
In una realtà quotidiana sempre più simile a una moderna torre di Babele, dove tutti parlano e nessuno capisce, nei volti di troppi uomini appaiono l’incertezza, l’angoscia e il senso di solitudine, premesse a una società meno umana. Non mancano i fabulatori, i fabbricanti di parole che non nascono dall’onestà, dal silenzio, dalla coerenza di vita. Sembra che quanto più regnano l’interesse e la superficialità tanto più si moltiplichi la mole di parole vuote: forse l’intento non è comunicare la verità, ma stordire la gente e illuderla, per meglio dominarla. Per contro, ci sono persone che parlano poco, ma in quel poco dicono molto! È necessario che la parola comunichi qualcosa di vero e di grande, e quindi di bello, che permetta di entrare in rapporto con gli altri, di intrecciare le vite. E, prima ancora, bisogna che essa aiuti a entrare nel proprio mondo interiore, ad andare in profondità per scoprire la verità di se stessi, quella verità che può essere guida nella vita.
Particolarmente indicato per genitori ed educatori, potrà comunque interessare un ampio pubblico di laici e religiosi poiché affronta quello che sarà tema chiave dei prossimi anni, consacrati della CEI all’educazione.
L'autore
Nato a Pontevico (Brescia) nel 1943, angelo Bagnasco è stato ordinato presbitero nel giugno 1966 e vescovo nel 1998. Dal 2007 è presidente della Conferenza Episcopale Italiana e cardinale. È inoltre presidente del Consiglio per gli Affari Economici, membro della Congregazione per le Chiese Orientali e della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. "Educare. Dialogo con la vita" è il suo primo libro.
La raccolta degli Atti del “Convegno nazionale dei Cappellani Militari” svoltosi ad Assisi nel 2010. Il volume ci aiuta a riscoprire insieme la forza e l’importanza dell’Annuncio del Vangelo e della preghiera. All’interno sono presenti interventi di Mons. Vincenzo Pelvi, Raniero Cantalamessa, Michael Davide Semeraro e Ermes Ronchi.
Destinatari
Cappellani militari, sacerdoti.
L'autore
Giuseppina Avolio, nata a Napoli nel 1974, è una consacrata dell’Ordo Virginum. Laureata in Filosofia e dottoranda in Teologia, è assistente al Biennio di specializzazione in Teologia pastorale della Facoltà teologica di Napoli. Giornalista pubblicista ha collaborato con il Settimanale della Diocesi di Napoli, ha scritto articoli di teologia per la rivista “Via Verità e Vita” ed è attualmente Direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’Ordinariato militare per l’Italia.
Non è facile come sembra, nella Chiesa, essere laici, e non perché il concetto di laicità sia stato «rubato» da coloro che si dicono «laici» invece che estranei alla comunità dei fedeli, ma perché il sostantivo «laico» indica, di fatto, un residuato, un credente incompleto, che prega su un gradino più in basso rispetto al chierico e al religioso. La «vocazione» sembra ancora a molti una chiamata riservata a una minoranza privilegiata di battezzati, a coloro che hanno un sacramento o qualche «voto» in più. Il cristiano che non diventa presbitero o frate o suora sembra «rimanere» laico, un «semplice fedele», quasi sempre non consapevole del dono della laicità, come se fosse un cristiano di serie B.
Questo volume vuole riportare il laico al centro della Chiesa e del mondo, come insegnano la Lumen Gentium e la Gaudium et Spes; aiutarlo a scoprire se stesso, individuando la sua particolare vocazione laicale che esiste e vale come le altre vocazioni cristiane, ma è un po’ nascosta dalle tonache e dai veli dei consacrati.Vorrebbe indicare, insomma, «come si diventa laici» nella pienezza della laicità cristiana e suggerire la consapevolezza del proprio stato e l’itinerario per raggiungerla, perché il cristiano laico possa vivere con gioia la propria condizione nella Chiesa.
Destinatari
Cristiani che vogliono vivere la loro fede nel mondo, nella vera e autentica “vocazione laicale”.
Autore
Pier Giorgio Liverani, veronese, laurea in giurisprudenza, giornalista e scrittore. È stato direttore di «Avvenire», di cui è attualmente opinionista. È direttore responsabile del mensile «Sì alla vita» del Movimento per la Vita Italiano e dei «Quaderni di Scienza & Vita» e membro del direttivo del Centro di Orientamento Pastorale e della Redazione di «Orientamenti pastorali». Collabora a varie riviste cattoliche. È membro del Consiglio Nazionale degli Utenti presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Tra i suoi libri: Aborto anno uno, Dizionario dell’antilingua, La società multicaotica con il Dizionario dell’Antilingua (tutti con l’Editrice Ares); Essere o non essere telegenitori? (Dehoniane) e Tutti i giorni della vita eterna (Edizioni San Paolo, 2010).
Chi è Gesù? Quando nasce il Cristianesimo? Perché esiste il male? Qual è il rapporto fra fede e ragione? Sono solo alcune delle domande a cui il cardinale Crescenzio Sepe risponde in questo libro-conversazione con Francesco De Simone, per fornire ai fedeli un porto sicuro e offrire ai non credenti un ponte per il dialogo. Con un linguaggio semplice e diretto, Sepe affronta problemi attuali sui quali, in questi tempi incerti, credenti e non credenti, giovani e meno giovani si interrogano sempre più spesso.Alla base delle sue parole, la ricerca della Verità. La Verità che resta fedele alla giustizia e al bene, valori che non vengono dalle cose terrene e immettono nell’eterno.
Destinatari
Un libro destinato a tutti, credenti e non.
Autori
Il Cardinale Crescenzio Sepe (1943) è stato ordinato sacerdote il 12 marzo 1967. Nel 1997 gli è stato affidato l’ufficio di Segretario Generale del Comitato e del Consiglio di Presidenza del Grande Giubileo dell’Anno 2000. Giovanni Paolo II lo ha creato Cardinale nel 2001. È membro della Congregazione per la Dottrina della Fede e della Congregazione per il Clero, dei Pontifici Consigli per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, per i Testi Legislativi, per il Dialogo Interreligioso, per le Comunicazioni Sociali e della Pontificia Commissione per l’America Latina. Nel 2001 è stato nominato Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana. Il 20 maggio 2006 è stato nominato Arcivescovo Metropolita di Napoli.
Francesco De Simone è professore ordinario di Istituzioni di Diritto privato, titolare della relativa cattedra e affidatario della cattedra di Diritto agrario, presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Per il lavoro letterario L’ultimo anno ha ricevuto il Premio Capri 2005 e la menzione nella rivista «Studi cattolici».
Punti forti
Un personaggio noto al grande pubblico. Un’ottima introduzione a tematiche di grande interesse. Un libro dal linguaggio semplice e diretto, fruibile da un vasto pubblico.
In risposta all’esortazione contenuta nel testamento di Giovanni Paolo II – “Sono convinto che ancora a lungo sarà dato alle nuove generazioni di attingere alle ricchezze che questo Concilio del secolo XX ci ha donato” – nasce questo sussidio, primo di una serie di commenti di carattere spirituale ai principali documenti del Vaticano II, intesi ad alimentare la vita. Un’appassionata comunicazione di quanto la Chiesa ha offerto a tutti quelli che cercano una via maestra e non si rassegnano all’incertezza del nostro tempo. Un cammino spirituale alla scoperta del Concilio, in un silenzio che sappia ascoltare e riflettere, favorisca la fiducia, provochi quelle decisioni che, senza tacitare le domande più profonde del cuore, mettono a confronto con la Parola che non passa. Il presente percorso meditativo sulla Costituzione Dei Verbum guida il cammino di quanti non si rassegnano all’oscurità dei tempi (cfr. Gv 1,5) e cercano quella luce che illumina tutti sulla strada della vita.
Destinatari
Religiosi.
Autore
Giuseppe Militello, dottore in ecclesiologia e docente in teologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della diocesi di AlbengaImperia, è parroco nella diocesi di SavonaNoli. Relatore in trasmissioni radiofoniche e televisive, ha già al suo attivo diverse pubblicazioni, tra le quali si ricorda: Signore, perché? Via crucis (Paoline 2009); Chi legge le letture? Introduzione al ministero del lettore (Effatà 2009); Nel tuo forte abbraccio. Il Mese di san Giuseppe (Effatà 2010); Alla scoperta del Concilio Vaticano II (Sugarco 2010); I salmi. Una preghiera giovane (Il Messaggero 2010); Nostra Signora di Misericordia di Savona (San Paolo 2010); Ha innalzato gli umili (Paoline 2011). Dal 2011 è collaboratore e ricercatore del “Centro studi e ricerche del Concilio Vaticano II” presso la Pontificia Università Lateranense (Roma).
Con toccante sincerità Angelo Comastri racconta la sua storia di sacerdote guidato dalla misericordia di Dio per strade che nessuno avrebbe mai potuto prevedere. Originario della Toscana, di umili origini, il piccolo Angelo sente la chiamata al sacerdozio. Gli è accanto la mamma, che lo segue con commovente semplicità. Dagli anni dello studio in seminario all’ordinazione, dalle prime esperienze pastorali all’inattesa nomina a vescovo di Massa Marittima-Piombino, è sempre la Misericordia di Dio a guidarlo nel suo ministero e a portarlo, dopo una grave malattia, dapprima a Loreto e poi a Roma come cardinale e arciprete della basilica di San Pietro.
Gli Autori
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale di Sua Santità Benedetto XVI per la Città del Vaticano, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri, Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006), Via della croce e del cristiano (2007), Nelle mani di Dio (2010), Giovanni Paolo II. Nel cuore del mondo (2011) e I giorni di festa (2012).
Saverio Gaeta,caporedattore del settimanale Famiglia Cristiana, è autore di numerosi saggi e libri intervista.
La laicità dello Stato ha segnato la modernità e cambiato il volto dell’Occidente, assumendo forme storiche diverse, con il separatismo statunitense amico della religione e delle Chiese, con l’illuminismo dell’Europa latina impregnato di anticlericalismo e ostilità verso la religione.
La laicità ha superato le sfide dei totalitarismi del XX secolo, del comunismo che l’ha distrutta perseguitando le Chiese, del fascismo che l’ha umiliata utilizzando la religione a fini nazionalistici.
Ma proprio quando in Occidente ha trionfato un po’ dovunque il diritto di libertà religiosa, ed è venuta meno ogni forma di confessionismo, ateismo di Stato, anticlericalismo, la laicità si trova ad affrontare le sfide più difficili: il relativismo etico che può spezzare ogni legame tra etica e diritto e il diffondersi di tradizioni religiose che negano il diritto di professare la propria fede, di cambiare religione, di fare proselitismo, fino a colpire al cuore quell’eguaglianza tra uomo e donna che costituisce uno dei tratti essenziali della modernità.
Di fronte a queste sfide si avverte il rischio di un’impotenza dell’Occidente, disponibile a relativizzare anche il principio di laicità, e di un’Europa pavida di fronte alle minacce della violenza religiosa, pronta a subire il declino della propria tradizione laica.
Destinatari
Ampio pubblico.
Autore
Carlo Cardia è Professore di Diritto ecclesiastico ed insegna Filosofia del diritto nell’Università di Roma Tre. È collaboratore di riviste scientifiche, periodici e quotidiani. È autore di numerosi testi e saggi in materia storica, giuridica e filosofica, con particolare riguardo ai temi della libertà religiosa, dei diritti umani e dell’etica, del multiculturalismo. Tra i suoi principali scritti: Il Governo della Chiesa (Bologna 1984-2004); Laicità, etica, spiritualità (1994); Vaticano e Santa Sede dal Trattato del Laterano a Giovanni Paolo II (Bologna 1994); Stato e confessioni religiose (Bologna 1996); Manuale di diritto ecclesiastico(Bologna 1996-1999);Teologia, cultura, università (2001); Ordinamenti religiosi e ordinamenti dello Stato (Bologna 2003); Laicità, multiculturalismo, diritti umani (2004); Principi di diritto ecclesiastico.Tradizione europea, legislazione italiana (Torino 2003-2005); Genesi dei diritti umani (Torino 2003-2005).
In questo volume sono raccolti i più bei commenti alVangelo di Benedetto XVI. Si tratta di omelie e messaggi che il papa ha scritto in occasioni speciali come la Giornata Mondiale della Gioventù o la Giornata Missionaria. Le omelie coprono tutto l’anno liturgico.
Il linguaggio è fresco e diretto e le riflessioni proposte sono un valido aiuto per la meditazione personale e un’ottima fonte di ispirazione e approfondimento per i sacerdoti nella preparazione delle omelie domenicali.
L'autore: Joseph Ratzinger (Benedetto XVi), nato in un paesino della Germania meridionale nel 1927 e consacrato sacerdote nel 1951, ha insegnato nelle più celebri università tedesche. Tra i più giovani esperti invitati al Vaticano II, è autore di diversi libri di successo. Nominato Arcivescovo di Monaco di Baviera nel 1977 da Paolo VI e responsabile della Congregazione per la Dottrina della Fede da Giovanni Paolo II, del quale è stato tra i principali collaboratori, nel 1981; è salito al soglio pontificio nel 2005.
Il XXI secolo si è aperto nel segno della globalizzazione. Sono cadute barriere territoriali, doganali e politiche. Si verificano migrazioni di popoli e crisi economiche. Di fronte a questi eventi la paura blocca le energie e rende più deboli. Il nostro è un tempo complesso, ma non mancano le nuove possibilità. L’Italia ha un missione in Europa, nel Mediterraneo, in Africa e nel mondo; gli italiani possono operare per superare la crisi e integrare i migranti nel tessuto sociale del nostro Paese. La speranza è che ci sia un futuro degno per ognuno di noi, ma anche per le nostre famiglie e comunità e per quella comunità nazionale che si chiama Italia.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Andrea Riccardi (Roma 1950), storico, ha insegnato Storia Contemporanea nelle Università di Bari, La Sapienza di Roma e presso la Terza Università degli Studi di Roma. Studioso della Chiesa contemporanea e delle religioni, esperto del pensiero umanistico contemporaneo, ha ricevuto lauree honoris causa di numerose università, fra le quali l’Università di Lovanio e la Georgetown University di Washington. Noto per aver fondato la Comunità di Sant’Egidio, ha ricevuto il Premio Balzan nel 2004 e nel 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno. Attualmente è ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Le politiche della Chiesa (1997), Vescovi d’Italia. Storie e profili del Novecento (2000), Dio non ha paura. La forza del Vangelo in un mondo che cambia (20032), La pace preventiva. Speranze e ragioni in un mondo di conflitti (2004), Giovanni Paolo II. La biografia (20113).
Questo volume, ripercorrendo l’intera Costituzione Lumen Gentium del Concilio Vaticano II, unisce meravigliosamente teologia e spiritualità in risposta alla domanda: che cos’è la Chiesa? Come ha detto Paolo VI: «sapere che cos’è la Chiesa diventa decisivo in ordine a tante questioni vitali... Bisogna ben sapere che cosa sia la Chiesa, la vera Chiesa, quella verso cui abbiamo doveri inderogabili, quella in cui vogliamo trovare la verità e la salvezza, senza incertezze. Per ben conoscere la Chiesa bisogna amarla e poi studiarla» (Udienza generale, 27 aprile 1966). La grande costituzione dogmatica Lumen Gentium ci illumina sulla vera sua identità e missione. Lasciamoci attrarre dalla luce che risplende sulla Chiesa, specchio e segno sacro in cui dobbiamo vedere Cristo e, in lui, Dio. Riscopriamo la “voce del Concilio” in questo percorso meditativo che ci fa essere tutti discepoli di questa meravigliosa scuola, che è lo studio della santa Chiesa.
L'Autore
Giuseppe Militello, dottore in ecclesiologia e docente in teologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della diocesi di Albenga Imperia, è parroco nella diocesi di Savona Noli. Relatore in trasmissioni radiofoniche e televisive, ha già al suo attivo diverse pubblicazioni, tra le quali si ricorda: Signore, perché? Via crucis (Paoline 2009); Chi legge le letture? Introduzione al ministero del lettore (Effatà 2009); Nel tuo forte abbraccio. Il Mese di san Giuseppe (Effatà 2010); Alla scoperta del Concilio Vaticano II (Sugarco 2010); I salmi. Una preghiera giovane (Il Messaggero 2010); Nostra Signora di Misericordia di Savona (San Paolo 2010); Ha innalzato gli umili (Paoline 2011). Dal 2011 è collaboratore e ricercatore del "Centro studi e ricerche del Concilio Vaticano II" presso la Pontificia Università Lateranense (Roma).
Un vescovo e un giornalista si confrontano sui temi che coinvolgono la Chiesa di oggi: pace e rispetto del creato, giustizia e sviluppo sostenibile, la ricezione del Concilio, il rapporto con l’altro e l’emigrato, la complessa relazione tra fede, laicità, politica e ordine sociale. Un libro che è insieme un viaggio: «non itinerario attraverso luoghi e persone, ma cammino lungo i temi più importanti che un vescovo si trova davanti, nelle domande, nelle attese, nelle speranze dei suoi fedeli, ma anche di coloro che sono lontani dalla Chiesa».
Gli autori
Tommaso Valentinetti (1952) ha studiato a Roma e a Gerusalemme, dove ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura. Il 25 marzo 2000 viene nominato vescovo della diocesi di Termoli-Larino. Cinque anni dopo papa Benedetto XVI lo chiama ad essere arcivescovo metropolita di Pescara-Penne. Nel settembre 2002 il Consiglio permanente della CEI lo nomina presidente di Pax Christi Italia, incarico che gli sarà rinnovato per un secondo mandato fino al novembre 2009. Nel settembre 2005 diviene membro della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace.A gennaio 2011 i vescovi di Abruzzo e Molise lo eleggono presidente della Conferenza Episcopale dell’Abruzzo-Molise. Dalla stessa data è membro della Consiglio permanente della CEI.
Fabio zavattaro, inviato speciale del Tg1, inizia la sua attività di giornalista professionista nel 1981, al quotidiano Avvenire, dove ha lavorato ininterrottamente dal 1979 al 1991, occupandosi di cronaca e politica estera e, dal 1983, di informazione vaticana. Nel 1991 entra in Rai, prima al Giornale radio (Gr2) e successivamente, dal 1995, al Tg1, occupandosi sempre di informazione vaticana. Come inviato dal 1983 segue tutti i viaggi di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, in Italia e all’estero. È autore di libri, tra cui Un santo di nome Giovanni (Aliberti, 2011), La valigia di Papa Wojtyla (Iacobelli, 2011) e I santi e Karol (Ancora, 2004), e di numerosi video, tra cui Teresa di Calcutta e lo speciale Karol Wojtyla, un Papa nella storia, venduto in oltre 3 milioni di copie. Nel gennaio 2009 è stato insignito del Premio nazionale“Penna d’oro” per il giornalismo e del “Leone d’argento” assegnato dalla città di Servigliano.
Novant’anni a settembre, una vita intera spesa a servizio della Chiesa in ogni parte del mondo, a contatto con tutti i più grandi della terra. Uno sguardo unico sui temi della pace, dei diritti umani, della giustizia. Il testamento spirituale di Roger Etchegaray.
Qual è il ruolo della Chiesa oggi? Come può superare la crisi in cui imperversa il mondo e aiutare allo stesso tempo gli uomini?
Un percorso e un’analisi attraverso le esperienze del Cardinale Etchegaray che dall’incontro con i grandi della terra ha saputo trarre insegnamenti positivi. Un libro che rappresenta un messaggio di pace e di solidarietà tra culture diverse che devono avere come unico obiettivo la Buona Novella.
Roger Marie Elie Etchegaray nato nel 1922 a Espelette (in Francia), ordinato sacerdote nel 1947, nel 1969 viene nominato Vescovo da Paolo VI. Nel 1979 viene ordinato Cardinale da Giovanni Paolo II e in seguito diventa Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum” Nel suo ruolo di Diplomatico della Santa Sede ha sempre cercato di svolgere un instancabile servizio a favore della pace, dei diritti umani e dei bisogni dei più poveri, contribuendo a diffondere il messaggio e la carità del Papa in ogni angolo del mondo.

