
Da adolescente comincio a soffrire di anoressia. Un soffio di vento mi avrebbe portato via. Oggi convolo in due. La vita si può vomitare e si può ritrovare dentro e fuori di sé. In una società che si dibatte tra la pubblicità dei fast food e quella dei prodotti dietetici, la prima cosa da evitare nel parlarne è l'ipocrisia e la banalizzazione. Chiara Andreola, raccontandoci con coraggio e verità la sua storia, ci porta oltre i luoghi comuni su anoressia e bulimia, conducendoci in un viaggio lungo un filo rosso che va dalla sua passione paradossalmente - per l'enogastronomia, ai suoi viaggi nel mondo per studio e lavoro, alla storia d'amore con quello che oggi è suo marito. Per arrivare ad un finale aperto, in primo luogo alla speranza. I disturbi del comportamento alimentare sono frequenti, danneggiano la salute fisica e l'equilibrio psichico. Come uscirne? Nel saggio che segue utili consigli per ogni famiglia che deve affrontare disturbi alimentari che coinvolgono, in Italia 2,4, milioni di persone.
La storia di un padre e un figlio tossicodipendente. La riscoperta di un legame profondo che "rischiara" l'esistenza. Leonardo, un imprenditore del Nord, lascia improvvisamente il suo lavoro e parte per Roma. Suo figlio Andrea vi si è trasferito anni prima per iscriversi all'università, ma poi è finito in un giro di droga. Ora però ha trovato la forza di chiedergli aiuto e Leonardo decide di mettere in gioco la propria vita per stargli vicino. Inizia così la storia di un difficile incontro tra padre e figlio, che li porterà a riscoprire la forza degli affetti familiari più autentici.
Il testo desidera essere uno strumento per tutte e famiglie e i gruppi interessati a interrogarsi sul tema dell'accoglienza dei minori, in particolare nell'ambito dell'affido, quale opportunità per tradurre in scelte concrete il valore della gratuità nella dimensione comunitaria e sociale.
Partendo dalla sua esperienza di prete ed educatore, l'autore tenta di aiutare a trovare risposte alla violenza che per molti oggi, soprattutto giovani, è l'unica forma di linguaggio utilizzata. Un'analisi schietta, a tratti scomoda ma estremamente realista.
Come è cambiato il volontariato negli ultimi trent'anni? A chi si deve rivolgere un ragazzo che voglia fare una utile esperienza di solidarietà e di intervento sociale? Quali sono le luci e le ombre di un fenomeno che coinvolge milioni dì persone? Attraverso l'analisi di una realtà sociale ancora in espansione, il volume intende dare a chi si avvicina al volontariato alcuni strumenti di interpretazione culturale e teorica e un'agile guida con cento schede di organizzazioni che vale la pena di frequentare e a cui vale la pena rivolgersi. Con un saggio introduttivo di Giulio Marcon.
Il volume si propone di stimolare la riflessione sulle reti di sostegno e volontariato al problema della disabilità. Oltre a rilevare i nodi critici e le potenzialità del sistema, l'indagine individua possibili spazi di intervento.