
Le rilevanti riforme, che hanno interessato la giustizia civile e che, apportate con il D.Lgs. 10 ottobre 2022 n. 149, sono divenute applicabili nei procedimenti introdotti dopo il 28 febbraio 2023, sono al centro di questa nuova edizione. Come è noto, con il D.Lgs. 149/2022 è stata data attuazione alla legge delega contenuta nella L. 26 novembre 2021 n. 206, la quale aveva delegato il Governo, sulla base di specifici principi e criteri direttivi, a procedere a «novelle al codice di procedura civile e alle leggi processuali speciali, in funzione di obiettivi di semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile» (art. 1, 1° comma, L. 206/2021). È anche noto che, nel perseguimento di questi obiettivi, il D.Lgs. 149/2022 non si è limitato a un generale riassetto del nostro codice di procedura civile in vigore da più di ottant'anni, ma ha proceduto anche a innovazioni normative particolarmente rilevanti e significative dal punto di vista sistematico. Tenendo conto anche di questo, nella nuova edizione si è provveduto alla revisione e alla riorganizzazione di alcune sue parti, pure non direttamente interessate dalla riforma, al fine di coordinarle e armonizzarle con le sopraggiunte novità normative. Nel fare questo si è cercato di dar conto anche della disciplina processuale previgente, in considerazione del fatto che - come detto - la nuova disciplina, salva espressa previsione contraria, si applica ai procedimenti introdotti dopo il 28 febbraio 2023, mentre ai procedimenti pendenti a quella data continua ad applicarsi la previgente disciplina. Infine, si è provveduto a recepire nel testo anche le ulteriori modifiche che alcune delle nuove disposizioni introdotte con il D.Lgs. 149/2022 hanno già subito dapprima con il D.L. 24 febbraio 2023 n. 13 (convertito dalla L. 21 aprile 2023 n. 41) e poi con il D.L. 10 agosto 2023 n. 105 (convertito dalla L. 9 ottobre 2023 n. 137) e le novità derivanti dal D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (codice dei contratti pubblici), dal D.M. 24 ottobre 2023 n. 150 relativo al registro degli organismi di mediazione e all'elenco degli enti formatori e dal D.M. 29 dicembre 2023 n. 217 in materia di processo telematico.
Le rilevanti riforme, che hanno interessato la giustizia civile e che, apportate con il D.Lgs. 10 ottobre 2022 n. 149, sono divenute applicabili nei procedimenti introdotti dopo il 28 febbraio 2023, sono al centro di questa nuova edizione. Come è noto, con il D.Lgs. 149/2022 è stata data attuazione alla legge delega contenuta nella L. 26 novembre 2021 n. 206, la quale aveva delegato il Governo, sulla base di specifici principi e criteri direttivi, a procedere a «novelle al codice di procedura civile e alle leggi processuali speciali, in funzione di obiettivi di semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile» (art. 1, 1° comma, L. 206/2021). È anche noto che, nel perseguimento di questi obiettivi, il D.Lgs. 149/2022 non si è limitato a un generale riassetto del nostro codice di procedura civile in vigore da più di ottant'anni, ma ha proceduto anche a innovazioni normative particolarmente rilevanti e significative dal punto di vista sistematico. Tenendo conto anche di questo, nella nuova edizione si è provveduto alla revisione e alla riorganizzazione di alcune sue parti, pure non direttamente interessate dalla riforma, al fine di coordinarle e armonizzarle con le sopraggiunte novità normative. Nel fare questo si è cercato di dar conto anche della disciplina processuale previgente, in considerazione del fatto che - come detto - la nuova disciplina, salva espressa previsione contraria, si applica ai procedimenti introdotti dopo il 28 febbraio 2023, mentre ai procedimenti pendenti a quella data continua ad applicarsi la previgente disciplina. Infine, si è provveduto a recepire nel testo anche le ulteriori modifiche che alcune delle nuove disposizioni introdotte con il D.Lgs. 149/2022 hanno già subito dapprima con il D.L. 24 febbraio 2023 n. 13 (convertito dalla L. 21 aprile 2023 n. 41) e poi con il D.L. 10 agosto 2023 n. 105 (convertito dalla L. 9 ottobre 2023 n. 137) e le novità derivanti dal D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (codice dei contratti pubblici), dal D.M. 24 ottobre 2023 n. 150 relativo al registro degli organismi di mediazione e all'elenco degli enti formatori e dal D.M. 29 dicembre 2023 n. 217 in materia di processo telematico.
Un libro di storia medievale trascinante come pochi, tra femminismo, letteratura e amor cortese. Un'altra rivoluzione è nata prima del 1789: quella di Maria di Francia. Non è raccontata nei manuali, perché è una rivoluzione in buona parte fallita. Avrebbe voluto imporre una visione femminile del mondo e non vi riuscì. Ma ebbe tra i suoi effetti la nascita dell'amore cortese, l'astro luminoso del Medioevo, oscurato poi dai livori inquisitoriali della prima Età moderna. Perfino l'identità di Maria, allora, si perse o si confuse. Figlia del re di Francia Luigi VII, Maria nacque nel 1145 e, dopo il matrimonio, si stabilì nella contea del marito, la Champagne. Fu una scrittrice, ma soprattutto un'intellettuale capace di radunare attorno a sé altri autori, cui affidare la promozione delle proprie idee. Idee nuove e progressiste sull'amore, sulla sessualità, sui rapporti coniugali, sulla vita di coppia. Idee che avrebbero potuto - e dovuto - mille anni prima della rivoluzione sessuale del Novecento segnare un nuovo corso della storia femminile, e quindi del mondo.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.L. 18 ott. 2023, n. 145: Misure urgenti in materia economica e fiscale - L. Cost. 26 set. 2023, n. 1: Modifica all'art. 33 della Costituzione in materia di attività sportiva - L. 22 set. 2023, n. 141: Ratifica ed esecuzione dell'Atto di Ginevra dell'Accordo dell'Aja concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali - L. 10 ago. 2023, n. 103: Conversione del D.L 13 giu. 2023, n. 69, recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti UE - L. 26 lug. 2023, n. 95: Conversione del D.L 29 mag. 2023, n. 57, recante misure urgenti per l'attuazione del PNRR - L. 24 lug. 2023, n. 102: Modifiche al codice della proprietà industriale - L. 14 lug. 2023, n. 93: Repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore.
Difficile pensare una parola più malintesa, dimenticata, disattesa della parola pace. Questo libro si nutre di una amicizia tra due docenti: Andrea, professore, ed Elisa, studentessa, in seguito divenuta a sua volta insegnante. Elisa ha chiesto la collaborazione di Andrea per lavorare, con le sue classi, su ciò che è inerente alla pace. Ne è uscito un dialogo in cui la teoria e la competenza definiscono un discorrere che vuol esprimere reciprocamente che, se si parla di questo argomento, bisogna farlo con speranza e determinazione. Nelle loro riflessioni affrontano i temi dell'identità, della relazione, del conflitto, della guerra, del ruolo della Chiesa... temi che tessono la dinamica di una didattica, ma soprattutto la piena ragione di una parola bella e colma di futuro come pace.
Il manuale illustra sia la teoria sia le prassi operative più comuni che caratterizzano il controllo di gestione, prendendo in considerazione un'ampia gamma di settori economici: imprese commerciali, imprese di produzione, aziende di servizi e aziende non profit. Questa nuova edizione presenta importanti aggiornamenti scritti dai coautori italiani, che vertono in particolare sul tema della misurazione e controllo degli obiettivi di sostenibilità e dei costi ambientali.
Il volume raccoglie gli atti del convegno finale del progetto di ricerca Erasmus+ TrustEU-Making visible the added value of the Union in the everyday life of citizens, condotto presso il Centro di eccellenza Jean Monnet dell'Università di Firenze. A trent'anni dall'istituzione della cittadinanza europea, il volume si interroga sulle ragioni che ostacolano l'acquisizione, da parte dei cittadini, di informazioni corrette riguardo sia ai meccanismi di funzionamento dell'Unione, sia agli strumenti di partecipazione democratica e civica che essa prevede. Di fronte alla difficoltà di "comunicare l'Europa", il voto per il Parlamento europeo acquista una connotazione essenzialmente nazionale e il diritto dei cittadini di sollecitare proposte di atti dell'Unione o di rivolgersi alle istituzioni sono ben poco noti; è altresì difficile acquisire la capacità di valutare criticamente le affermazioni correnti nel dibattito pubblico, spesso non corrette o superficiali. In questo contesto, gli scritti contenuti nel volume esaminano gli strumenti attraverso i quali, a Trattati invariati, è possibile favorire la partecipazione dei cittadini alla vita democratica dell'Unione; allo stesso tempo, alcuni contributi discutono la possibilità di riformare il sistema, anche alla luce di quanto emerso dalla Conferenza sul futuro dell'Europa e del progetto di modifica dei Trattati adottato dal Parlamento europeo nel novembre 2023. L'ultima parte del volume presenta alcune delle esperienze didattiche multidisciplinari dell'Ateneo di Firenze volte a promuovere una conoscenza corretta dell'Unione e a favorire un dibattito informato sulle sue attività.
È sempre difficile convincere gli studenti di un corso di laurea triennale in psicologia e nelle scienze del comportamento che la metodologia, le tecniche statistiche e, più in generale, la psicometria, non sono discipline per pochi eletti... L'uso di questo manuale può effettivamente "alleggerire" lo studio di tali discipline: l'accento è infatti posto sull'intuizione e non sulla matematica e i diversi argomenti vengono spiegati con un linguaggio semplice.
Il testo si rivolge alle studentesse e agli studenti di psicologia dei corsi di laurea triennali in Scienze e Tecniche Psicologiche e magistrali in Psicologia e, più in generale, a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della metodologia della ricerca in psicologia per motivi di studio o professionali. Questa terza edizione mantiene lo scopo originario, ossia fornire una vasta panoramica sui principali metodi di ricerca in psicologia, corredata da numerosi esempi e stimoli. La trattazione coinvolge diversi ambiti della ricerca psicologica, da quella di base alla psicologia dello sviluppo, dalla psicologia sociale a quella clinica. Inoltre, il manuale si propone come un testo aggiornato e più in linea con le pratiche di ricerca contemporanee. Il pensiero critico verso i fatti della scienza viene sollecitato dai continui riferimenti al contesto italiano e dai box di approfondimento scritti appositamente per l'edizione italiana. Oltre a una profonda ristrutturazione dei capitoli sulla misurazione in psicologia e sull'analisi dei dati quantitativi, è stato inserito un nuovo capitolo dedicato ai metodi di ricerca qualitativi. Inoltre, è stato aggiunto materiale supplementare disponibile online che introduce in modo semplice e intuitivo all'uso del software statistico R per realizzare le analisi dei dati descritte nel testo. Sulla piattaforma Connect associata a questo titolo, numerose risorse digitali dedicate all'assessment e l'eBook del testo in formato accessibile.
La storia osservata dal punto di vista dei fragili assume un volto differente da quello abituale. Il lungo Medioevo occidentale è stato certamente un tempo di violenza e discriminazione. Il nemico, l'infedele, ma anche il disabile, il bambino, l'eretico e le donne hanno conosciuto forme di esclusione ed emarginazione sistematiche e a volte brutali. Eppure nello stesso periodo è andata maturando una nuova idea di humanitas che non escludeva più, come accadeva nell'età classica, chi era privo di formazione culturale e si allargava a comprendere anche colui che era fisicamente e culturalmente diverso. Il volume illustra la faticosa strada percorsa da chi, giudicato estraneo alla normalità sociale, ha saputo rivendicare la propria dignità personale e insieme traccia l'evoluzione di una società che, mentre elabora nuove forme di discriminazione, costruisce anche percorsi di accoglienza e di cura influenzando i successivi sviluppi della storia europea.
Il Codice Civile Esplicato Minor rientra nella collana dei Codici Esplicati Minor e costituisce uno strumento di studio fondamentale per quanti hanno la necessità di comprendere il testo codicistico.
Sotto ogni articolo è riportato, infatti, un commento essenziale che mette in evidenza il contenuto della norma e il caso concreto disciplinato.
Questa nuova edizione si presenta completamente rinnovata nei contenuti e nella grafica. Il commento di ciascun articolo è stato ulteriormente semplificato e reso più leggibile attraverso l’uso del colore e di caratteri più chiari.
Per facilitare lo studio e la lettura del codice sono riportati numerosi schemi a lettura guidata, a fronte dei quali sono presentate le definizioni degli istituti codicistici rappresentati. Tali schemi sono altresì richiamati con un opportuno rinvio in calce a ogni articolo di riferimento.
Tale apparato di esplicazioni e di schemi rappresenta non solo un complemento alla consultazione delle norme, ma anche un sussidio per chi deve studiare materie privatistiche (diritto privato, diritto civile, diritto del lavoro, diritto commerciale), presentandosi come un utile supporto ai manuali istituzionali.
Completa il lavoro una breve sezione relativa alle leggi complementari (Adozione, Consumatore, Matrimonio e divorzio e Unioni civili e Convivenze), che fornisce una panoramica aggiornata della normativa speciale essenziale.
Un ampio indice analitico-alfabetico chiude il Codice, facilitando la ricerca del dato normativo.
Novità di quest’anno è la nuova App CodiciSimone per consultare il codice dal tuo Smartphone e averlo sempre aggiornato in tempo reale. L’App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QR Code posto nell’ultima pagina del libro.
Schemi schede diritto amministrativo
La collana Schemi & Schede raccoglie tutti gli argomenti del programma d’esame in tavole sinottiche e schemi articolati, ponendosi come indispensabile sussidio del manuale adottato.
Ogni testo:
— delinea un quadro sistematico della materia;
— identifica, come in una slide, i punti chiave e le linee generali della disciplina;
— dedica maggiore attenzione agli argomenti più frequentemente oggetto di domande d’esame;
— facilita la comprensione, agevola la memorizzazione, velocizza il ripasso.
L’utilizzo di Schemi & Schede, strutturato in tavole sinottiche e schemi articolati, presuppone una minima conoscenza di base della materia: si raccomanda sempre la contestuale consultazione del manuale istituzionale o del Compendio Simone.
Questa nuova edizione 2024 di Schemi e Schede di Diritto Amministrativo, aggiornata come sempre alle ultime novità normative, si giova della consueta veste grafica che affianca agli schemi tre differenti rubriche:
— Osservazioni, dove si approfondiscono aspetti rilevanti della disciplina;
— Differenze, dove si analizzano aspetti particolari della materia, stimolando il confronto fra i diversi istituti;
— Percorsi, dove si offre un quadro riepilogativo degli argomenti affrontati.
L’utilizzo del colore, infine, trasforma lo studio delle grigie pagine dei manuali tradizionali in uno strumento di apprendimento più vivace ed efficace.