
«La Dottrina Sociale non è una premessa di carattere moralistico, entra nel vivo dei problemi che sono in questione e porta un orizzonte, un occhio, una preoccupazione che rende più concreta la lettura dei fenomeni e la loro eventuale soluzione (…) occorre recuperare il protagonismo della perso- na in tutte le sue articolazioni, anche la vita delle società è una articolazione della persona per la Dottrina Sociale, perché la società nasce dall’esercizio che le persone e i gruppi fanno dei loro diritti fondamentali quindi la società non è un dato meccanico che precede la persona, la società è il frutto dell’esercizio che la persona fa dei suoi diritti fondamentali a capo dei quali sta la libertà».
S.E. Mons. Luigi Negri (tratto dalle Conclusioni)
I diaconi sono segni viventi e personali, sono ricordo costante che Gesù Cristo è in mezzo a noi come colui che serve. Guardando il Signore, che è presente nel ministero e nella formazione dei diaconi, ogni battezzato può riscoprire la propria vocazione al servizio e al dono di sé.
"Desidero infatti ardentemente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale perché ne siate fortificati, o meglio, per essere in mezzo a voi confortato mediante la fede che abbiamo in comune, voi ed io. Rm 1, 11-12."
In questo contesto sociale e matrimoniale assai difficile, la Chiesa è chiamata a vivere la sua missione nella fedeltà, nella verità e nella carità. Vivere la sua missione nella fedeltà al suo Maestro come voce che grida nel deserto, per difendere l'amore fedele e incoraggiare le numerosissime famiglie che vivono il loro matrimonio come uno spazio in cui si manifesta l'amore divino; per difendere la sacralità della vita, di ogni vita; per difendere l'unità e l'indissolubilità del vincolo coniugale come segno della grazia di Dio e della capacità dell'uomo di amare seriamente. La Chiesa è chiamata a vivere la sua missione nella verità che non si muta secondo le mode passeggere o le opinioni dominanti. La verità che protegge l'uomo e l'umanità dalle tentazioni dell'autoreferenzialità e dal trasformare l'amore fecondo in egoismo sterile, l'unione fedele in legami temporanei. "Senza verità, la carità scivola nel sentimentalismo. L'amore diventa un guscio vuoto, da riempire arbitrariamente. È il fatale rischio dell'amore in una cultura senza verità". E la Chiesa è chiamata a vivere la sua missione nella carità che non punta il dito per giudicare gli altri, ma - fedele alla sua natura di madre si sente in dovere di cercare e curare le coppie ferite con l'olio dell'accoglienza e della misericordia; di essere "ospedale da campo", con le porte aperte ad accogliere chiunque bussa chiedendo aiuto e sostegno...
Il presente volume, insieme agli altri due dal medesimo titolo, rappresentano uno straordinario esempio della profondita del magistero di Giovanni Paolo II, in particolare della sua fervida e viva devozione per la Beata Vergina Maria. In queste pagine il credente trovera la catechesi mariana del Papa degli anni 1995-1996.
Secondo volume della catechesi di Giovanni Paolo II dedicata alla Madonna. Esso comprende gli anni 1997 e 1998/2001 e contiene il testo completo dell'enciclica Redemptoris Mater.
Il presente volume contiene l'enciclica Rosarium Virginis Mariae e, in appendice, testi mariani di Paolo VI, Giovanni XXIII, Pio XII, Pio XI e Leone XIII.
Le catechesi giornaliere di Giovanni Paolo II per l'ora vespertina. Questo volume raccoglie i commenti della prima settimana. Il sorgere del sole e il suo tramonto non sono momenti anonimi della giornata. Tipici momenti religiosi presso ogni popolo, l'aurora e il tramonto del sole sono stati resi sacri dalla tradizione biblica dall'offerta mattutina e vespertina dell'olocausto e dell'incenso. Per i cristiani queste due ore liturgiche sono dedicate alle Lodi e ai Vespri. Dopo aver raccolto le catechesi del Papa sulle Lodi, questo volume inizia la raccolta dei Vespri. Per ogni giornata i salmi vespertini sono commentati da Giovanni Paolo II e dai Padri della Chiesa.
Le catechesi giornaliere di Giovanni Paolo II per l'ora vespertina. Questo volume raccoglie i commenti della seconda setimana. Il sorgere del sole e il suo tramonto non sono momenti anonimi della giornata. Tipici momenti religiosi presso ogni popolo, l'aurora e il tramonto del sole sono stati resi sacri dalla tradizione biblica dall'offerta mattutina e vespertina dell'olocausto e dell'incenso. Per i cristiani queste due ore liturgiche sono dedicate alle Lodi e ai Vespri. Dopo aver raccolto le catechesi del Papa sulle Lodi, questo volume, insieme al precedente, prosegue la raccolta dei Vespri. Per ogni giornata i salmi vespertini sono commentati da Giovanni Paolo II e dai Padri della Chiesa.
Lettera di Giovanni Paolo II agli anziani. Non vi lasciate sorprendere dalla tentazione della solitudine interiore. Nonostante la complessita dei vostri problemi, le forze che progressivamente si affievoliscono e malgrado le insufficienze delle organizzazioni sociali, i ritardi della legislazione ufficiale, le incomprensioni di una societa egoistica, voi non siete ne dovete sentirvi ai margini della vita della Chiesa, elementi passivi di un mondo in eccesso di movimento, ma soggetti attivi di un periodo umanamente e spiritualmente fecondo dell'esistenza umana. Avete ancora una missione da compiere, un contributo da dare". (Giovanni Paolo II) "