazione del Verbo e della divino- umanità di Gesù non si può prescindere da una comprensione spirituale dell'"umanità" di Maria, della sua piena appartenenza al popolo di Israele; così come per approfondire il senso del nostro essere chiesa oggi è indispensabile riandare con gli occhi della fede alla chiesa-madre di Gerusalemme, la chiesa della Pentecoste, "assidua e concorde nella preghiera, insieme con Maria, la madre di Gesù".
La teologia contemporanea ha ancora qualcosa di nuovo da dire su Maria? Moltissime tematiche teologiche, non da ultimo quella ecclesiologica, incrociano trasversalmente la mariologia. Nelle sue riflessioni, Greshake si concentra sulla natura dell'essere umano e sul profilo della chiesa alla luce della mariologia, ma indaga in particolare su come vanno compresi il rapporto tra uomo e creazione e la relazione fra cristiani e altre religioni. Fino a scoprire che un elemento che innegabilmente costituisce il cuore del dibattito intorno alla figura di Maria è proprio il rapporto Dio-creazione. In quest'opera magistrale Greshake affronta però la sfida fino in fondo: prospetta anche una prassi ecclesiale fondata in senso mariano. La rilevanza immediata delle sue riflessioni sulla situazione attuale della chiesa e della teologia emerge chiaramente nelle proposte - anche critiche - di riforma. Una visione decisamente mariana della ecclesia potrebbe soltanto rinnovare l'immagine stessa della chiesa: attuandone un'autentica riforma delle strutture in direzione di una chiesa della fede, di una chiesa dei piccoli e dei poveri, nella quale le gerarchie di questo mondo sono rovesciate come nel Magnificat. Raramente le conseguenze pratiche di una "teologia fondata in senso mariano" sono state elaborate in maniera tanto chiara e stimolante, sfoderando una visione a tutto tondo.
Negli ultimi decenni, una cospicua parte degli studi si sono concentrati sul Gesù storico, mettendo in luce le coordinate del contesto culturale, sociale e religioso ebraico della sua vita e del suo ministero. Questa attenzione al contesto, alla quotidianità, suggerisce ora di scoprire – sotto una analoga luce – la figura ebraica di sua madre, Maria di Nazaret, vista soprattutto quale donna di grande coraggio, forza e preghiera.
Abituati come siamo, da secoli, a rappresentarci Maria come “non-ebrea”, questo approccio innovativo e multidisciplinare apre spazi creativi alla immaginazione teologica. Con stile chiaro e accessibile, svelando dettagli concretissimi e una varietà di preziose intuizioni, Athans offre alla portata di un vasto pubblico contenuti di vitale importanza per la teologia biblica, la teologia al femminile e la teologia spirituale contemporanea.
Questo è il genere di libro che chiama lettrici e lettori a lasciarsi coinvolgere tanto con la testa quanto con il cuore e, nel finale, sporge sorprendentemente su una dimensione poetica: Athans, con una mossa ispirata, invita a pregare Dio insieme a Maria, donna ebrea.
Un gesto d'amore verso MAria.
Nel presente volumetto l'autore ripercorre i dati biblici e dottrinali su Maria.