
Un testo che pone ciascuno di fronte al dato esistenziale dell’ineludibilità del male e del dolore. Quindici stazioni con riflessioni che sanno coniugare medicina e teologia, scienza e fede, preghiera e poesia scandendo l’itinerario della via crucis come cammino della gloria. Alle riflessioni dell’autrice fa eco la voce di grandi santi: Benedetto e Agostino, Francesco d’Assisi e Caterina da Siena e Giovanni della Croce, fino a Massimiliano Kolbe, a Edith Stein e Faustina Kowalska. Creature giganti, maestri di umanità forgiati dal dolore e dall’amore.
Destinatari
Per tutti, per momenti di riflessione sulla «via crucis» intesa come “via della gloria”.
Autore
CONCETTA F. SINOPOLI, ecclesiologa, è dottore in teologia morale e bioetica (Pont. Univ. Lateranense), medico, psicoterapeuta e docente a Roma nella SMS e presso alcuni atenei pontifici. Ha studiato comunicazione, ideato e condotto programmi radiofonici e televisivi collaborando con Radio vaticana, con il Centro di cultura mariana e con diverse riviste nazionali.
Contenuto
Nel XXI secolo sono quasi 12.000 le «figlie» di santa Chiara, sparse in tutto il mondo, che ripetono la sua stessa vita in povertà, castità, obbedienza e clausura. Perché? Una novena per tentare di rispondere a tali domande, in quest’anno dedicato alla contemplazione. A parlare è soprattutto lei, Chiara, e accanto a lei Karol Wojtyla, il nostro amato Giovanni Paolo II, con i suoi versi giovanili e le ultime poesie di Trittico romano.
Destinatari
Tutti.
Autore
Sr. MARIA MANUELA CAVRINI, bolognese, si è laureata in lettere classiche con il prof. Ezio Raimondi, con una tesi sull’Infinito leopardiano. Da più di 20 anni è clarissa nel monastero di Città della Pieve (Perugia). Lavora alla rivista «Forma Sororum», di cui è stata per anni responsabile e su cui ha pubblicato diversi studi. Nel 1992 ha pubblicato per il Movimento Francescano (BO) Con santa Chiara preparando il centenario. Per le Edizioni Messaggero Padova, nel 2007 Novena dell’Immacolata. Con testi e poesie di letterati e mistici e Novena di Natale. «Per questa via nuova e vivente» (con don Sandro Carotta); nel 2009, sempre con don Sandro Carotta, Con lo sguardo di Maria. Icone bibliche e poeti.
Pregare prima dei pasti significa riconoscere nell’atto di nutrirsi e nel farlo insieme, la presenza provvidente di Dio nella nostra esistenza: egli è padre buono e procura ai suoi figli il cibo e l’amore necessari. Questo libretto, pensato soprattutto per le famiglie, offre brevi preghiere da recitare prima del pranzo o della cena. Sono suddivise in tre serie: preghiere adatte per qualunque giorno, preghiere legate a giorni o tempi particolari dell’anno liturgico, preghiere per circostanze speciali come la presenza di ospiti, la festa per un compleanno, la visita dei nonni…
Destinatari
Tutti, perché la convivialità è propria del bambino, del genitore, del nonno, del single e del religioso.
Autore
Alberto Vela ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).
Piccolo sussidio con immagini a colori per la celebrazione del sacramento del Battesimo. Segue passo passo tutte le fasi del rito. Riporta inoltre brevi, ma chiare note esplicative. Potrà risultare anche un utile e piacevole ricordo dell’avvenimento.
Destinatari
Sacerdoti, genitori e padrini per seguire il rito e segni del sacramento.
Dio non ha né portatile, né indirizzo e.mail: non ne ha bisogno. È sempre in ascolto, anche senza la segreteria telefonica; è l’interlocutore e il confidente del nostro quotidiano. Patisce con noi per le nostre pene, condivide le nostre ribellioni e le nostre gioie, sempre pronto a sorridere e a consolare. Parlare con lui è semplice come parlare a un amico e da secoli sia credenti che non credenti corrono il rischio di quest’avventura. Senza bisogno di frasi complicate o di parole difficili, Dio legge direttamente i nostri pensieri e non si turba di nulla. Il libro di Michel Wagner presenta oltre sessanta preghiere, ispirate a eventi particolari o a fatti di attualità sereni o convulsi, comici o tragici in cui sente di essere coinvolto.
Contenuto
Ai devoti di sant’Antonio viene ripresentata la Filotea antoniana, già pubblicata con grande successo nel passato. Questo libro di devozioni è stato negli scorsi decenni una preziosa guida nelle espressioni della più sentita pietà popolare. Insieme alle ordinarie preghiere e ai pii esercizi contenuti nelle comuni Massime Eterne, vi si trovano particolari raccolte di determinate devozioni in onore del Santo dei miracoli, da rivolgere in ogni circostanza della vita, nella gioia e nella sofferenza, sempre in quel clima di confidenza, di amore e di fiducia nella protezione del grande Taumaturgo in cui si trova lo spirito quando è illuminato dalla preghiera sincera e devota. In quest’opera vengono riproposte le preghiere antoniane e aggiunte preghiere nuove, inni, canti, spunti di meditazione che lungo i decenni sono entrate nel repertorio dei devoti del «Santo di tutto il mondo».
Destinatari
Devoti di sant’Antonio; tutti i fedeli.
Autore
GIORDANO TOLLARDO francescano minore conventuale, collabora da anni con le Edizioni Messaggero. Ha tradotto in italiano, dal latino medioevale, i Sermoni di sant’Antonio. Ha curato diverse pub-blicazioni, sempre di carattere antoniano.
Nella vita di ciascuno giunge il momento in cui non si può sfuggire il confronto con la malattia e con le sofferenze fisiche, psichiche e spirituali che essa genera; prima o poi ci si trova a dover fare i conti con la limitatezza, la precarietà, la debolezza. Spesso il momento della prova diviene l'occasione per fermarsi a riflettere sulla vita, i valori, il rapporto con Dio. Spesso questo è anche il momento in cui si inizia o si riprende, magari dopo molto tempo, a pregare. In queste pagine vengono offerte alcune preghiere che possano offrire conforto ai malati e a chi li assiste e si trova a contatto con loro.
Per un cristiano la dimensione del ringraziamento è sicuramente costitutiva della fede. Ringraziare vuol dire riconoscere di non bastare a se stessi, uscire dalla propria autosufficienza e aprirsi all'altro. È questo un atteggiamento fondamentale nella relazione con Dio dal quale ci vengono la stessa vita e ogni altro bene. Il cristiano, soprattutto quando si trova nella gioia, innalza il suo cuore a Dio e lo ringrazia per tutti i suoi doni. Questa semplice azione richiede una profonda maturità umana e spirituale perché significa saper riconoscere che l'amore di Dio precede e accompagna ogni istante della vita.
«La fede illumina il mistero della morte e infonde serenità alla vecchiaia […]. Sono anni da vivere con un senso di fiducioso abbandono nelle mani di Dio, Padre provvidente e misericordioso», scriveva Giovanni Paolo II. Le preghiere raccolte in queste pagine desiderano essere una semplice compagnia offerta a tutte le persone anziane perché chi vive il tempo della vecchiaia possa entrare in un dialogo sereno e fiducioso con Dio e attingerne fiducia e forte speranza.
La preghiera è un'arte, qualcosa di molto intimo e di molto profondo. Ognuno deve trovare una sua via per rivolgersi a Dio e certo non si tratta soltanto, né principalmente, di recitare dei testi o delle formule. Siamo tuttavia consapevoli che spesso è difficile pregare, soprattutto è difficile iniziare a pregare per chi non lo ha mai fatto o ha smesso di farlo da molto tempo. Ecco dunque la proposta contenuta in questo libretto: una serie di preghiere, utili per diverse circostanze, che possono aiutare a «rompere il ghiaccio» nel colloquio con Dio.
La benedizione, come insegna la tradizione biblica (Abramo che benedice Isacco, Isacco che benedice Giacobbe, ecc.) è una preghiera, un'invocazione a Dio, che ogni persona può innalzare al Padre celeste, indipendentemente dal suo essere prete o laico.Questo libretto, che raccoglie alcune benedizioni, preghiere, passi della Sacra Scrittura e spunti per la riflessione, vuole essere un semplice e umile strumento con il quale genitori, educatori e membri della famiglia, possano ringraziare e lodare Dio per i molti benefici concessi.
Il Messale delle domeniche e feste 2017 è pensato per aiutare a partecipare attivamente alla liturgia, servendosi anche delle accurate introduzioni alle singole feste. Contiene tutti i testi liturgici del Messale e del Lezionario delle domeniche e feste, dal primo gennaio fino all'ultima domenica di dicembre 2017, con un ampio approfondimento liturgico-pastorale per chi vuole preparare o continuare a casa la riflessione sulla Parola. Introduzioni alle celebrazioni, presentazioni e commenti alle letture del Vangelo sono curate da Tiziano Lorenzin. Preghiere dei fedeli a cura della Comunità di Bose.