
Con questo sesto volume si completa la presentazione in edizione anastatica dei testi liturgici che hanno caratterizzato la celebrazione della fede dal Concilio di Trento sino al Concilio Vaticano II. L'edizione anastatica, con introduzione e appendice, del Martyrologium Romanum del 1584 promulgata da Papa Gregorio XIIIad uso liturgico. Il primo elenco ufficiale dei santi riconosciuto e utilizzato nelle celebrazioni. Secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II e stato nel 2001 rinnovato e approvato da Giovanni Paolo II dimostrando il ruolo importante che questo testo liturgico riveste anche nella Chiesa contemporanea. Secondo lo spirito di questa collana, la conoscenza diretta delle fonti che hanno plasmato la spiritualita cristiana per ben quattro secoli costituisce la necessaria premessa per un'adeguata valorizzazione dell'attuale riforma liturgica.
In ascolto di Dio e del popolo» è il titolo del volume dedicato alla missione pastorale di Enrique Ángel Angelelli, vescovo di La Rioja in Argentina. Il presule, martire, ucciso per opera di oppositori politici, è stato dichiarato nel 2019 beato da papa Francesco che lo conobbe personalmente e che firma la Prefazione dell'opera editoriale. Attraverso le pagine si offrono al lettore, in un'ampia e unica raccolta, le omelie pronunciate da Angelelli dal 1968 al 1976, durante il servizio ecclesiale e comunitario svolto costantemente accanto agli ultimi e secondo lo stile del Concilio Vaticano II, ma dolorosamente minacciato dal cupo clima di tensione sociale e di violenza vissuto dal Paese latinoamericano in quel periodo storico. Prefazione di papa Francesco.
Il messale perpetuo non solo per i fedeli della Santa Messa Tradizionale detta di san Pio V, ma dal 14 settembre 2007 - e in particolare dal 30 aprile 2011, con l'"Istruzione sull'applicazione della Lettera Apostolica Motu Proprio data Summorum Pontificum"- anche per tutte le parrocchie e i sacerdoti in seguito alla liberalizzazione della Santa Messa Tradizionale in latino ad opera di Papa Benedetto XVI. Impressioni in oro, immagini sacre, spiegazioni, qualità grafica, canti gregoriani, stampato nell'ordinario in due colori (nero e rosso per le rubriche). Uno strumento indispensabile per chi vuole partecipare con profitto al Santo Sacrificio. Un'opera realizzata con elevatissima qualità artistica. Uno strumento per venire incontro ai moltissimi che, dopo le parole di apertura del Papa sulla messa tradizionale tornano a nutrire interesse per un patrimonio irrinunciabile della Chiesa Cattolica. Corretti gli errori dell'edizione del 2007, aggiornata la preghiera per la conversione dei Giudei secondo le indicazioni di Sua Santità Papa Benedetto XVI.
Il messale perpetuo non solo per i fedeli della Santa Messa Tradizionale detta di san Pio V, ma dal 14 settembre 2007 - e in particolare dal 30 aprile 2011, con l'"Istruzione sull'applicazione della Lettera Apostolica Motu Proprio data Summorum Pontificum"- anche per tutte le parrocchie e i sacerdoti in seguito alla liberalizzazione della Santa Messa Tradizionale in latino ad opera di Papa Benedetto XVI. Impressioni in oro, immagini sacre, spiegazioni, qualità grafica, canti gregoriani, stampato nell'ordinario in due colori (nero e rosso per le rubriche). Uno strumento indispensabile per chi vuole partecipare con profitto al Santo Sacrificio. Un'opera realizzata con elevatissima qualità artistica. Uno strumento per venire incontro ai moltissimi che, dopo le parole di apertura del Papa sulla messa tradizionale tornano a nutrire interesse per un patrimonio irrinunciabile della Chiesa Cattolica. Corretti gli errori dell'edizione del 2007, aggiornata la preghiera per la conversione dei Giudei secondo le indicazioni di Sua Santità Papa Benedetto XVI.
Il volume pubblica gli atti della 34a Settimana di Studio dell'Associazione Professori di Liturgia, tenutasi ad Assisi nel 2006.
Come dice Silvano Maggiani nella Prefazione, la ricerca dottorale di José Pereira Silva (Dom Jeronimo) si colloca nella scia de "Lo Spirito della Liturgia", "La formazione liturgica" e "I Santi Segni", di Romano Guardini, volti a far comprendere il mondo liturgico. L'autore prende in esame in particolare la funzione dell'apparato orale nella Liturgia, cogliendo la "delicatezza" del verbale e del non verbale nell'azione liturgica che nasce dal celebrare e dalla capacità di comprendere la ricchezza contenuta nell'azione, nei riti e nelle parole e la sua possibilità di far pensare. Agire e riflettere costituiscono la base della ricerca di Pereira Silva.