
Una merciaia francese del Seicento inventa la Messa nera. Un ministro delle Finanze inglese del Settecento amministra regolarmente l’eucarestia a un babbuino. Autorevoli esponenti cattolici dell’Ottocento si convincono che Satana appare nelle logge massoniche in forma di coccodrillo e suona il pianoforte. Un noto scienziato americano del Novecento si convince di essere l’Anticristo e salta in aria nell’esplosione del suo laboratorio. Tre ragazze italiane nel 2000 sacrificano una suora a Satana. Su questi e molti altri episodi in cui si articola la storia del satanismo – interrogando archivi dimenticati per il passato, e gli stessi protagonisti per il presente – Massimo Introvigne ha indagato per oltre trent’anni. Oggi può riassumere i suoi studi nell’opera di una vita, rispondendo finalmente in modo attendibile a domande che molti si pongono ma che spesso non trovano risposte. Chi sono i satanisti? Quanti sono? Quali riti celebrano? Sono pericolosi? Che cosa fare per allontanare i giovani dal satanismo? Dalla corte del Re Sole alla California della Chiesa di Satana, dalla Francia del secolo XIX ai culti satanici contemporanei di Torino e di New York, dagli Hell-Fire Club alle Bestie di Satana, Introvigne ricostruisce con dovizia di particolari – e con un rigoroso esame di fonti e documenti – la storia del satanismo dal Seicento ai giorni nostri. Come pendant – non meno interessante – alle vicende dei satanisti si disegna un’altra storia: quella delle reazioni sproporzionate che amplificano la realtà del satanismo e ne fanno un incubo collettivo delle nostre notti più oscure, dove in pieno secolo XXI Satana continua a tormentarci con la sua inquietante presenza.
Vuoi portare un esorcista a casa tua?
Prega il Servo di Dio padre Matteo da Agnone (1563-1616) e scopri la sua potente intercessione contro il demonio, che trema al solo udire il suo nome. La sua semplice immagine disturba il Maligno e gli operatori di iniquità. Questo libro ti farà entrare nel vivo della sua missione: la vita ascetica, la morte in odore di santità, i miracoli, le profezie e i segni che continuano a stupire chi lo invoca con fede. Ma non è tutto. Scoprirai un ampio repertorio di testimonianze: conversioni, guarigioni, liberazioni, protezioni da calamità e pericoli, ed eventi sorprendenti legati alla sua immagine e alla sua tomba. E infine i retroscena più scottanti: perché la sua causa di canonizzazione è così ostacolata? Chi ha paura del suo potere postumo?
Patrizia Cattaneo ha accompagnato alla tomba del Servo di Dio padre Matto da Agnone centinaia di persone, raccogliendo le loro testimonianze e assistendo personalmente all’efficacia della sua intercessione. Questo libro è il frutto di quasi vent’anni di esperienza.
Un libro che non si legge soltanto. Si sperimenta. E potrebbe cambiarti la vita.
Nelle Scritture ebraiche non pochi nomi di personaggi, luoghi e istituti cultuali sono stati diffamati per mezzo di espedienti redazionali e narrativi a prima vista slegati. Lo studio di Stefano Franchini mostra come un simile processo diffamatorio obbedisca a intenti precisi di una polemica ai danni di un santuario prejahwista scomparso, prototipo dell’inferno ebraico e cristiano. E l’indagine su tale santuario conduce a criteri ermeneutici nuovi con cui affrontare vari aspetti interessanti: la provenienza degli abitanti di Gerusalemme; la conversione di Saul; la natura dei primi racconti cristologici; la continuità che lega paganesimo, giudaismo e protocristianesimo; Saulo di Tarso e Paolo; lo scisma cristiano.
Uno studio e un confronto tra esperti sulla realtà dell'occultismo oggi, problema che causa dolore e sofferenza nel corpo e nella psiche di moltissime persone, coinvolgendo le loro famiglie. Oggi il nemico adegua la sua tattica ai tempi in cui viviamo: è sotterraneo, eppure desideroso di visibilità; è occulto, eppure anche pubblico; è impolitico, eppure anche politico e istituzionale. La stessa cornice esoterica in cui operano i suoi intermediari, spesso e volentieri si mostra alla luce del sole: per sfida. Da qui un'urgenza pastorale nella carità, nella consolazione, nella liberazione, anche per sviluppare una consapevolezza piena di fronte all'esistenza e all'azione del maligno. Introduzione di Alberto Castaldini.
Liquidato alcuni decenni fa dalla teologia sull'onda della "demitizzazione" (Bultmann), il diavolo sembra essersi preso la rivincita: si moltiplicano gli esorcisti, si diffondono i riti satanici e gli scritti (pseudo)scientifici sull'argomento. Si tratta semplicemente di un ritorno del mito e quindi dell'espressione di una mentalità primitiva incompatibile con l'attuale visione del mondo? È la domanda che sta al fondo di questo fascicolo, che intende prendere sul serio il concetto di diavolo; fare ciò significa interrogarsi sul senso del male, della sua origine e della sua personificazione: non in Dio, non nell'uomo, ma in un essere misterioso. I contributi qui raccolti prendono le mosse dal racconto primitivo (Gen 3), proprio per andare oltre le interpretazioni letterali del testo sacro e le rappresentazioni ingenue o fantastiche della figura del diavolo. In questo senso le prime due riflessioni sono "fondanti": tentano di mostrare se e come il diavolo possa essere ancora ritenuto tema teologico e in che modo, dal punto di vista filosofico, il diavolo si possa dire "persona". Si passa quindi all'esegesi biblica: studiando il significato dell'invidia del diavolo come causa della morte degli umani (Sap 2,23-24) e la parabola del seminatore (Lc 8,4-15), si mostra in che modo il diavolo sia all'opera. Vengono poi esaminate alcune opere di teologia fondamentale per verificare in che modo i racconti delle tentazioni di Gesù siano al centro della sua predicazione.
Frate milanese esperto di stregoneria, Francesco Maria Guaccio pubblicò nel 1608 il Compendium maleficarum, un trattato riguardante "le azioni più nefande e nocive all'uomo" e "i rimedi atti a evitarle". Il grande successo dell'opera e le nubi della Guerra dei Trent'anni indussero il frate a pubblicare, in versione ampliata, una nuova edizione del trattato nel 1626, qui riproposta dopo anni di assenza in libreria. Articolata in tre parti suddivise in sezioni teoriche e casi documentati, il Compendio delle stregonerie descrive nel dettaglio tutte le fasi del patto diabolico e del sabba, utilizzando come fonti gli scritti di studiosi come l'Inquisitore Nicolas Rémy, Michele Psello e Martin Delrio.
San Paolo ci dice che la nostra battaglia di uomini "non è contro creature fatte di carne e sangue, ma contro i principi, le potenze, i dominatori di questo mondo oscuro, contro gli spiriti maligni delle regioni celesti". Ma chi è il demonio? Come agisce? Come riconoscerlo e come difendersi? Le risposte in questo libro!
Di una cosa mi sento di assicurare il lettore: egli avrà tra le mani un volume ricco e impegnativo, nel quale sarà introdotto in una miriade di informazioni e questioni relative alla visione scientifica contemporanea, alla Sacra Scrittura e alla Tradizione cristiana. E, aiutato dal rigore puntiglioso nel metodo di analisi e dal richiamo alla bellezza della fede che animano l'indagine, avrà l'opportunità di confrontarsi con una serie di questioni ineludibili per colui che voglia affrontare la domanda sul diablo. E allora, anche grazie a queste pagine, la Nuova Evangelizzzione potrà compiere in questo ambito un passo in avanti, sicuramente necessario per coscienza rinnovata sia del mistero quotidiano del male sia delle vie convincenti per offrire ancora al nostro mondo la buona notizia di Gesù il salvatore.
Un vademecum di dottrina e prassi esorcistica alla luce del nuovo Rituale degli esorcismi. Un vademecum, con una panoramica generale sul tema dell'esorcismo e dell'azione diabolica nella nostra storia, per poter svolgere un servizio efficace e corretto nella Chiesa, per la Chiesa e per i molti fratelli e sorelle che vivono grandi sofferenze. Nasce dall'ascolto, dall'esperienza e dal lavoro di molti membri dell'Associazione Internazionale Esorcisti. Queste linee guida sono rese autorevoli dall'apporto decisivo della Congregazione per il Clero che le ha esaminate e corrette, avvalendosi del contributo della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e della Congregazione per la Dottrina della Fede. Non sostituisce nessuno strumento ufficiale approvato dalla Chiesa, ma si pone accanto a quanto la Tradizione ha insegnato per migliorare il «servizio alla realtà malata e disturbata dal maligno» che gli esorcisti incontrano quotidianamente.
Don Pietro Scolaro ha voluto fare una vera e propria catechesi sul Maligno, aiutando il cristiano a raggiungere la consapevolezza che le forze sataniche si stanno progressivamente impadronendo di tutti i centri di potere e dei punti nevralgici della vita sociale e politica. Sottolinea come non bisogna aver paura o scoraggiarsi, ma confidare in Cristo Gesù ed affidarsi a Lui, nostro Redentore e Salvatore, Signore della vita, che con la sua Morte e la sua Risurrezione ha liberato l’uomo da ogni male, dalla schiavitù del peccato e dalla morte, ha donato la vita nuova che è la nostra forza, ha assicurato la vittoria definitiva del bene sul male e ha affidato l’amore, il perdono, la preghiera ed i Sacramenti come le armi più sicure per combattere e vincere il Maligno con le sue opere e le sue seduzioni
Dalla presentazione del Card. Salvatore De Giorgi
Arcivescovo Emerito di Palermo

