
Questa grammatica della lingua francese colma un'importante lacuna nel panorama editoriale: essa nasce dall'idea che, nell'apprendimento di una lingua in ambito universitario, comprendere la ragione logica o l'origine delle norme grammaticali ne favorisca l'acquisizione. Perciò l'opera si caratterizza in primo luogo per la descrizione delle regole attraverso le categorie grammaticali italiane. Lo studente è così condotto alla conoscenza della lingua francese senza dover distorcere le nozioni acquisite nello studio dell'italiano e trovando semmai occasione per utili approfondimenti e raffronti. Il volume è corredato di riquadri: alcuni offrono una spiegazione storica dei paradigmi e delle eccezioni, che non si presentano come elenchi spesso arbitrari; altri lasciano spazio alle variazioni di registro per fornire allo studente, accanto all'uso della lingua standard, la giusta idea del francese attuale, colto nelle sue tendenze più vitali.
Grazie a Gianni Rodari la letteratura per l'infanzia è stata sottratta al limbo di una produzione minore e restituita, nella sua affascinante complessità, alla storia della letteratura e a quella della pedagogia; il percorso dello scrittore di Omegna non si configura, però, come accomodante itinerario nei luoghi letterari dell'ironia, del paradosso e ancor meno si caratterizza come sentiero tutto interno all'attivismo pedagogico italiano, ma assume via via i segni della contemporaneità, dell'inquietudine, della tensione morale, della coraggiosa protesta civile. L'umorismo dell'assurdo, il gioco della dissacrazione dei luoghi comuni, gli stravolgimenti del linguaggio altro non sono che l'invito reiterato a liberarci dagli schemi, dai pregiudizi, dal conformismo per guardare più lontano; in un momento storico in cui i punti di riferimento morali e civili sembrano smarriti i libri di Rodari ci indicano, anche al di là della felice invenzione e del piacere della lettura, le strade della tolleranza, le vie dell'amicizia sulle quali converrà incamminarci se vogliamo ancora scommettere sul futuro delle nuove generazioni. Edizione speciale per i 40 anni arrichita da contributi inediti
È Gianni Rodari stesso a definire l'intento di questo libro divenuto ormai un classico: parlare dei processi della fantasia e delle regole della creazione per renderne l'uso accessibile a tutti. L'autore non consegna però un ricettario per costruire storie, ma offre materia prima, idee, occasioni, riflessioni utiIissime per superare la muraglia della routine scolastica e per riconoscere il ruolo fondamentale della creatività all'interno del processo educativo. Il favoloso Gianni conferma con semplicità, passione e profonda cultura la carica liberatoria della parola, il valore dell'immaginazione, il ruolo educativo della fantasia.
Il volume, rivolto ai docenti della scuola primaria, propone percorsi di riflessione linguistica sulle parti del discorso. La metodologia adottata parte dall'osservazione e dalla discussione in classe di alcuni elementi tratti dalla lingua d'uso e accompagna i bambini alla scoperta delle categorie, all'analisi scientifica delle osservazioni, alla manipolazione creativa dei materiali linguistici. Ogni argomento è presentato per livelli successivi di approfondimento, ciò rende il testo uno strumento di lavoro utile per tutto il ciclo della scuola primaria e adattabile alle diverse competenze riscontrate in classe. È presente inoltre un ricco corredo di materiali online che include frasi e testi oggetto di osservazione, esercizi da svolgere e relative soluzioni.
Il volume, rivolto ai docenti della scuola primaria, propone percorsi di riflessione linguistica sulle parti del discorso. La metodologia adottata parte dall'osservazione e dalla discussione in classe di alcuni elementi tratti dalla lingua d'uso e accompagna i bambini alla scoperta delle categorie, all'analisi scientifica delle osservazioni, alla manipolazione creativa dei materiali linguistici. Ogni argomento è presentato per livelli successivi di approfondimento, ciò rende il testo uno strumento di lavoro utile per tutto il ciclo della scuola primaria e adattabile alle diverse competenze riscontrate in classe. È presente inoltre un ricco corredo di materiali online che include frasi e testi oggetto di osservazione, esercizi da svolgere e relative soluzioni.
Dans cette nouvelle édition, entièrement revue et corrigée, l’analyse contrastive reste au premier plan. Une longue expérience d’enseignement universitaire et de formation des enseignants, a permis à l’auteure de repérer les erreurs des apprenants italiens ; intégrant théorie et pratique, elle s’est efforcée de les analyser et d’en démonter les mécanismes. L’ouvrage ne respecte pas l’organisation traditionnelle de la grammaire : dans la première partie, consacrée à la morpho-syntaxe, les critères adoptés sont ceux de la grammaire traditionnelle avec une attention portée aux aspects communicatifs et sémantiques. La deuxième partie est centrée sur l’analyse du discours et la troisième sur les rapports entre oral et écrit. Quant à la méthodologie, l’intention est moins d’expliquer que de montrer et faire découvrir le fonctionnement de la langue. C’est pourquoi le choix des exemples, loin d’être un élément accessoire, s’avère fondamental ; puisés dans la langue quotidienne ils évoquent le plus souvent des situations de communication. Ainsi ont été insérées des formules de conversation et des expressions idiomatiques qu’on n’attend pas toujours dans une grammaire mais qui sont essentielles dans l’apprentissage d’une langue étrangère. Au-delà de l’apprentissage d’une langue - le français - cette grammaire entend aussi inciter les apprenants à effectuer une réflexion approfondie sur les faits linguistiques au sens large.
Questa nuova versione, totalmente rinnovata e grandemente ampliata, della Gramática de uso del español conserva la medesima impostazione didattica, assai apprezzata, dell'edizione precedente, ma suddivide la materia su più volumi, per cui: il volume 1 copre i livelli A1-A2 e il volume 2 i livelli B1-B2 del Plan Curricular del Istituto Cervantes. Ciascun volume, completato da numerosissimi esercizi, è concepito sia per essere utilizzato in aula sia come strumento di autoapprendimento. Proprio per quest'ultimo tipo di utilizzo ogni volume riporta nelle pagine finali le soluzioni degli esercizi. Le principali caratteristiche dell'opera possono essere così riassunte: esame completo di tutte le questioni grammaticali fondamentali per il livello indicato; organizzazione su doppia pagina così da mettere a fronte la teoria e gli esercizi corrispondenti; spiegazioni chiare e graduate a seconda del livello di difficoltà; grande abbondanza di esempi e di disegni per facilitare la comprensione delle spiegazioni grammaticali; particolare attenzione ai dubbi più frequenti; oltre 400 esercizi, tutti corredati di risposta nel solucionario; autovalutazioni in ogni unità. Ciascun volume è completato in appendice da un utile glossario spagnolo-italiano con il lessico utilizzato negli esercizi.
Il libro si propone come continuazione di "Mappe per capire. Capire per mappe" (Carocci, 2004), nel quale veniva trattato il rapporto tra rappresentazioni della conoscenza e apprendimento. Il nuovo volume costituisce una rassegna di differenti metodi di schematizzazione e approfondisce con estremo rigore concettuale i modelli logico-operativi. Il lettore viene guidato a distinguere con precisione diversi strumenti di rappresentazione grafica, dalle mappe mentali a quelle concettuali, a capire come utilizzare i vari modelli logico-operativi nelle situazioni didattiche e di apprendimento e ad approfondire le funzioni dei principali software utili per rappresentare conoscenze e comprenderne i valori aggiunti operativi, cognitivi, formativi.
Questo libro è una guida che approfondisce il design grafico dal punto di vista della terminologia tecnica, gli sviluppi storici, i progetti che hanno fatto scuola e i maggiori professionisti del settore. Le oltre 400 voci, illustrate da più di 2000 esempi, offrono una panoramica completa dei molteplici elementi che caratterizzano il graphic design, trattati nei seguenti capitoli: Principles: parte dai fondamenti del graphic design, per definire il linguaggio, la terminologia e i concept che stanno alla base della prassi creativa, passando per il layout, i caratteri tipografici e i processi di stampa. Representatives è dedicato ai nomi di spicco che nel corso degli anni hanno aperto nuove strade al graphic design. Knowledge offre indicazioni utili relative al graphic design, dalle scuole da frequentare fino ai libri e alle riviste da leggere. Practice analizza alcuni de lavori più rappresentativi, scelti non solo per il loro valore intrinseco, ma anche per la capacità di lasciare un segno. Grafica: linguaggio appplicazioni e storia è una guida esaustiva al graphic design contemporaneo a partire dalla metà del XX secolo fino ai giorni nostri.
La città contemporanea e l'esperienza urbana si mostrano condizionate dalla capacità di produrre legittimazione e di essere a loro volta legittimate, in un contesto urbano sempre più caratterizzato dalla tematizzazione dell'ambiente costruito che alimenta e definisce la dialettica dell'agire politico. Le amministrazioni comunali si trovano ad ampliare il proprio ruolo e a elaborare scenari e strategie nei quali collocare il progetto della città e le politiche urbane, tenendo presente quella dimensione comune costituita dalle esperienze del singolo, dalla condivisione, dalle consuetudini che contribuiscono a definire la vita quotidiana e le regole che la governano. Sembra legittimo, pertanto, poter affermare che nella definizione degli spazi urbani giochi un ruolo fondamentale l'esigenza delle amministrazioni comunali di creare consenso attorno alle proprie scelte attraverso una governance territoriale che definisca i nuovi rapporti che si vanno delineando tra la società e la sua amministrazione. Il presente volume ha il duplice obiettivo di analizzare le politiche e i percorsi intrapresi dalle amministrazioni locali in alcuni contesti urbani (Torino, Venezia, Roma, Reggio Calabria, Catania) in ragione di una diversa collocazione sia geografica sia di profilo amministrativo; e dall'altro di interpretare le dinamiche di trasformazione degli spazi urbani alla luce anche degli strumenti e dei modelli di governance territoriale adottati dalle amministrazioni prese in esame.