
Dal 20 luglio 2020 è vigente il nuovo Regolamento di Borsa Italiana che consente alle PMI e alle startup di quotarsi nell'AIM Italia. Per un'impresa raggiungere il mercato fnanziario con una procedura semplifcata signifca approvvigionarsi di liquidità tramite capitali di rischio,conquistare una visibilità internazionale, essere più patrimonializzata e competitiva. L'apertura dell'assetto societario al mercato dei capitali a partire da un minimo del 10% del flottante è, allo stesso tempo, una sfida di cultura aziendale e un'opportunità finanziaria e manageriale. Chi può accedere e beneficiare delle condizioni agevolate dell'AIM Italia di Borsa Italiana sono soprattutto le molte PMI e startup aventi prodotti e servizi d'eccellenza richiesti in Italia e all'estero. La maggiore e temuta competizione globale può rivelarsi un'inedita occasione di sviluppo e prosperità per il Made in Italy se fronteggiata sui mercati finanziari, a partire dall'AIM Italia di Borsa Italiana. Seguendo un iter professionale, molte imprese hanno le potenzialità per evolversi da una gestione di tipo familiare ad un'altra di impostazione manageriale per massimizzare il valore e la redditività. I mercati finanziari sono sempre più ricchi di liquidità, l'equity e il private debt non hanno i vincoli bancari di Basilea 3, ma ancora oggi sono troppo poche le società italiane quotate su cui investire. Per tutte le imprese negoziate nell'AIM Italia l'andamento dei prezzi è un parametro sintetico attestante la loro solvibilità, capitalizzazione e competitività. Le tecniche finanziarie unite allo story telling sono utili per attrarre nuovi capitali, per attivare nuovi business scalabili, per incrementare la marginalità delle attività già intraprese.
L'evento nelle sue molteplici varianti, istituzionale o di prodotto, esclusivo o di massa, di business o culturale, rappresenta oggi lo strumento di comunicazione che meglio si adatta alle esigenze di imprese ed enti che intendano lanciare un nuovo brand, promuovere un servizio, far conoscere un'idea. È sempre più un irrinunciabile strumento per trasformare i valori e l'immagine in un'esperienza concreta, vissuta emotivamente dai suoi partecipanti. I capitoli illustrano in modo sistematico le caratteristiche principali, tutte le diverse fasi organizzative, una possibile classificazione; ne approfondiscono i particolari creativi, operativi, produttivi, economici, finanziari, normativi, amministrativi, tecnici, di comunicazione, suggerendo soluzioni pratiche, modelli e formule contrattuali. Ogni evento è una realtà affascinante, un episodio, una situazione a sé, diverso perché concepito con parametri e caratteristiche necessari alla sua specificità.
In un sistema economico complesso, la comprensione dei meccanismi e delle regole che governano la società è essenziale per poter svolgere un ruolo attivo, consapevole ed eticamente responsabile. L'era di internet, l'automazione, la distruzione del lavoro, gli squilibri sociali, il debito del terzo mondo, la crisi ambientale: Eliot Laniado racconta e spiega il tempo in cui viviamo, con lo stile semplice e vivace del linguaggio parlato, con esempi, aneddoti e metafore. L'ultima parte del libro ci racconta un mondo parallelo vicino, eppure spesso sconosciuto: esistono mercati senza monete, commerci senza sfruttamento, investimenti etici. Esperienze alternative che fanno fatica a sopravvivere e che sono in parte contraddittorie, tentativi di immaginare e costruire un mondo plurale: un mondo che sia aperto alla globalizzazione senza esserne dominato.
In questo contributo dedicato alla nascita della Cassa di Risparmio di Firenze,l'Autore ci offre un chiaro saggio della sua profonda conoscenza della storia della Toscana medicea e lorenese.
La realtà in cui siamo immersi richiede da sempre per gli esseri umani strumenti e chiavi di lettura via via più raffinati e complessi. In realtà, essa non è solo un dato di fatto ma, in parte, il risultato di azioni e pensieri di noi stessi e dei nostri simili. Nella storia, nell'attualità, nelle organizzazioni, nelle istituzioni, nelle famiglie e in ogni luogo dove si articolano dinamiche umane, le relazioni possono essere deflagranti o coinvolgenti, positive o negative, entusiasmanti o deprimenti, produttive o improduttive, portatrici o distruttrici di valore, soddisfacenti o insoddisfacenti. Questo libro cerca di dare una chiave di lettura attraverso la coppia di concetti "strategia e negoziazione". Attraverso questa coppia inossidabile, viene offerto un punto di vista e di analisi delle dinamiche umane, e dunque economiche, che apre la porta alle combinazioni che si possono generare tra due soggetti o tra due parti con interessi contrapposti e risorse differenti. L'autore ci ricorda che quando l'operato è basato su strategie negoziali appropriate, la soluzione genera valore ed è reciprocamente vantaggiosa, a condizione che le parti agiscano nello scenario in modo etico. L'appropriatezza è collegata ai valori etici sottostanti l'agire delle parti. Senza questi elementi si rischia inevitabilmente di cadere in situazioni conflittuali o nell'inasprimento di conflitti esistenti. La realtà odierna è costellata di pessimi esempi di negoziati, privi di strategia e di volontà appropriate, che generano conflitti tra Stati e popoli che, a loro volta, si inseriscono in conflitti e dinamiche competitive tra aziende che generano vantaggi e valore a discapito di vite umane e di un costante depauperamento del pianeta.

