
Questo volume, alla sua seconda edizione aggiornata alla riforma Cartabia, offre un'introduzione corredata da approfondimenti scientifici e normativi alla giustizia riparativa, un modello che supera la logica della vendetta e della ritorsione. Frutto dell’esperienza didattica maturata presso l'Università degli Studi dell’Insubria, dove è stata istituita la prima cattedra italiana di giustizia riparativa nell’ambito del Corso di studi in Giurisprudenza, il libro fornisce strumenti teorici e pratici per comprendere fondamenti, metodi, potenzialità della restorative justice. Pensato per studenti, professionisti del diritto e operatori del settore, è un manuale accessibile anche a chiunque voglia avvicinarsi al tema. Attraverso un percorso guidato tra parole chiave e metodologie applicative, il volume si propone come riferimento essenziale per chi intende esplorare la giustizia riparativa nella sua evoluzione normativa e pratica.
Questo libro raccoglie l’esperienza di giudici, avvocati ed esperti sul tema dell’ascolto della persona minore d’età sia in campo civile che penale, nel quadro della normativa internazionale che ha inteso dare giusta rilevanza a tale istituto. L’ascolto è oggi un diritto del minorenne in ogni procedimento che lo riguarda e quindi un obbligo per il giudice; il libro ne analizza la disciplina nei diversi contesti, ponendo in rilievo la sua natura di elemento rilevante per la individuazione del preminente interesse del soggetto minorenne coinvolto.
Un grande affresco della società europea, incentrato sui temi decisivi che ne hanno caratterizzato la storia: le popolazioni e le migrazioni; i confini e i nazionalismi; la specificità dell'esperienza urbana e il suo ruolo storico; le chiese, il pluralismo religioso e i fondamentalismi; le lingue; le università, dalla fondazione medievale all'università di massa, e le altre istituzioni del sapere; i sistemi politici, i parlamenti e i governi; le diseguaglianze e il welfare; l'integrazione economica e il mercato. Ma l'interrogativo fondamentale con cui si confrontano gli autori riguarda ciò che il Vecchio Continente vorrà e potrà essere negli anni a venire.
Estratto da: "Economia aziendale volume 1; Attività aziendale e processi produttivi".
Enrico Cavalieri e Rosella Ferrraris Franceschi 2005
Il volume introduce il lettore alla conoscenza delle aziende attraverso l'analisi dei processi e delle combinazioni produttive. Lo scopo è quello di far comprendere come si sviluppano le attività tipiche delle organizzazioni produttive e di osservare come, a seguito di tali attività, si producono flussi di valori che in vario modo esprimono creazione di ricchezza.
La dipendenza può trasformarsi da perenne condizione umana in un qualcosa di imprescindibile e ossessionante. In questi ultimi anni, accanto a forme tradizionali di dipendenza chimica o da sostanze (si pensi a tabagismo, alcolismo, dipendenza da farmaci e droghe), si stanno sviluppando alcune dipendenze collegate alla ripetitività compulsiva di comportamenti normali, quali il gioco, lo sport, il lavoro, il consumo, l'alimentazione, i legami affettivi e sessuali. Anche questa tipologia appare caratterizzata da fenomeni come la compulsione, la perdita di controllo, la reiterazione del comportamento nonostante la consapevolezza delle problematiche connesse, la dominanza su ogni aspetto della vita dell'individuo coinvolto e infine la frequente tendenza alle ricadute. Le nuove dipendenze tuttavia non sembrano condividere lo stigma sociale proprio delle dipendenze derivanti dall'abuso di sostanze, anzi in qualche caso sono, oltre che tollerate, addirittura stimolate. Il volume intende tracciare per ogni dipendenza un breve profilo storico, esaminare i principali approcci teorici che se ne sono occupati, ipotizzare le pur sfuggevoli dimensioni statistiche, riportare le risultanze di eventuali ricerche qualitative e quantitative, mettere in rilievo le dimensioni più propriamente sociali e segnalare alcuni degli strumenti terapeutici più utilizzati.
«I lobbisti, lo si è detto, non sono il potere. Ma al potere sono vicini. Se c’è una camera dove il potere abita, il lobbista sicuramente abiterà la stanza antistante quella camera: l’anticamera del potere. Ma non siamo i maghi dell’emendamento notturno, né vogliamo essere i vassalli di un potere debole incapace di decidere.»
Un lobbista di successo ci racconta cosa avviene in quella stanza, come funzionano i meccanismi del potere e perché oggi sono così deboli e fragili.
Di potere e di lobby di questi tempi si parla e si scrive molto. Molti – in Italia e nel mondo – sono convinti che potere politico e lobby operino in modo poco trasparente, quasi mai controllabile, spesso ai confini della legalità. Per avere risposte, la cosa migliore è dare la parola a qualcuno che, dall’interno di questo mondo tanto chiacchierato quanto poco conosciuto, racconti il ruolo dei lobbisti e le motivazioni dei loro clienti – aziende tradizionali, imprese della new economy, distretti produttivi, grandi aggregazioni professionali, conosciute associazioni no profit. Così Alberto Cattaneo, socio fondatore di una delle più note società di lobbying in Italia, racconta dall’interno gli aspetti fondamentali, le modalità, i momenti quotidiani e gli snodi cruciali di questa attività. Emergono finalmente i contorni esatti, i chiaroscuri, i nodi ancora da sciogliere di una professione impegnativa e cruciale: i dossier affrontati, le battaglie vinte e perse, il misurarsi quotidiano con una classe dirigente scorta da un osservatorio privilegiato. Un libro che racconta come e dove molte decisioni cruciali maturano e vengono prese. In altre parole: un libro necessario per guardare all’interno del rapporto tra potere e democrazia.
Questo volume approfondisce le problematiche più significative delle istituzioni per i più piccoli, contestualizzandole nelle recenti trasformazioni sociali. L'attenzione è posta a tutti gli attori che sono alla base del progetto educativo dell'asilo nido: i bambini, i loro genitori, le educatrici, e agli elementi metodologici peculiari del lavoro nel nido: l'organizzazione degli ambienti, il momento del primo ambientamento, la partecipazione delle famiglie. Si esaminano anche aspetti essenziali quali la programmazione, la valutazione, l'osservazione e la documentazione. Nella terza parte vengono descritte interessanti esperienze realizzate nei servizi per l'infanzia.

