
Di fronte alle sfide sempre più inquietanti del futuro, il nostro modo di pensare vacilla e i quesiti posti dalla storia, dalla scienza e dalle nuove tecnologie restano senza soluzioni. Come affrontare un avvenire così pieno di incognite? Come reagire alla cronaca di questi anni tra guerre, fondamentalismi e angosce planetarie? L'autore cerca di rispondere a questi interrogativi attraverso il ritorno alle radici della cultura occidentale. È l'Illuminismo, scrive Postman, con le sue idee di progresso, democrazia e libertà, che può darci ancora una volta le risposte che cerchiamo.
Perché le emozioni sembrano automatiche e incontrollabili? Il pensiero razionale è davvero in grado di controllarle? In che modo influenzano le malattie? È possibile rendere i propri figli più intelligenti dal punto di vista emotivo? Come sono fatte le emozioni risponde a queste e a molte altre domande, rivelando le ultime ricerche e applicazioni pratiche della nuova scienza delle emozioni, della mente e del cervello. Attualmente, la scienza delle emozioni sta affrontando una rivoluzione - paragonabile all'introduzione della teoria della relatività in fisica e della selezione naturale in biologia - guidata dalla psicologa e neuroscienziata Lisa Feldman Barrett. Le sue ricerche ribaltano la convinzione diffusa che le emozioni vivano in parti distinte del cervello e siano espresse e riconosciute nello stesso modo in ogni parte del mondo. Barrett ha invece mostrato che le emozioni sono costruite, nel momento in cui vengono esperite, da sistemi centrali che interagiscono nell'intero cervello e che sono supportati dall'apprendimento. Questa nuova teoria implica che, nella nostra vita emotiva, abbiano un ruolo molto più importante di quanto si sia mai pensato. Le sue ripercussioni stanno già scuotendo le basi non solo della psicologia, ma anche della medicina, del sistema legale, dell'educazione, della meditazione e persino della sicurezza aeroportuale.
«Non si uccidono le anime» è l'invocazione che risuona fra le pagine di questo pamphlet pubblicato da Giuseppe Lombardo Radice nel 1915, una sorta di "breviario pedagogico" coraggioso e caustico che denuncia i metodi educativi meccanici, nozionistici e nemici del nuovo. Nell'anno tragico della Prima Guerra Mondiale, il grande pedagogista siciliano si rivolge a tutti gli insegnanti affinché si impegnino in una scuola innovativa, collaborativa, basata sul rispetto dell'infanzia e sul principio problematico della ricerca didattica come punto di incontro fra la scuola e la vita. Il testo di Lombardo Radice è qui ripubblicato in una edizione critica che dà conto delle varianti apportate dall'Autore nell'arco di un quindicennio.
Scrivere una tesi di laurea è una prova sempre più insidiosa, ma a chi affidarsi per affrontarla? La rete pullula di rimedi fai da te, l'IA millanta doti inarrivabili, ma tra promesse e risultati c'è spesso un abisso. Questo libro giunge in soccorso a chiunque si trovi a cimentarsi con tesi, tesine, saggi, articoli e altri testi simili offrendo indicazioni chiare e puntuali sul metodo di lavoro, la ricerca delle fonti, la struttura e l'organizzazione del testo. E ancora: lessico e stile, errori più comuni, punteggiatura e tanto altro. Il tutto corredato da centinaia di esempi reali. Uno strumento prezioso per scrivere e argomentare in maniera impeccabile.
Una campagna pubblicitaria nasce da un processo sistematico e articolato, più complesso di quanto generalmente si creda. Il libro, in una nuova edizione aggiornata e ampliata, descrive in modo agile e puntuale tutti i momenti di questo processo. Si rivolge a chi si occupa di comunicazione e a chiunque desideri capire i meccanismi di un'attività impegnativa e affascinante.
Senza scopo, gratuita, lontana da quotazioni, valori e poteri di scambio, la poesia è un'evidenza semplice e necessaria. Chi la scrive spesso la trova senza cercarla; chi la legge ne viene sorpreso e intrappolato, volentieri e per sempre. Ma esiste una tecnica per leggere la poesia? Un modo per orientarsi nelle sue regole e nelle infrazioni che nascono da quelle regole? Un modo per gioirne, come si gioisce quando si ravvisa qualcosa di familiare in una nuova conoscenza? Questa guida offre un tentativo di risposta: un'introduzione confidenziale al fenomeno poetico e alle sue trasformazioni.
Il volume è un'introduzione ai principali problemi della critica testuale applicata agli scrittori italiani, una "guida all'uso" concisa ma corredata di esempi e approfondimenti. Rivolta soprattutto ai giovani lettori, l'opera prospetta un avvicinamento al testo letterario in quanto oggetto storicamente determinato, a partire dalle modalità della sua produzione materiale e trasmissione, secondo un'ottica che, affrancandosi dal "filologismo", si propone a pieno titolo come interpretazione storica del testo.
Argomenti trattati: cos'è una tesi di laurea e a che cosa serve; la scelta dell'argomento; la ricerca del materiale, il piano di lavoro e la schedatura, la stesura, la redazione definitiva.
"Sia chiaro che il libro non potrà dirvi cosa mettere nella tesi. Quello rimane affar vostro. Il libro vi dirà: (1) cosa si intende per tesi di laurea; (2) come scegliere l'argomento e predisporre i tempi di lavoro; (3) come condurre una ricerca bibliografica: (4) come organizzare il materiale che reperite; (5) come disporre fisicamente l'elaborato. Ed è facile che la parte più precisa sia proprio quest'ultima che può sembrare la meno importante: perché è l'unica per cui esistono regole abbastanza esatte." (Umberto Eco). Una lezione di metodo su come fare ricerca che, dopo quarant'anni - anche se il mondo con la sua tecnologia è completamente cambiato - resta preziosa e unica. Oggi i repertori bibliografici si trovano su internet, Google Scholars offre mille materiali, le schede bibliografiche si scrivono in digitale, ma le indicazioni di struttura, priorità, argomentazione restano le stesse.