
Questo libro introduce alla visione francescana dell'ecologia che, per molti aspetti, può essere considerata come ispiratrice dell'enciclica Laudato si'. Analizza le attuali sfide etiche globali, mettendole in relazione con l'esperienza di Francesco d'Assisi e con la riflessione filosofica e teologica della tradizione francescana. Evidenzia la necessità di superare l'attuale cultura dello scarto. Francesco d'Assisi è universalmente riconosciuto come modello e fonte di ispirazione per tutti coloro che cercano di vivere in rapporto armonico con la natura, come esempio e referente per gli ambientalisti. Raccogliendo questo sentire comune, Giovanni Paolo II proclamò Francesco d'Assisi patrono dei cultori dell'ecologia nel 1979.
Un percorso per le comunità che accettano la sfida lanciata da papa Francesco della nuova chiesa in uscita: passare da una Chiesa dei sacramenti a una comunità dai sacramenti. Questi tre vocaboli: integrazione, accompagnamento e discernimento costituiscono la spina dorsale su cui costruire una parrocchia/comunità da terzo millennio. Ecco un testo per quelle comunità parrocchiali che intendono camminare insieme come laici e come sacerdoti.
L’Amoris laetitia di papa Francesco è un testo ricco e suggestivo, paragonabile a uno scrigno prezioso con al suo interno una miriade di tesori. Questa ricchezza rischia di rimanere inesplorata se non si trovano le modalità per coglierne il valore. Coloris laetitia nasce dalla bellezza del testo dell’esortazione apostolica di papa Bergoglio e dall’abilità creativa di quattro illustratrici e un illustratore. Una breve e stimolante catechesi che si focalizza su alcuni aspetti di Amoris laetitia in cui testo e immagini si integrano e ne tratteggiano il contenuto.
Amoris laetitia mette al centro l’esperienza concreta dell’amore vissuto quotidianamente dalle famiglie, per rafforzare i legami e permettere loro di percorrere fino alla fine, senza stancarsi, la via della tenerezza.
L’Accademia Alfonsiana presenta in questo volume gli approfondimenti – riguardanti le implicazioni etiche e le ricadute pastorali dell’esortazione apostolica post-sinodale – sviluppati nel corso di uno specifico seminario interdisciplinare, volto a mettere a fuoco i ricchi contenuti del documento.
E ciò attraverso un’attività di "cooperative learning" svolta in stretta collaborazione tra gli studenti e un pool di docenti molto variegato, non solo per competenze disciplinari, ma anche per i contesti di provenienza, tutti però accomunati dalla sensibilità morale alfonsiana, ispirata alla benignità pastorale e alla misericordia.
Il concilio Vaticano II ha riletto il ministero ordinato alla luce della rinnovata riflessione ecclesiologica. Ciò ha portato a una fisionomia del presbiterato marcatamente comunionale e missionaria, finalmente liberata dalla dimensione individuale e cultuale della precedente concezione sacerdotale. Il presente lavoro risponde al delicato tentativo di mostrare come i magisteri di Paolo VI e di Giovanni Paolo II abbiano recepito la lezione conciliare circa il presbiterato. La novità di questo studio è data dalla lettura diacronica dei documenti del Vaticano II e dei due papi, confrontando i dati, quasi come una sinossi, sì da dedurre, da un lato le peculiarità che caratterizzano l'insegnamento del concilio e di ciascuno dei due pontefici rispetto al presbiterato, e dall'altro, la qualità di recezione dei documenti conciliari nel magistero pontificio.
L'esortazione del Papa è seguita da una corposa Appendice che contiene:
- Un commento di Lucetta Scarraffia, storica e direttrice del mensile dell'«Osservatore Romano», «Donne Chiesa Mondo».
- Una ricca antologia di testi di san Francesco, santa Chiara e sant'Antonio di Padova che correda paragrafo per pargagrafo il documento. Questi santi francescani arricchiscono le intuizioni di Bergoglio con la sapienza della loro santità e danno vita a un testo di grande suggestione. L'antologia è curata dai francescani Fabio Scarsato e Alessandro Ratti.
Dal 3 al 28 ottobre 2018 si è svolto in Vaticamo il sinodo dei vescovi sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Il 25 marzo 2019 a Loreto Papa Francesco ha firmato l'esortazione apostolica postsinoldale rivolta ai giovani e a tutto il popolo di Dio. Qui è riportato integralmente il testo del documento papale arricchito da un commento di mons. Domenico Sigalini che è stato per molti anni, prima di essere nominato vescovo di Palestrina, responsabile della pastorale giovanile in Italia. Inoltre viene proposto, a partire dal documento stesso, un "laboratorio" per giovani preparato dal Centro Francescano Giovani Assisi.
Destinatari
Tutti in particolare i giovani e i parroci, i catechisti, gli animatori di gruppi, movimenti e chiunque sia impegnato nella formazione e nell'educazione dei giovani.
Autore
Mons. Domenico Sigalini, vero ispiratore e ideatore con Giovanni Paolo II, delle Giornate Mondiali della Gioventù, l’evento che ha cambiato la storia della chiesa moderna sopratutto per i più giovani. Sotto la sua guida è nato il Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei che ha diretto dal 1991 al 2000. Poi assistente nazionale dell’Azione Cattolica e dal 2005 al 2017 vescovo di Palestrina, ora vescovo emerito. Il Centro francescano giovani Assisi si occupa di pastorale giovanile e vocazionale sia proponendo iniziative a livello nazionale che accogliendo chiunque si rechi ad Assisi.
Frutto dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei vescovi per la Regione Panamazzonica “Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale”.
A sessant'anni dall'inizio del concilio Vaticano II tornare a quell'evento che ha segnato la storia della Chiesa e dell'umanità ha un significato particolare. Stanno progressivamente venendo meno i testimoni che l'hanno preparato e vi hanno partecipato in modo diretto; il nuovo respiro e molte istanze emerse da quel momento di rinnovamento hanno incontrato difficoltà e forti resistenze nella recezione. È importante riscoprire le intuizioni del Vaticano II come papa Francesco ha indicato a partire da Evangelii Gaudium e nel promuovere una Chiesa dal volto sinodale, cioè in stato di concilio. Il libro è uno strumento di studio per studenti di istituti teologici che nella prima parte ripercorre le correnti di rinnovamento che hanno "preparato" il concilio e la vicenda storica dello svolgimento del Vaticano II; nella seconda parte offre una presentazione dei processi di redazione dei vari documenti approfondendone i principali snodi teologici maturati proprio nell'attitudine di una chiesa tesa a lasciarsi cambiare dall'ascolto del Vangelo in rapporto alla storia umana e alle domande e inquietudini del tempo.
Terza enciclica di papa Francesco sulla fraternità e l'amicizia sociale. Il 3 ottobre 2020, il Santo Padre arriverà al Sacro convento di Assisi dove celebrerà la Santa Messa presso la Tomba di San Francesco. Firmerà l'Enciclica e, a motivo della situazione sanitaria, la sua visita si svolgerà in forma privata, senza alcuna partecipazione dei fedeli.
Contenuto
Samaritanus Bonus (SB) è il documento della Congregazione per la dottrina della fede dedicato alla cura delle persone nelle fasi critiche e terminali della vita. Un testo esplicitamente approvato da Papa Francesco e pubblicato con la data del 14 luglio 2020, memoria liturgica di S. Camillo de Lellis. Questa edizione è arricchita dall’Introduzione di Guido Miccinesi e dalla Postfazione di Guidalberto Bormolini che riporta anche alcune toccanti testimonianze di malati terminali.
Destinatari
* comunità cristiana * ministri ordinati * chi accompagna le persone al fine vita * professionisti, volontari e familiari
Autore
Introduzione di Guido Miccinesi, medico psichiatra ed epidemiologo, diacono permanente della diocesi di Firenze. Postfazione di padre Guidalberto Bormolini, sacerdote e monaco, fondatore e presidente TuttoèVita Onlus.
L'autore affronta il tema dell'uomo creatura di Dio a partire dalla tradizione cristiana e francescana. Dapprima offre un excursus della persona umana nella Sacra Scrittura e nei testi dei Padri della Chiesa di Oriente e di Occidente. Successivamente, attraverso la lettura del Cantico delle creature, riflette sulle cinque relazioni con cui l'uomo realizza se stesso nella comunione con Dio. Infine, propone una visione della persona umana in cui la Parola di Dio sull'uomo è diventata carne, cioè visibile. Facendo riferimento all'arte, e in particolare ad alcune opere d'arte cristiana che narrano, attraverso le immagini, il mistero dell'uomo e della creazione (Michelangelo nella Cappella Sistina). Prefazione di Angelo Branduardi. Postfazione di mons. Domenico Pompili.