
La vita quotidiana è costantemente avvolta da una rete narrativa che filtra le percezioni, stimola i pensieri, evoca le emozioni, eccita i sensi, determinando azioni di adesione e acquisto. Questo manuale descrive lo storytelling e mostra come imparare a utilizzarlo in modo chiaro e operativo. Presenta le ragioni e le possibili applicazioni di questo strumento per raggiungere gli obiettivi aziendali e di profitto: affermare identità e vision d'impresa; gestire il brand e la comunicazione interna ed esterna; formare e sviluppare il personale; potenziare il design di prodotto, la pubblicità e l'esperienza del cliente. I principi teorici enunciati nel manuale vengono resi comprensibili e traducibili sul piano operativo grazie allo studio di alcune importanti realtà aziendali del mercato italiano, tra cui Vodafone, Autostrade, Costa Crociere, Zambon Group e Schneider Electric.
Mai come in questo preciso momento storico, l'innovazione dovrebbe essere posta ai vertici delle strategie aziendali. Tuttavia, ancora oggi, nonostante le imprese italiane si contraddistinguano per la creatività e l'originalità della proposizione di offerta, la loro competitività non ne trae sempre particolare beneficio. A fronte, infatti, dell'effervescenza creativa e della proliferazione dei nuovi prodotti e servizi, esse subiscono il "lato oscuro" dell'innovazione, ossia le inefficienze nei sistemi produttivi e logistici e la complessità gestionale che ne deriva, anche sul mercato. La nuova edizione di "Dall'idea al valore", ampliata con una sezione dedicata al tema dell'innovazione nei servizi e aggiornata delle principali novità nella gestione dei processi di innovazione, si propone in particolare di ribadire l'essenzialità di progettare, ancor prima dell'innovazione come risultato (il nuovo prodotto o il nuovo servizio), l'innovazione come processo. Nel libro sono così evidenziati gli aspetti fondamentali della gestione e dell'organizzazione del processo di sviluppo dei nuovi prodotti e le prassi e metodologie che contribuiscono maggiormente all'accrescimento del capitale economico dell'impresa attraverso l'attività di innovazione. Alla base, l'assunto che l'innovatività, ossia la buona produttività nell'innovazione, rappresenti la vera leva determinante della competitività dell'impresa.
Nel 2005, W. Chan Kim e Renée Mauborgne hanno cambiato per sempre il panorama internazionale del business con il bestseller "Strategia oceano blu" e il suo nuovo modello per scoprire mercati incontestati per la crescita e battere la concorrenza. Quando hanno adottato la loro teoria e hanno cominciato a ripensare radicalmente le proprie strategie, molti leader e manager, però, non sapevano come iniziare e, soprattutto, come convincere i membri del proprio team a sposare un concetto direttamente in contrasto con le regole tradizionali del loro settore. Cercavano passi concreti e un processo sistematico da seguire per creare e catturare oceani blu minimizzando i rischi. Oggi, dopo aver venduto più di 3,6 milioni di copie del libro, tradotto in 44 lingue e commentato in migliaia di articoli, W. Chan Kim e Renée Mauborgne affrontano questa nuova sfida con un decennio di nuove ricerche ed esempi di come leader in diversi settori e organizzazioni hanno operato il cambiamento applicando il processo e gli strumenti descritti qui. "Oceano blu: cambiare" è la guida definitiva per portare voi, il vostro team e la vostra organizzazione a nuovi livelli di fiducia, creazione di mercato e crescita. Con un approccio sistematico in cinque passi, che comprende l'osservazione della psicologia umana per costruire la fiducia delle persone, "Oceano blu: cambiare" mostra come: trovare il punto di partenza e costruire il migliore team possibile; usare gli strumenti giusti per capire dove ci si trova e dove ci si può avventurare per creare nuova crescita; re-immaginare i confini del proprio mercato; scegliere e sviluppare la "mossa oceano blu" migliore; testare e perseguire il cambiamento oceano blu più promettente. Pieno di lezioni apprese sul campo, di imprese riuscite ma anche di fallimenti, "Oceano blu: cambiare" è una lettura indispensabile per leader, manager, imprenditori e chiunque sia impegnato a costruire un futuro irresistibile.
«Mario Draghi avrà un successore, non verrà sostituito.» Pierre Moscovici, commissario europeo per gli affari economici e monetari, sintetizza così quanto importanti e decisivi siano stati gli anni trascorsi al timone della Bce dal governatore italiano e quale portata abbiano avuto le iniziative da lui promosse a difesa dell'euro. Il racconto di Jana Randow e Alessandro Speciale prende avvio dalle poche pesantissime parole pronunciate da Draghi stesso a Londra nel luglio 2012, nel momento più drammatico della crisi dell'Eurozona: quel Whatever it takes con cui il governatore annunciò che la Bce avrebbe fatto «tutto il necessario» per proteggere la moneta unica. È quello che è accaduto, di fatto: Mario Draghi è stato «l'artefice» di un salvataggio a detta di molti impossibile, quando il caso del debito greco e italiano, spagnolo e portoghese, nel pieno di una crisi globale paragonabile solo a quella del 1929, rischiava di minare l'esistenza stessa del progetto comune europeo. Nato dalla collaborazione di due dei più accreditati giornalisti economici, che per anni hanno seguito da vicino la Bce e la politica monetaria dell'Unione; frutto di una lunga serie di incontri e interviste con molte delle figure più importanti dello scenario economico internazionale, questo libro traccia un ritratto definitivo e completo di Mario Draghi, con un focus particolare sui rapporti con l'Italia, sul tema cruciale della vigilanza bancaria e sul futuro stesso della Ue e della sua autorità monetaria centrale.
La battaglia delle donne per l'uguaglianza ha alle spalle una storia lunga, ma nell'ultimo secolo tante cose sono cambiate in meglio; fino al primo Novecento non potevano nemmeno votare, e oggi generano il 40 per cento del PIL mondiale. Se il volume d'affari che muovono nei soli Stati Uniti fosse l'economia di una nazione a sé, avrebbe un posto di diritto nel G7. Possiamo dunque dirci soddisfatti, e affermare di aver sconfitto le disuguaglianze? Tutt'altro. A livello globale, ad esempio, gli uomini hanno ancora il doppio delle probabilità di occupare una posizione di leadership, e nelle economie più avanzate le donne percepiscono solo il 62 per cento dello stipendio accordato ai colleghi maschi. Ancora, sebbene siano responsabili di metà della produzione agricola mondiale, esse costituiscono appena il 20 per cento dei proprietari terrieri. Negando a metà dell'umanità il diritto a una piena emancipazione stiamo causando danni irreparabili sotto il profilo sociale, economico e persino ambientale. Le pagine di questo libro disegnano una storia fatta di violenze, schiavitù, emarginazione; raccontano di spose bambine comprate come oggetti e di donne che non hanno nemmeno diritto alla terra con cui sostentarsi; di accademiche isolate e insegnanti bullizzate. Disuguaglianze il cui costo umano è incalcolabile, ma che secondo la Banca mondiale ci fanno perdere ogni anno centosessantamila miliardi di dollari. È quella che l'autrice chiama economia doppia X: una fonte ineguagliabile di benessere - in ogni senso del termine - che va sprecata a causa di pregiudizi insensati. Unendo dati statistici e storie di vita, Linda Scott ci ricorda quanto ancora resta da fare, e ci indica la via per costruire un futuro migliore. Perché il cambiamento non solo è possibile: è necessario. Il pieno sviluppo dell'economia doppia X assicurerebbe infatti la crescita dei Paesi sviluppati, riducendo rischi e sprechi, mentre nelle nazioni più povere compenserebbe la spinta al disastro generata dal millenario predominio maschile. Tutti obiettivi che non possiamo più permetterci di ignorare.
Nuovi casi, nuovi personaggi, nuove tematiche scottanti, da trattare con il solito rigorosissimo metodo: far parlare i numeri. Levitt, economista eretico amante dei paradossi e nemico di tutti i luoghi comuni, questa volta fa a pezzi la tesi del riscaldamento globale, ci mostra come funziona l'economia della prostituzione (e quanto può rendere) e ci dice perché spesso si scelgono rimedi inefficaci e costosi invece di quelli utili ed economici. Non aspettatevi un sequel di Freakonomics: questo libro è molto, molto di più.
The pontifical Council for Justice and Peace is happy to publish the "Proceedings" of a two-day Seminar on the theme "The Global Common Good: towards a more Inclusive Economy", held on July 11th and 12th 2014, at the Pontifical Academy of Sciences, Casina Pio IV, in Vatican City.
This invitational Seminar brought together leaders and experts from a number of areas. Economists, bankers, and heads of international and intergovernmental organizations joined representatives of the Church and non-governmental organizations.
Il Rapporto comprende una parte monografica e quattro rubriche. La monografia verte sul ruolo e le potenzialità dell'euro sul piano globale. Vengono presi in esame i rapporti della moneta europea con il dollaro, le possibilità d'ingresso nell'unione monetaria della Gran Bretagna, i risvolti dell'adozione dell'euro sull'occupazione e il suo intreccio con la strategia di Lisbona volta a fare dell'Unione europea la più avanzata economia basata sulla conoscenza. Viene inoltre affrontata la questione delle conseguenze dell'introduzione dell'euro nel nostro paese, con un esame approfondito della politica economica del governo Berlusconi.
L'opera
L’autore affronta in cinquanta voci concise e chiarificatrici i fondamenti dell’economia, ne esplora i luoghi comuni (dalla «mano invisibile» di Adam Smith alla legge della domanda e dell’offerta e al «dilemma del prigioniero») e, ricorrendo a un linguaggio chiaro ed efficace, ne rende accessibili gli aspetti teorici apparentemente più complessi. Conway espone le idee e i concetti essenziali dell’economia mettendo in luce come essa influisca su ogni aspetto della nostra vita quotidiana, fino a illustrare i problemi più scottanti e attuali del momento come la recente crisi finanziaria mondiale.
I lettori
Un libro di facile lettura, ricco di esempi concreti, destinato a chiunque voglia comprendere l’abc dell’economia senza essere uno specialista della materia. E senza annoiarsi.
Edmund Conway
Edmund Conway, un affermato giornalista, cura le pagine economiche del quotidiano britannico «The Telegraph».
La diffusione dell'informatica e delle sue applicazioni è oggi inarrestabile. Innovazioni hardware e software si susseguono a ritmo incalzante, proiettando la disciplina verso il futuro, ma è legittimo chiedersi quali siano e dove si possano rintracciare le sue radici. E anche l'Italia ha la sua storia da raccontare. Una storia che si intreccia con la biografia di un personaggio poco noto al grande pubblico, Mario Tchou, e con i destini della Olivetti, azienda multinazionale nota ai più per la produzione e la commercializzazione di macchine per scrivere e da calcolo. È infatti Mario Tchou a guidare l'iniziativa di ricerca e sviluppo dell'azienda di Ivrea e sarà la sua équipe a progettare e realizzare il primo computer a transistor commerciale italiano e uno tra i primi al mondo, l'ELEA 9003. Purtroppo, però, non tutte le storie hanno un lieto fine e, alle debolezze strutturali dell'azienda, si sommano i destini avversi dei due principali sostenitori del Laboratorio, lo stesso Adriano Olivetti e Mario Tchou. Il libro conduce alla scoperta della travagliata esistenza del Laboratorio di Ricerche Elettroniche Olivetti e di Mario Tchou, grazie anche a numerose interviste e testimonianze di chi ha vissuto in presa diretta quel periodo.
Economisti e scuole del pensiero economico, tecniche e strumenti per interpretare la scienza economica, organizzazioni economiche nazionali e internazionali, organismi e istituzioni pubbliche di interesse economico (nazionali, comunitarie e internazionali).
Il volume esamina dal punto di vista civilistico, contabile e fiscale gli eventi che frequentemente si verificano nel corso della gestione delle aziende industriali, nonché le operazioni che, di contro, vengono definite straordinarie, quali la cessione di azienda, la trasformazione, la scissione e la scorporazione e la liquidazione.
Ampio spazio è dedicato ai principi contabili nazionali ed internazionali per i quali sono state create numerose tavole sinottiche di valutazione dei principali elementi del capitale messi a confronto secondo il Codice civile, l’OIC e lo IASB.
L’ultima parte del testo approfondisce i temi relativi all’analisi di bilancio, partendo dalla riclassificazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico fino all’analisi per indici e all’analisi dei flussi finanziari.
Aggiornato alle ultime novità fiscali, il testo risulta di facile ed agevole consultazione grazie al ricorso a numerose e significative esemplificazioni, corredate dalle relative scritture contabili, e, pertanto, rappresenta un valido sussidio per studenti universitari, che devono affrontare l’esame di ragioneria applicata, di tecnica professionale e di economia aziendale corso avanzato, per quanti si apprestano ad affrontare concorsi pubblico e abilitazioni professionali.

