
L’obiettivo di questo libro è promuovere una descrizione e una comprensione della personalità e dei suoi disturbi che siano al servizio delle scelte di trattamento più idonee. Nella cornice della psicologia dinamica, ogni tema viene affrontato in dialogo con la più recente diagnostica psichiatrica, le neuroscienze, la teoria dell’attaccamento, la psicologia cognitiva.
La prima parte (capitoli 1-11) esamina il concetto di personalità alla luce delle sue componenti biologico-temperamentali, psicologiche (come i meccanismi di difesa) e sociali, nei percorsi di sviluppo, traumatici e non. Particolare attenzione è dedicata alle dimensioni che compongono le identità sessuali e di genere.
La seconda parte (capitoli 12-15) è dedicata agli stili e ai disturbi della personalità, con una trattazione critica delle loro caratteristiche clinico-diagnostiche e culturali e un inquadramento dei principali modelli di psicoterapia e trattamento.
Nella terza parte (capitoli 16-22) vengono illustrati i principali quadri psicopatologici dal punto di vista sia descrittivo sia dinamico: i disturbi psicotici e la schizofrenia; i disturbi bipolari e depressivi; i disturbi ansiosi, fobici, ossessivi; i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione; l’uso di sostanze; i disturbi da sintomi somatici e altre configurazioni cliniche.
Un capitolo finale spiega perché il cinema può aiutarci a migliorare la comprensione delle personalità e delle storie cliniche.
Biografia dell'autore
Vittorio Lingiardi
Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario di psicologia dinamica presso il Dipartimento di psicologia dinamica, clinica e salute della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma e Senior Research Fellow della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (SSAS). È presidente della Society for Psychotherapy Research-Italy Area Group (SPR-IAG). Nel 2023 è stato insignito del Sigourney Award. È direttore della collana di Raffaello Cortina Editore "Psichiatria, Psicoterapia, Neuroscienze". Collabora con il Venerdì di Repubblica (dove tiene la rubrica settimanale "Psycho", su cinema e psiche), la Repubblica e l’inserto culturale Domenica del Sole 24 Ore.
Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, La personalità e i suoi disturbi (2014), Mindscapes. Psiche nel paesaggio (2017), Al cinema con lo psicoanalista (2020), Consulenza psicologica e psicoterapia con persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non binarie (2023) e La personalità e i suoi disturbi. Nuova edizione (2024).
Un pedagogista che studia l'infanzia ma curioso dei risultati delle ricerche neuroscientifiche, un neuroscienziato d'avanguardia interessato alle possibili ricadute delle sue conoscenze sull'educazione: due ricercatori appassionati si incontrano e dialogano, trovando una forte convergenza nelle scoperte fatte più di un secolo fa da Maria Montessori ed oggi continuate nella pratica educativa che a lei si richiama. Un lavoro di comparazione dettagliata ma non accademica, utile per genitori, educatori, studenti e studiosi.
Le tecniche di diffusione, le modalità di fruizione, la tipologia stessa di utenti dei servizi di comunicazione e informazione sono oggetto di una metamorfosi rapidissima e radicale. Il fenomeno è indubbiamente legato ad un cambiamento culturale concernente la modalità di ottenere e diffondere informazioni e dati che, da utenti di ogni età e in modo crescente, vengono oggi ricercati e reperiti sul web, un immenso archivio a cui è possibile accedere attraverso qualunque dispositivo elettronico personale, in modo gratuito, ricevendo e fornendo risposte rapide e aggiornate in tempo reale. Tutti i cambiamenti, insieme a nuove opportunità, portano con sé anche nuovi problemi. La realtà online (così come quella offline, del resto) è una dimensione in cui le luci si alternano spesso alle ombre. L'uso sempre più intenso del web, che sta progressivamente surrogando la stampa e i canali informativi tradizionali, accende infatti i riflettori sul tema della "disintermediazione" dell'informazione, ossia sulla possibilità offerta agli utenti Internet di accedere velocemente, con pochi passaggi e senza costi specifici, a fonti di informazione online, non sempre verificate e qualificate, di condividerne i contenuti mediante le reti sociali e anche di creare nuovi contenuti informativi (user generated content) da immettere nel circuito del web. Il meccanismo della disintermediazione taglia fuori l'informazione professionale, assicurata da giornalisti e comunicatori, e favorisce la diffusione rapida di notizie non verificate, parziali e spesso false (fake news) che, grazie alla capacità di condivisione offerta dalle "nuove" reti sociali, diventano immediatamente virali. Vere e proprie campagne di disinformazione sono costantemente realizzate da attori politici, soggetti istituzionali e potenze straniere, con l'intento di condizionare e alterare il dibattito pubblico, soprattutto nella fase pre-elettorale.
Per Luciano Floridi l'informazione è un concetto cruciale, che merita un'indagine approfondita. Questo libro, frutto di lunghi anni di studio, presenta dunque il primo programma di ricerca unitario e coerente per quello che era un campo ancora inesplorato: la filosofia dell'informazione. Il libro spiega che cos'è la filosofia dell'informazione, esplora la natura complessa di vari concetti e fenomeni informativi e dà risposta ad alcune delle classiche domande filosofiche in termini di teoria dell'informazione. Una filosofia che sa dialogare con il mondo contemporaneo, una nuova e indipendente area di ricerca.
L'obiettivo del volume è descrivere i grandi cambiamenti introdotti dai media digitali nella nostra quotidianità, riguardanti sia l'agire individuale, a partire dal modo in cui possiamo metterci gli uni in contatto con gli altri, sia l'agire collettivo, osservando il modo in cui istituzioni e organizzazioni incorporano le nuove tecnologie e vi si adattano. Tra i temi principali oggetto del volume vi sono i processi di costruzione delle identità e la gestione della socialità, le disuguaglianze digitali e il ruolo dei nuovi media nella comunicazione politica, le nuove relazioni essere umano-macchina e gli aspetti negativi del digitale.
Il volume tratta alcune tematiche affrontate nei corsi di Sacra Scrittura, ora cultura biblica, e teologia morale presso la facoltà di Giurisprudenza della LUMSA in dieci anni di insegnamento del padre gesuita Ottavio De Bertolis, cappellano di Sapienza Università di Roma. Non si tratta di testi di teologia classici, ma di argomenti finalizzati alla preparazione di giuristi, che possono dilatare la riflessione sul diritto vigente ai suoi fondamenti, o, per meglio dire, ai suoi presupposti. Ogni ordinamento giuridico, come ogni scienza, del resto poggia su presupposti che non può garantire.
Non è raro nel nostro tempo sentir parlare di dissoluzione dello Stato, come se fosse in atto una revisione radicale di vecchi concetti e si profilassero nuove formule di aggregazione sociale. Questo senso di dissoluzione si accompagna nel mondo occidentale con annunci e con formule del genere di fine della storia o di post-modernità che vanno assai oltre il più delimitato profilo dello Stato, non sembrano avere contenuti concettuali molto precisi, ma sono sicuramente tali da ingenerare un senso di indistinto pessimismo; nel nostro paese a questo senso di dissoluzione si aggiunge il disagio che deriva dalle frequenti analisi sconsolate relative alle disfunzioni dei nostri apparati pubblici. Si tratta di un quadro negativo che non sembra diffuso soltanto nei media della grande comunicazione, ma che spesso viene avvertito e descritto dagli studiosi del diritto pubblico. Così può quasi sembrare un andare felicemente controcorrente la pubblicazione di una ampia e solida trattazione del nostro diritto costituzionale nella quale non vengono messe in dubbio le istituzioni ed i procedimenti che vengono descritti.
Il diritto internazionale visto nella sua circolarità, ossia come espressione di un ordinamento in cui le norme che lo disciplinano vengono poste, mutano o si estinguono per effetto della volontà degli stessi soggetti a cui quelle norme sono rivolte, in primo luogo gli Stati. Una introduzione chiara, agile e originale alle categorie e agli istituti fondamentali del diritto internazionale.
Viviamo in un'epoca di cambiamento radicale dei nostri stili di vita e di profonda sfiducia nei confronti delle istituzioni e anche dei media. In questo contesto, che ruolo hanno le imprese? Con quale mindset deve essere progettata la loro comunicazione? Quali sono le sfide e le opportunità che interessano oggi questa disciplina? Il volume si rivolge a studenti universitari e professionisti con l'ambizione di farli appassionare alla comunicazione d'impresa e alle sue molte sfumature. Il manuale propone un'articolazione in tre parti: la prima offre una visione ampia del contesto in cui le imprese si trovano oggi a comunicare, fornendo un approccio sistemico fondamentale per generare valore; la seconda approfondisce i diversi ambiti in cui la comunicazione d'impresa si articola (comunicazione istituzionale, gestionale, commerciale ed economico-finanziaria) e li arricchisce con una nutrita selezione di esempi e alcune interviste a professioniste e professionisti della comunicazione; la terza tratta temi trasversali di grande attualità.
Questa nuova edizione del Codice di procedura penale Esplicato viene data alle stampe aggiornata al D.Lgs. 31/2024 (Correttivo Cartabia), nonché alla riforma sull'abuso d'ufficio che ha introdotto novità in materia di intercettazioni e di misure cautelari. Il Codice è inoltre aggiornato alla L. 90/2024 (Cybersicurezza), al D.L. 89/2024, conv. in L. 120/2024 (Decreto infrastrutture), al D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024 (Decreto carceri). A tal fine, questo Codice si avvale di originali apparati grafici e di commento tra i quali: ? l'uso di caratteri chiari e leggibili, per una lettura più scorrevole; ? opportune definizioni, evidenziate in grassetto nel testo, che agevolano la comprensione dell'articolo; ? note esplicative a completamento dell'analisi del testo normativo; ? riquadri di approfondimento, riportati su fondo grigio, per individuare la ratio dei singoli articoli; ? una selezione di norme complementari a integrazione della disciplina codicistica; ? un'Appendice con il formulario dei principali atti del procedimento penale. Per come è strutturato, il Codice di procedura penale Esplicato risulta uno strumento di studio indispensabile per gli studenti universitari, ma anche per praticanti avvocati e per i partecipanti ai concorsi pubblici. Novità di quest'anno è l'AppCodiciSimone, che consente di consultare il codice dallo smartphone e di averlo sempre aggiornato in tempo reale. L'App è disponibile sia per dispositivi Android che iOS ed è scaricabile gratuitamente attraverso il QR in calce a questo Codice. Scopri tutti i Codici Simone.
Saggi Paola Dusi, Imparare ad abitare zone scomode: decolonizzare la conoscenza e i sistemi scolastici andando oltre il deficit thinking Anna Granata, I cento linguaggi della scuola plurale. Valorizzare i saperi nascosti delle minoranze linguistiche e culturali Valerio Ferrero, Pratica filosofica di comunità a scuola: un approccio decoloniale? Riflessioni tra bell hooks e Matthew Lipman Vera Brunelli - Rita Locatelli, Una riflessione critica sul contributo delle Pedagogie del Sud per ripensare la partecipazione dei bambini e delle bambine Francesco Bossio, Identità plurali e necessità di riconoscimento. Annotazioni di pedagogia decoloniale Maria Vincenza Raso, Peuples autochtones et Canada: vers une politique éducative de réconciliation Rosita Deluigi, La ricerca esperienziale come luogo di sensi: strategie di innesco di paradigmi decoloniali Isabella Pescarmona, Giulia Gozzelino, Traiettorie di ricerca meridiane: percorsi metodologici e orizzonti pedagogici divergenti Domenico Francesco Antonio Elia, Decolonizzare gli spazi pubblici: nuovi orientamenti nella public history of education Aurora Bulgarelli, Francesca Gabrielli, Esperienze comunitarie per una risignificazione decoloniale: le Parish Map come strumento nei contesti educativi formali Recensioni M.C. Bernard, H. Breton, L. Cadei, V. Ciobanu-Gout (eds), Tournant narratif en sciences de l'éducation. Perspectives interdisciplinaires et internationales, Editions science et bien commun, Québec, 2024