
Il presente Direttorio, che riprende, aggiorna e completa q uello del 22 febbraio 1973, e stato elaborato dalla Congregazione per i Vescovi al fine di offrire ai Pastori del gregge di Cristo" uno strumento utile ad un piu efficace esercizio del loro ministero pastorale nella Chiesa e nella societa." Successori degli Apostoli per istituzione divina, i Vescovi sono costituiti Pastori della Chiesa col compito di insegnare, santificare e guidare, in comunione gerarchica col Successore di Pietro e con gli altri membri del Collegio episcopale. Il Vescovo e intimamente unito a Cristo ed e il principio visibile e il garante dell'unita della Chiesa particolare.Il Direttorio, che ha natura pastorale e pratica, intende aiutare i Vescovi ad affrontare con fiducia e coraggio le sfide di questo inizio del terzo millennio. Le sue principali fonti sono costituite dal Vaticano II, dai documenti ed insegnamenti pontifici e dal Codice di Diritto Canonico. Esso e strettamente collegato all'Esortazione apostolica Pastores gregis per quanto concerne i suoi fondamenti dottrinali e pastorali.
La dichiarazione della Congregazione dottrina della Fede sviluppa il tema della pienezza e definitività della rivelazione di Gesù Cristo e dell’unicità e universalità del suo ministero salvifico.
La dichiarazione della Congregazione dottrina della Fede sviluppa il tema della pienezza e definitività della rivelazione di Gesù Cristo e dell'unicità e universalità del suo ministero salvifico. Successivamente riflette sull'unicità e unità della Chiesa, come regno di Dio e regno di Cristo. Alla fine presenta alcuni spunti per l'approfondimento del rapporto della Chiesa e delle religioni con la salvezza.
Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede, per aiutare i Vescovi delle Diocesi a guidare i fedeli nella preghiera per ottenere guarigioni.
In quest'opera vengono riportati gli Atti del Congresso per la promozione della Liturgia in Africa e Madagascar, organizzato a Kumasi, Ghana, dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti in collaborazione, con l'Arcidiocesi di Kumasi e con l?eccellente partecipazione di S.E. Cardinale Francis Arinze. Lo scopo del congresso era appunto la promozione della liturgia, in continuazione a quanto delineato dal Concilio Vaticano II e da quanto scritto da Giovanni Paolo II nella Lettera Enciclica Ecclesia de Eucaristia.
Economy at the service of the Charism and Mission. Boni dispensatores multiformis gratiae Dei - Guidelines Congregation for institutes of Consecrated Life and Societies of Apostolic Life
Il presente volume contiene le riflessioni emerse nel corso della Plenaria che la Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica hanno tenuto dal 27 al 30 novembre 2014 sul tema: «Vino nuovo in otri nuovi. La vita consacrata a 50 anni dalla Lumen gentium e dal Pefectae caritatis» che ha rivolto l'attenzione al cammino compiuto dalla vita consacrata nel post-Concilio, cercando di leggerne in sintesi le sfide rimaste ancora aperte. Tali Orientamenti sono anche il frutto di quanto emerso a seguito dei numerosi incontri che nel corso «dell'Anno della vita consacrata hanno visto convergere a Roma, presso la Sede di Pietro, consacrate e consacrati provenienti da ogni parte del mondo» (pag.7). Il Magistero della Chiesa, a partire dal Concilio Vaticano II, ha sempre accompagnato la vita delle persone consacrate anche attraverso grandi coordinate di riferimento e di valore come: «le Istruzioni Potissimum institutioni (1990), La vita fraterna in comunità (1994), Ripartire da Cristo (2002), Il servizio dell'autorità e l'obbedienza. Faciem tuam (2008), e Identità e missione del Fratello religioso nella Chiesa (2015)». Per vino nuovo otri nuovi si colloca nella linea «di un esercizio di discernimento evangelico, nel quale si cerca di riconoscere - alla luce dello spirito - quell'"appello" che Dio fa risuonare nella stessa situazione storica: Anche in essa e attraverso di essa Dio chiama» (pag.8).