
È quasi sera, l'aria è tiepida e le sfavillanti luci della Quarantottesima strada si stanno accendendo una per una. A Kate sembra quasi che stiano indicando il percorso del suo cammino. Non le manca proprio niente per essere di nuovo felice: ama il suo lavoro di musicoterapeuta e, a casa, il suo compagno Dan la sta aspettando per portarla alla grande festa che ha organizzato per festeggiare il loro fidanzamento. Ma anche se non riesce a confessarlo nemmeno a sé stessa, Kate non ha ancora superato il dolore che si nasconde nel suo passato. Perché dodici anni prima l'uomo che amava più di tutti al mondo, Patrick, suo marito, se n'era andato, all'improvviso, proprio prima di confidarle un segreto che avrebbe cambiato per sempre la loro vita. Kate non è mai riuscita a scoprire di cosa si trattasse. Eppure adesso, quando tutto sembra lontano, Patrick inizia ad apparirle in sogno. È insieme a una bambina, e stanno cercando di dirle qualcosa. All'inizio Kate crede sia solo un incubo. Ma quando per caso conosce una bambina identica a quella del sogno, capisce di non potere più ignorare il passato. Perché negli occhi di quella ragazzina si nasconde una rivelazione sconvolgente, un segreto lontano, forse lo stesso che Patrick avrebbe voluto rivelarle anni prima. E che forse adesso può far guardare Kate al futuro con occhi nuovi. Occhi pieni di luce e gioia, come quelli che brillano di fronte a una nuova alba.
"Tu sei incredibilmente empatica": è la frase che la protagonista si sente ripetere fin da quando è bambina, a scuola come a casa. Per lei, all'inizio, è complicato capire in cosa consista veramente questa qualità. Di certo sa solo che è un talento e, forse, anche una condanna. Quando, anni dopo, il suo dono viene notato da un importante magistrato, per lei si aprono inattese porte professionali... e personali. Perché quel suo talento va ben oltre l'empatia: lei ha un orecchio assoluto per la verità, e soprattutto per la menzogna. Capisce, intuitivamente, tutto ciò che si cela dietro i racconti e dentro i silenzi delle persone. Diventa perito fonico forense, addestrandosi e affinando quel talento naturale, e nel giro di poco tempo si ritrova a lavorare sulle intercettazioni dei casi di cronaca più sconvolgenti, quelli sulla bocca di tutti, quelli che finiscono su giornali e telegiornali... Ma viverli dall'interno è una cosa diversa: tanto entusiasmante a livello professionale quanto capace di mettere a dura prova la sua resistenza emotiva. Per svolgere un lavoro così delicato, deve imparare ad ascoltare analiticamente le voci, a identificarle e a distinguere in chi parla i momenti di lucidità da quelli di autentica follia. È una cacciatrice di bugie, sì... Ma a quale prezzo? Diventa sempre più complicato conciliare il piano professionale con quello personale. È sempre più arduo "uscire" dalle storie dopo ore e ore di ascolto delle intercettazioni...
Lo sbarco di Anzio è da poco avvenuto e le truppe tedesche occupanti sentono la morsa degli Alleati. Si intensificano le azioni dei patrioti. Sono i giorni lugubri delle Fosse Ardeatine. L'infernale 1944. Martin Bora, giovane maggiore dei servizi segreti della Wehrmacht è venuto in missione a Roma. "Caput mundi", la tenera città che gli era familiare da giovanissimo aristocratico, è ora una fosca città aperta, "sotto assedio dall'interno". Nel suo animo e nel suo corpo la guerra ha inciso a sangue. Ha perso la mano sinistra in un'azione dei partigiani; il fratello, compagno di un'infanzia dorata, è caduto con il suo aereo in Russia; Dikta, la bella moglie altera, è lontana. In quest'atmosfera, una giovane segretaria dell'ambasciata tedesca s'è sfracellata al suolo dalla finestra di casa sua, al quarto piano. Potrebbe passare per un suicidio o per un incidente, se non fosse che le chiavi dell'appartamento chiuso non si trovano dentro casa. Inoltre, il delitto offrirebbe certe occasioni alla polizia italiana. Nell'inchiesta che inizia, mentre si occupa di più importanti affari di intelligence, Bora ha al fianco l'ispettore Sandro Guidi che il questore capo ha chiamato per chiudere in fretta il caso. Ma al contrario le indagini proseguono. Altri delitti coinvolgono capi nazisti, cardinali, gerarchi italiani, salotti altolocati. Bora, e accanto a lui Guidi con cui s'è rafforzata una amicizia piena di discrezione, procedono sull'orlo dell'abisso...
Kuwait, 1991. Una scatola piena di diamanti tra le macerie di un convoglio saltato in aria. Per uno come lui, che da anni combatte come mercenario, è un sogno diventato realtà. Presto lui e i suoi due compagni potranno farla finita con quella vita. Almeno così crede, finché non rimane ferito in un violento scontro a fuoco e gli altri si danno alla fuga, lasciandolo a morire nel deserto... Colonia, alcuni anni dopo. C'è qualcosa di strano in Simon Bathge, Vera lo ha intuito subito. Non è il solito marito geloso che vuole assumere un detective per provare l'infedeltà della moglie. Bathge ha paura. Ha bisogno di rintracciare un suo vecchio "amico", Andreas Marmann, ed è disposto a pagare qualsiasi cifra perché Vera lo trovi. Prima che sia Marmann a trovare lui... Colonia. In un appartamento poco lontano dal centro viene rinvenuto un cadavere. Da un primo esame, è evidente che l'uomo è stato torturato a lungo da un professionista. Non ci sono impronte né tracce di DNA, niente. L'unico indizio è una vecchia foto della vittima scattata durante la guerra del Golfo, in cui posa davanti a una jeep insieme con altri due commilitoni...
Seguendo il filo offerto dalle straordinarie miniature dei manoscritti più antichi e lasciando in primo piano il ritmo narrativo degli eventi, Pasquini racconta la Commedia al pubblico non accademico, senza presupporre particolari conoscenze né rinviare a letture erudite o bibliografie accessorie. Grazie al risalto dato agli aspetti più concreti e stimolanti dell'opera, gli incontri con i personaggi e le atmosfere del poema invogliano di canto in canto ad attingere direttamente dal testo originale le emozioni e le conoscenze di cui il capolavoro dantesco si rivela, ancora e di nuovo, fonte inesauribile.
Lunghe ombre oscure sembrano addensarsi intorno al tragico destino dei mexica: la profezia del ritorno di Quetzalcoatl, dio rappresentato come un Serpente Piumato, coincide stranamente con lo sbarco sulle coste americane di Cortés e dei suoi uomini. E se Montezuma cerca di placare le divinità indigene con un sacrificio umano, la Santa Inquisizione sta progettando di compiere un bagno di sangue ancora più agghiacciante. Eppure, tra battaglie brutali e sanguinose, l'amore e l'amicizia possono sopravvivere ai massacri: Tozi, una giovane mexica che ha visto morire molti dei suoi cari, userà tutti i suoi poteri magici per salvare le persone che ama; Pepillo, un orfano spagnolo agli ordini di un sadico frate domenicano, viene preso sotto l'ala di Cortés e comincia a imparare ciò che serve per diventare un conquistatore. Divisi dallo scontro delle loro rispettive civiltà, riusciranno i due a sfuggire alla violenza o soccomberanno sotto i colpi della guerra tra indigeni e conquistadores?
Un medico, un set, una raccolta di poesie: tre fili esoterici che intrecciano due vite. Valerio Magrelli trasforma in opera il suo inatteso rapporto con "Fellini il Tolemaico". Un libro disegnato e raccontato, biografico e autobiografico: aneddoti, corsi e ricorsi, infanzia, maturità, omeopatia e cultura misterica. Su tutto, la prosa di uno fra i nostri più apprezzati poeti. "Fellini era omeopatico, mia madre era un medico omeopata, il fondatore dell'omeopatia italiana era il medico di Fellini e il maestro di mia madre. Morale: io ho vissuto vent'anni sotto il segno dell'omeopatia, e fu proprio grazie ad essa che ebbe luogo il mio incontro col sommo regista, sul set di "Casanova..."
Quando Jonas e Stella Crane ricevono la visita della madre biologica del loro bambino, Sammy, capiscono che stanno per precipitare in un incubo. Il nuovo compagno di Terry è un uomo violento, un manipolatore e di sicuro non è mosso dall'impulso di appagare il desiderio della giovane donna di rivedere il figlio dato in adozione appena nato. Dentro un incubo, invece, si trova già Kate Linville, poliziotta di Scotland Yard, da quando il padre, ispettore di polizia in pensione, è stato trovato brutalmente assassinato a casa sua nello Yorkshire. Kate non si fida degli agenti che si occupano del caso, sa che suo padre nel corso di un'integerrima carriera si è fatto molti nemici fra i delinquenti che ha contribuito ad arrestare, ma tutte le indagini in quella direzione sembrano portare a un punto morto. E nel frattempo una donna viene uccisa nello stesso identico modo. Una donna apparentemente estranea alla vita di Richard Linville... Famiglie apparentemente estranee l'una all'altra, persone che nulla hanno in comune se non il disperato bisogno di nascondere i lati oscuri della propria vita, finché un assassino che da anni cova un odio feroce non tenterà di unire il loro destino in un mortale disegno di vendetta.
Potrebbe essere la storia di un'infanzia normale di un bambino degli anni Settanta. Con un po' più di verde a disposizione di oggi, giochi in cortile anziché davanti alla Playstation, merende dai nonni, il miracolo della televisione che diventa a colori, una famiglia allargata presente e variegata... e in parte lo è, anche se poi Hape Kerkeling è diventato un adulto un po' "speciale", forse il più famoso attore comico tedesco. E in parte no, perché nella vita di Hape bambino c'è una cesura segnata da un evento "indicibile": il suicidio della madre. Kerkeling racconta questa storia, che è una storia terribile, ma anche lieta, perché le figure femminili che lo hanno accudito, le nonne e le zie, hanno saputo dargli quell'amore di cui aveva bisogno e quella normalità a cui aveva diritto, e perché fra le macerie del suo "personale dopoguerra" Kerkeling ha salvato, per salvarsi, la sua innata vena comica e l'ha trasformata, da infantile e spensierata, in virtuosismo d'attore.
"Che può fare un uomo per garantirsi l'eternità, se non passare il testimone al figlio maschio?" si domanda il vecchio don Turiddu Ciuni, mentre sente che la vita gli scappa via. Non si dà pace che la moglie si sia ostinata a far studiare tutti e dodici i loro figli, femmine comprese, e che nessuno di loro voglia occuparsi del feudo di Testasecca, nell'entroterra siciliano. La delusione più grande gliel'ha data ovviamente il primogenito, Filippo, che alla terra ha preferito la letteratura, aprendo una libreria e pure una casa editrice. "Grandissime minchiate", secondo l'anziano padre. Non la pensa così Concettina, che adora quel suo fratello sognatore e - siamo nel 1934 - vede in lui la possibilità di un futuro migliore per l'intera famiglia. Ma il destino si divertirà a sovvertire ogni aspettativa e, negli ottant'anni di storia raccontati in questo romanzo, chiamerà proprio lei, le sue figlie e le nipoti, a dimostrare quella straordinaria capacità di resistere che è propria di ogni donna.
È una notte qualsiasi quando Sharon Corvino viene trovata uccisa nella sua casa di New York. Nessun segno di effrazione, molteplici ferite al corpo e suo marito, Jeff McKinley, con l'arma del delitto tra le mani. È una notte qualsiasi, ma questo non è un omicidio qualsiasi. No, perché la donna assassinata è la figlia dell'intoccabile John Corvino, un ex boss della mafia ora magnate della finanza, che un affronto del genere non lo può accettare. A difendere il presunto colpevole è Elisabeth Scorsese, avvocato di grido che già qualche anno prima ha dato filo da torcere alla polizia newyorkese. Le forze dell'ordine si buttano sul caso, guidate dal detective della Omicidi Peter Makarov, ma la pressione dei media cresce vorticosa e l'avvocato Scorsese riceve oscure minacce: che sia o meno colpevole, il suo cliente non dovrà essere scagionato. E mentre Makarov indaga sui Corvino e su McKinley, mentre i servizi segreti ricostruiscono le trame di una rete di criminalità che si snoda tra la Russia e il Sudamerica, dove oltre 400 persone hanno perso la vita in quello che sempre meno appare un incidente, la situazione precipita e il sangue comincia a scorrere.
Gli atomi rinchiusi dentro una bomba nucleare si ribellano al generale che vuole scatenare una guerra con l'arsenale nascosto in solaio. Tre cosmonauti in competizione tra loro, un americano, un russo e un cinese, arrivano su Marte dove incontrano un marziano con sei mani che li metterà d'accordo. Un imperatore presuntuoso invia un esploratore per portare la civiltà su un piccolo pianeta innocente e felice. Dall'incontro straordinario tra un narratore e un artista, tre storie sul rispetto e la speranza, per chi ama leggere con la fantasia. I racconti "La bomba e il generale" e "I tre cosmonauti" sono stati pubblicati per la prima volta nel 1966 mentre "Gli gnomi di gnù" nel 1992.

