
Il crescente diffondersi di movimenti religiosi alternativi, sia in Italia che in tutto il mondo, ha indotto la Chiesa a far chiarezza così da liberare il campo da equivoci e mal interpretazioni della dottrina cattolica. Su questa scia la Conf.Episcopale dell'Emilia Romagna, dopo un attento lavoro di ricerca e studio, ha preparato questo agile documento che possa essere di sostegno alla formazione non solo dei fedeli cattolici, catechisti e docenti di religione. Questo lavoro è suddiviso in sei capitoli: nel primo è illustrata la diffusione della religiosità alternativa; il secondo capitolo tratta dei gruppi e movimenti alternativi; nel terzo si toccano alcune problematiche giuridiche, politiche e sociali; nel quarto si affrontano i temi della formazione, della pastorale e del dialogo; il quinto è dedicato alle considerazioni antropologiche e teologiche, infine nel sesto si trovano dei suggerimenti pratici per le chiese dell'Emilia Romagna.
Dalla restaurazione compiuta dal Concilio Vaticano II fino ai giorni nostri il Diaconato ha percorso un lungo cammino nel quale è avvenuta una graduale presa di coscienza della sua identità e delle sue potenzialità. In questo testo l'autore prende in esame proprio lo sviluppo del ministero diaconale, analizzando le ragioni che ne hanno determinato il rinnovamento e le modalità che ne hanno caratterizzato la realizzazione. Con il Concilio infatti è iniziato per il Diaconato un vitale quanto faticoso percorso su due fronti: da un lato l'approfondimento normativo da parte della Santa Sede e delle Conferenze episcopali, dall'altro la presa di coscienza delle diverse comunità che gradualmente si preparano ad accogliere questo ministero.
Nella sua prima enclica,la Lumen Fidei, Papa Francesco costruisce la sua riflessione sulla fede, ponendo l'accento sulla centralità di Gesù: "..Cristo ci è stato dato come grande dono che ci trasforma interiormente, che abita in noi, e così ci dona la luce che illumina l'origine e la fine della vita, l'intero arco del cammino umano". Il testo è preceduto da un ampio commento di Ettore Malnati, che, con grande competenza e chiarezza, approfondisce e sviluppa i temi dell'enciclica.
Ettore Malnati, è docente di Diritti dell'uomo presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Trieste, docente incaricato di Dottrina sociale della Chiesa presso la Facoltà teologica di Lugano; insegna antropologia teologica e trinitaria, sacramentaria ed escatologia presso lo Studio Interdiocesano del Friuli-Venenzia Giulia e in altri Istituti Superiori di Scienze religiose. Presidente dell'associazione culturale Studium Fidei di Trieste, dal 2000 è annoverato tra i membri della Russian Academy of Natural Sciences per la sua attività teologica ed ecumenica. È autore di numerose pubblicazioni.
Risulta evidente che la Santa Sede nel porsi sulla scena internazionale persegue finalità differenti da quelle degli altri membri della Comunità delle Nazioni, ma con una posizione chiara nei contenuti e nelle modalità che, lungi dall'essere sui generis o anomala, si configura nel contesto dei principi e delle regole dell'ordinamento di cui la Santa Sede è parte. In questa prospettiva il contenuto del presente volume, espressione dell'esercizio della funzione di Segretario di Stato svolta dal Card. Tarcisio Bertone, non rappresenta solo una sterile raccolta di interventi o di scritti, ma è soprattutto uno strumento che contribuisce a rilevare ed approfondire obiettivi, metodi e significato dell'intensa e complessa attività internazionale e diplomatica che svolge la Santa Sede.
L'enciclica 'Pacem in tersi', con il uso volto e i caratteri ecumenici è capace di essere universalmente intesa da tutti. I suoi elementi sono tali da captare il consenso di tutti gli esseri intelligenti e liberi, anche di quelli che non condividono la fede e la visione soprannaturale della vita propria della Chiesa cattolica". "
Questo volume, frutto della collaborazione tra la Libreria Editrice Vaticana e la Commissione di Pastorale della Conferenza Episcopale Spagnola, chiude l'antologia delle omelie (di cui sono già stati pubblicati i volumi relativi ai cicli B e C) ispirate alla Dottrina Sociale della Chiesa, che settimana dopo settimana sono state raccolte lungo i tre anni corrispondenti ai cicli liturgici, offrendo così al lettore un sussidio liturgico-pastorale che possa evidenziare la stretta relazione esistente tra le Sacre Scritture e l'insegnamento sociale della Chiesa Cattolica.
Questo volume raccoglie i contributi di 26 autori di fama internazionale, che hanno collaborato per approfondire al meglio l'insegnamento del Concilio Vaticano II sul rapporto tra primato pontificio ed episcopato. Il Concilio stesso diventa un tema del volume, infatti la maggior parte degli articoli qui raccolti trattano un aspetto della teologia del Concilio, rimandando ad altre tematiche ed esperienze ad esso collegate ed illustrando il carattere ecclesiale dell'ermeneutica conciliare. Questo lavoro desidera onorare la carriera di Mons. Agostino Marchetto, che lungo il suo percorso a servizio della Santa Sede, nella sua prospettiva di canonista, storico e vescovo, ha dato un enorme contributo alla ricerca storica e al discorso teologico sul tema del rapporto tra primato pontificio ed episcopato e sull'ermeneutica del Concilio Vaticano II.
In occasione del 50° anniversario dell'Inter Mirifica (Decreto conciliare sui mezzi della comunicazione sociale), il presente volume ripercorre la storia della comunicazione vaticana dal Concilio fino ai giorni nostri. I cinque secoli di storia della comunicazione infatti, dalla stampa di Gutenberg fino al Concilio, non valgono in termini di innovazione e progresso, questi ultimi 50 anni culminati nell'era digitale, periodo che ha visto protagonista nella fase più recente Papa Francesco, dimostrando una grande apertura ai nuovi media e ai social network. Grazie alla rilettura dell'Inter Mirifica, l'autore propone dunque questo lungo e suggestivo percorso attraverso la comunicazione della Chiesa.
Il presente volume contiene una selezione di omelie e lettere pastorali pronunciati da Jorge Mario Bergoglio, prima della sua elezione al soglio pontificio, quando era ancora cardinale e arcivescovo di Buenos Aires. Misericordia, missione, testimonianza, e vita sono i quattro temi principali che costituiscono il filo conduttore delle riflessioni qui raccolte e rappresentano un chiaro invito del Pontefice argentino ad agire come cattolici, assumendo così un impegno attivo per diffondere il Vangelo, la Bellezza e l'Amore di Cristo.
Nel presente volume viene riproposta l'Istruzione Libertatis Nuntius, promulgata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede il 6 agosto del 1984. Il documento offre un'esposizione fondamentale dei principi che dovrebbero guidare un'autentica teologia della liberazione e viene qui accompagnato da una serie di articoli di commento preparati da diversi esperti del settore, pubblicati sull'Osservatore Romano nei mesi immediatamente successivi alla divulgazione del documento della Congregazione.
Questa pubblicazione propone, in forma epistolare, le riflessioni del Card. Lajolo su una serie di tematiche di carattere religioso, dalle sfide che deve affrontare la Chiesa di oggi, alle attività della Santa Sede, fino al rapporto con Dio di alcune figure che compaiono nelle Sacre Scritture. Le "amiche" a cui si rivolgono queste lettere, sono le donne che compaiono in ordine cronologico nella Bibbia, partendo da Sara, moglie di Abramo, fino alla regina Ester, ma idealmente rappresentano tutte quelle persone, donne e uomini, giovani e adulti, che coltivano oltre alla loro formazione culturale e spirituale, anche un vivo interesse sui temi relativi alla Chiesa e alle Sacre Scritture.
La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall'isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni.

