
La Nota offre precise indicazioni volte a far maturare nella comunità cristiana un'apertura missionaria e un ascolto attento e disponibile delle domande ad essa rivolte, ed è una prima risposta all'impegno di mettere in atto un impegno di primo annuncio su cui innestare un vero e proprio itinerario di iniziazione o di ripresa della vita cristiana di quei battezzati che desiderano ricominciare un cammino di riscoperta della fede.
La Nota pastorale delinea, nella prima parte, il contesto delle indicazioni pastorali proposte in seguito. La seconda parte illustra le valorizzazioni e le scelte ritenute più significative, e raccolte per ambiti. Gli orientamenti dei Vescovi italiani invitano le comunità parrocchiali a un processo di rinnovamento missionario che coinvolga tutti, che veda il convinto convergere di ministri e di fedeli, di tutte le realtà ecclesiali.
Linee di fondo per una crescita concorde delle Chiese in Italia nell'arte delicata e sublime dell'educazione. In essa i vescovi italiani riconoscono una sfida culturale e un segno dei tempi, ma prima ancora una dimensione costitutiva e permanente della nostra missione di rendere Dio presente in questo mondo.
Il documento propone alle comunità parrocchiali alcuni orientamenti pastorali circa la natura, le finalità e lo stile educativo dell'oratorio nell'attuale contesto ecclesiale e socioculturale. Formula anche alcuni criteri di discernimento su aspetti della vita e dell'organizzazione dell'oratorio: la formazione e la responsabilità degli educatori, il rapporto con la pastorale giovanile, la catechesi in oratorio, le alleanze educative (in particolare con la famiglia), l'impegno delle aggregazioni ecclesiali, la sfida dell'integrazione sociale e culturale, l'animazione dello sport educativo, del gioco e del tempo libero, e la titolarità e la gestione dell'oratorio.
Il nuovo documento ufficiale dei vescovi italiani sulla catechesi. Il testo, redatto dalla Commissione episcopale per la dottrina della fede, l'annuncio e la catechesi e sancito dal voto della 66ª Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana (19-22 maggio 2014), è il frutto di un cammino decennale ed è destinato a diventare il punto di riferimento per parroci, catechisti e operatori pastorali, chiamati a un rinnovamento del modo di "fare catechesi" oggi. Il documento è corredato di un utile e dettagliato glossario.
Il volume raccoglie i più importanti testi che costituiscono il punto di riferimento sicuro per l'approfondimento della dottrina sulla vita religiosa e le sue attuali esigenze. I documenti sono preceduti da introduzioni che le collocano nel loro momento storico e ne rilevano la portata essenziale. Con un pratico indice analitico.
Il libro aiuta i lettori a comprendere un evento che ha segnato radicalmente il cammino della Chiesa nel secolo che si è appena concluso. Per alcuni queste pagine saranno l'occasione per scoprire il Concilio; per altri saranno la riscoperta di un volto di Chiesa e di cristianesimo capaci di riattivare un cammino di ricerca; per altri ancora provocheranno salutari ripensamenti sul modo di essere della Chiesa e di vivere la proposta cristiana oggi.
Questo libretto delinea la "preistoria del Credo". È uno strumento che aiuta a comprendere meglio la professione di fede che recitiamo almeno settimanalmente: è lecito infatti supporre che niente sia davvero adeguatamente conosciuto, se non sia anche esplorato nella sua origine e nel suo progressivo determinarsi.
Questo sussidio aiuta a leggere la Nota dei Vescovi italiani contenente gli "orientamenti pastorali per il primo decennio del Duemila": un'esegesi semplice che ne mette in evidenza le idee, la logica e la ricaduta pastorale.
Per i cristiani l'educazione alla "cittadinanza consapevole e responsabile" non è un optional. La fede senza le opere è morta. Il convivere in società non può non provocare la coscienza cristiana. Queste pagine, agili e scorrevoli, propongono alcuni punti fondamentali dell'insegnamento sociale della Chiesa e costituiscono una sorta di iniziazione alla cittadinanza responsabile del cristiano.