
PACE è una parola contenitore di diversi atteggiamenti e stati d’animo che ogni giorno siamo chiamati a vivere: bontà, accoglienza, solidarietà, giustizia, amore, rispetto, speranza, fiducia, sincerità, preghiera… Il volume comprende una serie di appunti per una formazione sociale e politica, temi trattati dall’autore in vari convegni, tavole rotonde, incontri culturali. Che cosa si intende per pace? Si può parlare di guerra giusta? Quelli che manifestano per la pace sono costruttori di pace o soltanto pacifisti? Si possono difendere con le armi gli aiuti umanitari? Come garantire pace e sicurezza: con la repressione o con la prevenzione? Vengono analizzate anche le radici della pace, quelle stesse che erano state enunciate nell’enciclica di Papa Giovanni, Pacem in terris.
Destinatari
Per tutti. Per formatori ed educatori.
Autore
GIOVANNI NERVO fondatore e per anni Presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro Studi e Formazione sociale, da decenni svolge attività formativa e culturale sulle politiche sociali.
Tenendo presente il testo latino della costituzione conciliare, questo commento permette di cogliere tutto il valore e la permanente attualità della Dei Verbum, affinchè il modo diaccostarsi alla Bibbia sia non solo corretto dal punto di vista esegetico, ma diventi fonte di vita spirituale e rinvigorisca tutta l'azione pastorale della chiesa.
Contenuto
Il volume analizza aspetti fondamentali della vita della chiesa. Anzitutto la chiesa come mistero della presenza operante di Cristo che, con il suo Spirito, la chiama a vivere come famiglia di Dio; i poveri al centro della vita della chiesa; la presenza attiva e responsabile della donna come nuovo segno dei tempi; la sfida che l’immigrazione pone alla chiesa con la presenza dei non cristiani. Vengono analizzati poi quattro temi molto attuali della vita della chiesa: la diaconia nella chiesa; l’amministrazione dei beni della chiesa; il rapporto della chiesa con le istituzioni; la vocazione dei laici nella chiesa e nel mondo.
Destinatari
Operatori pastorali.
Autore
GIOVANNI NERVO (1918), fondatore e per anni presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro studi e formazione sociale, da decenni svolge attività formativa e culturale sulle politiche sociali.
Il fondatore della Caritas Nervo (1918-2013) delinea la testimonianza cristiana come valore fondamentale nella costruzione del bene comune e nella vita ecclesiale, per una carità che sia: * esperienza concreta di evangelizzazione e promozione umana * esercizio di obiezione di coscienza * occasione di condivisione e ritorno all’essenziale. Sulla via del servizio e dell’attenzione al povero, l’autore ci fa poi incontrare dei testimoni e maestri come il buon samaritano, don Lorenzo Milani e san Giovanni Calabria, pagine viventi di vangelo.
Autore
GIOVANNI NERVO (1918-2013), fondatore e per anni presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro studi e formazione sociale, per decenni ha svolto attività formativa e culturale sulle politiche sociali.
Una raccolta di tutte le lettere che Albino Luciani, patriarca di Venezia, scrisse indirizzandole a personaggi storici e mitici di tutti i tempi e luoghi. Penelope, Mark Twain, Maria Teresa d'Austria, Charles Dickens, Pinocchio, Goethe e Gesù sono solo alcuni dei destinatari di queste lettere, scritte negli anni '70.
Contenuto
In questo volume si esplora un tema incandescente dell'attuale agenda politico-filosofica: il ruolo pubblico della religione nelle democrazie liberali. Gli autori cercano una via intermedia tra due chine egualmente perniciose: da un lato, il radicato sospetto che circonda, nelle società aperte, la professione di valori «non negoziabili»; dall'altro, l'apologia della differenza culturale che finisce per disconoscere il senso della comunanza nell’umano largamente attestata da tutti i grandi retaggi sapienziali. Contro la «neutralità liberale» si scommette sulla possibilità di una benefica «fusione di orizzonti», in un regime di ospitalità e di fiducia reciproca.
Destinatari
Il volume interessa gli studiosi dei problemi sociali, etici e politici del nostro tempo e chiunque voglia essere aggiornato sulle nuove problematiche culturali connesse al rapporto politica-religione.
Autore
I contributi sono di P. Bovati, S. Capo, A. Ferrara, G.L. Brena, R. Gatti, S. Di Giulio, C., Mandolini, L. Risio.
Il libro è una collezione di brevi saggi, testi di conferenze, articoli e interviste. Il filo conduttore è l’esperienza concreta del protagonista, che parla in quanto cronista specializzato in temi religiosi e come laico cattolico alle prese con la cultura e la mentalità dei nostri tempi. La prima sezione è dedicata a episodi di vita vissuta, utilizzati come spunti per riflessioni sulla morale e la fede. Si parla poi della Chiesa (il Concilio Vaticano II, il ruolo dei laici), di personaggi incontrati nel corso degli anni (dal cardinale Martini al teologo Kung), di luoghi visitati (Lourdes, la Terra Santa, la Turchia, l’Australia). Chiude il volume un’analisi del pontificato di Benedetto XVI.
Destinatari
Tutti coloro che sono attenti alle problematiche della cultura e mentalità contemporanea.
Autore
ALDO MARIA VALLI, nato a Rho nel 1958, dal 1995 vive a Roma. Lavora alla Rai, dove è vaticanista per il Tg1 dopo esserlo stato a lungo per il Tg3. Fra i suoi libri più recenti Il mio Karol, dedicato a Giovanni Paolo II, Voi mi sarete testimoni, sulla pastorale dell’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi, e Attacco alla Chiesa. Perché colpiscono il Papa, pamphlet che smonta le accuse mosse a Benedetto XVI in seguito ai casi di pedofilia che hanno coinvolto sacerdoti.
Una raccolta di 22 interventi di studiosi che si pongono il problema di come conciliare la doppia dimensione della riflessione filosofica: da un lato come ricerca della verità e dall'altro come realtà immersa necessariamente nella storia.
La Gravissimum educationis, tra i testi emanati dal Concilio Vaticano II, è il meno considerato e addirittura sconosciuto alla stragrande maggioranza dei cristiani, anche fra coloro che sono impegnati nell’ambito educativo.
In questo saggio l’autore analizza l’intricato percorso redazionale di questa dichiarazione e si pone l’obiettivo di ricostruire il dibattito conciliare sul tema educativo.
Il documento del Concilio Vaticano II sull’educazione mette in risalto, da una parte la continuità col passato, e dall’altra evidenzia alcune linee innovative recepite dal contesto pedagogico del tempo.
Contenuto
La tutela della libertà di religione in Italia, questo l’argomento attorno al quale si confrontano giuristi, sociologi e semiologi di diversa formazione. Un tema che, per sua natura, si è allargato alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista. Il risultato è un libro singolare che delinea il modello costituzionale, etico e sociale della libertà di religione e un modello di società civile.
Destinatari
Tutti gli interessati al tema della libertà di religione e alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista.
Autore
LUIGI BERZANO, professore ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Torino, è coordinatore nazionale sezione AIS (Associazione italiana di sociologia) di sociologia della religione. È editor, assieme a Giuseppe Giordan e Enzo Pace della «Annual Review of the Sociology of Religion» (edita da Brill, Leiden-Boston), direttore del sito www.pluralismoreligioso.it e autore di studi sui lifestyle e sugli stili di vita religiosi. Interventi di: Alessandro Amicarelli, Sergio Belardinelli, Luigi Berzano, Fabrizio D'Agostini, Francesco D’Agostino, Raffaella Di Marzio, Franco Ferrarotti, Mariachiara Giorda, Paolo Heritier, Massimo Introvigne, Massimo Leone, Alessandra Luciano, Luigi Manconi, Francesco Margiotta Broglio, Mauro Mellini, Lidia Monetti, Pietro Nocita, Enzo Pace, Silvio Palombo, Enrica Perucchietti, Maria Grazia Turri, Marco Vannini, Maria Letizia Viarengo, Ugo Volli.
Contributi e riflessioni per conoscere la realtà di internet e dei social network. Un'analisi attenta che offre alcuni spunti per addentrarsi e comprendere meglio il mondo della rete.
Nella sua terza esortazione apostolica (Gaudete et exsultate) papa Francesco, come il santo di Assisi di cui porta il nome, ha sposato la missione di riparare la Chiesa con una riforma spirituale fatta di parole (e scritti) gesti e sentimenti (passioni, urgenze). Papa Francesco cita il Rosario come una via di santità. Ecco allora questo sussidio con le meditazioni tratte dalla "Gaudete et exsultate" per far risuonare la chiamata alla santità, cercando di incarnarla nel contesto attuale. Una santità della porta accanto (GE 6-9) cercata nelle persone a noi vicine e vissuta nella vita ordinaria.

