
L'unificazione dell'Europa si è avviata dopo la seconda guerra mondiale a partire da forme di integrazione economica. Sono diverse le fasi che hanno scandito tale processo: dalla messa in comune del carbone e dell'acciaio alla moneta unica, fino ai tentativi di costruire l'unione politica e di far parlare l'Europa con una sola voce sulla scena internazionale. Una necessità che si è resa urgente, in particolare, a seguito degli avvenimenti in Afghanistan e Ucraina. Morelli e Sondel-Cedarmas descrivono l'evolversi dell'integrazione europea alla luce del confronto tra l'approccio sovranazionale, diretto a limitare la sovranità degli Stati e a riconoscere poteri effettivi alle istituzioni comuni, e quello intergovernativo che, al contrario, ha voluto difenderne le prerogative sovrane. La decisione di unificarsi è stata una necessità derivante dalla constatazione dell'incapacità degli Stati di affrontare divisi le sfide da fronteggiare: la ricostruzione post-bellica, la crescita economica, l'aiuto ai paesi in via di sviluppo, le relazioni con le superpotenze. Nonostante contraddizioni e limiti, l'Unione europea è una delle realizzazioni più rilevanti nella storia del continente in quanto ha garantito la pace, consolidato la democrazia, assicurato un ragguardevole livello di benessere ai cittadini.
Solo 21 furono le donne elette il 2 giugno 1946 su 556 componenti l'Assemblea costituente. Alcune di loro divennero grandi personaggi, come Nilde lotti; altre rimasero a lungo nelle aule parlamentari, come Elisabetta Conci e Vittoria Titomanlio; altre infine tornarono, prima o dopo, alle proprie occupazioni, come Ottavia Penna Buscemi e Laura Bianchini. Tutte, con il loro impegno e le loro capacità, segnarono l'ingresso delle donne nel più alto livello delle istituzioni rappresentative. A tutte la Fondazione della Camera dedica questo volume.
L'enorme ricchezza del Novecento spagnolo viene proposta in questo volume attraverso un quadro articolato dei movimenti estetici, delle opere e degli autori, con rimandi ai principali eventi storici. Il testo riscostruisce e illustra i gruppi generazionali che hanno scandito la vita letteraria della Spagna.
Il libro si apre con lo scrittore Miguel de Unamuno e si chiude con il cineasta Pedro Almodóvar, con l'intento - per la prima volta in Italia - di illustrare e far conoscere la cultura spagnola del Novecento tra varie discipline: storia, letteratura, arte, cinema e musica. A questo panorama si accompagna un essenziale profilo storico e, oltre che ai grandi autori della letteratura (fra cui Picasso scrittore), dell'arte, della musica e del cinema, uno spazio particolare è riservato ai movimenti d'avanguardia e alla presenza di importanti figure femminili. Il libro, ricco di immagini significative, mostra in tutta la sua complessità la vita culturale della Spagna contemporanea, un paese a noi vicino per lingua e tradizione, tornato a essere un grande vivaio di idee e cultura, dopo la tragica cesura della guerra civile e della dittatura di Franco, che isolarono la nazione dal mondo.
La special issue della Rivista rappresenta la prima sede strutturata per la restituzione dei risultati finali della ricerca PRIN "Media e Terrorismi. L'impatto della comunicazione e delle reti digitali sull'insicurezza percepita", anche se il lavoro di disseminazione e discussione pubblica ha punteggiato tutti gli anni dell'esperienza di ricerca sia con eventi pubblici, in particolare nella cornice del Festival della Sociologia di Narni, che in specifiche pubblicazioni riferite al progress delle indagini. Non è casuale la scelta di dedicare un numero di Comunicazionepuntodoc ai temi di questo importante progetto, che anticipa un volume collettaneo chiamato ad occuparsi delle possibili contronarrazioni del terrorismo, coinvolgendo dunque l'operato delle aziende mediali, degli operatori della sicurezza e delle istituzioni di ricerca e formative. Sia il Monografico della Rivista che il testo sono dunque, autonomamente e nel loro insieme, il risultato di un fecondo lavoro di interazione scientifica delle sei unità di ricerca distribuite sul territorio nazionale (Roma Sapienza, Roma Link Campus, Napoli Suor Orsola Benincasa, Napoli Unicampania "Luigi Vanvitelli", Milano Bicocca, Perugia Stranieri).
Introduzione. – Bibliografia generale. – I. Introduzione metodologica (L. Pegoraro e A. Rinella). – II. Famiglie, sistemi giuridici, fonti del diritto. – Sez. I: Famiglie e sistemi giuridici (A. Rinella). – Sez. II: Le fonti di legittimazione (L. Pegoraro e A. Rinella). – Sez. III: La struttura delle fonti del diritto (L. Pegoraro). – III. Costituzioni e costituzionalismo (G. Morbidelli). – Sez. I: La costituzione (G. Morbidelli). – Sez. II: Le dinamiche della costituzione (G. Morbidelli). – Sez. III: Costituzioni senza costituzionalismo (A. Rinella). – IV. Le forme di Stato (M. Volpi). – V. Diritti e libertà fondamentali (A. Rinella). – VI. La distribuzione territoriale dei poteri: tipi di Stato e Unione Europea (M. Volpi). – Sez. I – I tipi di Stato. – Sez. II – Organizzazioni sovranazionali: l’Unione Europea. – VII. Le forme di governo (M. Volpi). – VIII. L’organizzazione costituzionale (M. Volpi). – Sez. I: Organizzazione dello Stato e organi costituzionali. – Sez. II: Il Popolo. – Sez. III: Il Parlamento. – Sez. IV: Il Governo. – Sez. V: Il Capo dello Stato. – IX. Giustizia costituzionale (Lucio Pegoraro). – Il diritto comparato on line (a cura di S. Bagni e G. Pavani). – Indice analitico (a cura di M.F. Cavalcanti).
Il romanzo è un'esplorazione attenta della prima realtà verso le sorgenti non inquinate della vita. L'isola nativa rappresenta una felice reclusione originaria e, insieme, la tentazione delle terre ignote. L'isola, dunque, è il punto di una scelta e a tale scelta finale, attraverso le varie prove necessarie, si prepara qui, nella sua isola, l'eroe ragazzo-Arturo. È una scelta rischiosa perché non si dà uscita dall'isola senza la traversata del mare materno; come dire il passaggio dalla preistoria infantile verso la storia e la coscienza.
Il libro presenta un'essenziale esposizione dei problemi fondamentali riguardanti la grammatica comparata e la storia delle lingue indeuropee. Nella seconda parte vengono presentati testi, con ampio commento, delle lingue indeuropee antiche. Il volume è destinato alla didattica universitaria, ma risulta utile anche per l'autodidatta che vuole avere un'informazione sintetica, ma completa della disciplina.
Un viaggio per acque, navigando tra discipline diverse - fisica, ecologia, religione, economia - per ripensare l'acqua, per ritrovarne la forza simbolica e la potenza vitale.
Un'accurata riflessione a più voci intorno alle tante dimensioni del vivere insieme: dalla vita civile all'economia, dalla bioetica alla cura dell'ambiente.
Una nuova edizione di questo lavoro si è resa opportuna, a più di tre anni dalla precedente, per impellenti ragioni di aggiornamento del suo contenuto. In questo ultimo periodo, infatti, alcuni dei temi affrontati nelle pagine che seguono sono stati oggetto di un attivismo normativo particolarmente significativo. A ciò si aggiunga che pure dal versante della giurisprudenza è provenuta qualche decisione di rilievo che ha contribuito, anch'essa, a rendere incomplete, imprecise o non più attuali talune considerazioni e riflessioni presenti nella edizione anteriore. Riconsiderare gli argomenti trattati alla luce dell'insieme di queste novità è in breve divenuto un onere ineludibile. Del resto, un simile onere, lungi dall'essere episodico, grava pressoché costantemente su chiunque scelga di presentare in forma scritta le proprie valutazioni su questo o quel settore dell'ordinamento da una prospettiva di diritto positivo. Gli interventi normativi di cui si è dovuto tener conto hanno spaziato su molteplici aspetti della disciplina legislativa inerente al diritto costituzionale alla salute. Per richiamarne alcuni, si va dalle innovazioni in tema di sicurezza delle cure e di linee guida sulle pratiche clinico-assistenziali, in connessione con la responsabilità professionale del personale sanitario (legge n. 24/2017), alla modifica delle norme riguardanti il numero ed il regime delle vaccinazioni obbligatorie per i minori (d.l. n. 73/2017 e relativa legge di conversione n. 119/2017).