
Questa nuova edizione del manuale ha ulteriormente sviluppato l’impostazione fortemente orientata alla didattica delle edizioni precedenti, caratterizzata da un linguaggio comprensibile e scorrevole, da definizioni chiare e puntuali, dall’uso mirato di grassetti e corsivi per facilitare la memorizzazione, da numerosi schemi riepilogativi e dall’inserimento di approfondimenti relativi a tematiche di stretta attualità.
Tra le novità di questa edizione segnaliamo:
— le famiglie arcobaleno;
— le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), introdotte dalla L. 219/2017;
— le vaccinazioni obbligatorie ex L. 119/2017;
— l’art. 42bis c.c., introdotto dal D.Lgs. 117/2017, sulla trasformazione, fusione e scissione delle associazioni e delle fondazioni;
— la riscrittura della parte sugli atti dispositivi del proprio corpo ex art. 5 c.c., alla luce della giurisprudenza più recente;
— gli enti del terzo settore e la nuova normativa sull’impresa sociale;
— gli enti del quarto settore, introdotti dalla legge di bilancio 2018;
— i domini collettivi ex L. 168/2017;
— la maternal preference e i provvedimenti relativi ai figli in sede di separazione o divorzio;
— l’assegnazione della casa familiare;
— la sorte della costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune;
— le donazioni indirette.
Inoltre, sono state riscritte numerose parti: si segnalano, tra le altre, quelle sul contatto sociale, sul principio consensualistico, sull’illecito endofamiliare, sulla responsabilità per le obbligazioni coniugali, sull’assegno divorzile, sulle aree di parcheggio, sui beni pubblici e sui danni punitivi.
Anche le unioni civili sono state rivisitate, con particolare riferimento ai diritti del partner superstite.
Le parti relative alla responsabilità civile e alle successioni mortis causa hanno subito vistosi rimaneggiamenti.
I paragrafi sul risarcimento del danno nei sinistri stradali, invece, sono nuovi di zecca.
Sono stati aggiunti, infine, numerosi Focus sugli argomenti più dibattuti dalla giurisprudenza 2017/2018 (il diritto all’oblio, l’usura sopravvenuta, la servitù di parcheggio, l’accessione invertita della PA, il danno da insidia stradale etc.).
Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Maria Francesca Mazzitelli per lo scrupoloso lavoro di correzione.
Il Manuale di Diritto Ecclesiastico costituisce un indispensabile strumento di studio per comprendere le implicazioni giuridiche del fenomeno religioso all’interno della società italiana, sempre più multietnica e multireligiosa.
A partire dai principi del pluralismo e uguaglianza religiosa che caratterizzano il nostro Stato costituzionale, sono trattate le problematiche di più stretta attualità (esposizione di simboli religiosi in luoghi pubblici, dichiarazioni anticipate di trattamento, valore rituale del vestiario e dell’alimentazione per alcune confessioni, convivenze di fatto, unioni civili, surrogazione della maternità, adozioni da parte di coppie omosessuali, etc.), oltre ai problemi applicativi del Concordato e delle Intese (finanziamento delle confessioni religiose, agevolazioni fiscali previste per gli enti confessionali, decisioni ecclesiastiche sul matrimonio canonico, tutela penale del sentimento religioso etc.).
Il volume tiene conto delle più importanti pronunce giurisprudenziali e delle novità legislative che interessano la materia, senza dimenticare un opportuno sguardo ai principi sanciti a livello internazionale ed europeo.
Questa XIX edizione conserva, comunque, il suo tradizionale impianto per venire incontro agli aspiranti avvocati, studenti universitari e a quanti si interrogano sul rapporto fra religione e ordinamento giuridico.
“Al giorno d’oggi l’attitudine al discernimento è diventata particolarmente necessaria” (Francesco, Gaudete et esultate, 167). Si tratta di un dono di Dio affidato alla Chiesa anche per comprendere chi sono i chiamati da Cristo a compiere il ministero presbiterale.
E’ al servizio di questo discernimento che lungo la storia si è sviluppata la disciplina canonica sull’idoneità per ricevere il presbiterato, che viene sinteticamente esposta nei diversi capitoli di questo volume. In questo modo, il presente volume intende offrire un valido contributo alla riflessione su una delle sfide pastorali più urgenti, sulla quale la Chiesa si interrogherà con la prossima Assemblea del Sinodo dei Vescovi su I giovani, la fede e il discernimento vocazionale.
Il testo:
- esamina il diritto ecclesiastico evidenziando la ratio sottesa alle norme di diritto sostanziale e procedurale
- analizza i principi costituzionali di laicità e parità delle confessioni religiose
- contiene la più significativa giurisprudenza, fornendo un quadro completo degli orientamenti del Giudice delle Leggi e di Legittimità in materia
- è aggiornato alla più recente giurisprudenza 2018, tra cui la pronuncia della Corte di Giustizia del 17 aprile 2018, n. 414 in tema di occupazione e di condizioni di lavoro
Questa nuova edizione del Manuale si è resa necessaria per dare atto dei decreti legislativi emanati in esecuzione della riforma Orlando del 2017 e per integrare la disciplina interna del codice di rito con alcune importanti disposizioni introdotte in materia di cooperazione giudiziaria internazionale.
È stata, infatti, data attuazione alle deleghe legislative in materia di intercettazioni e di captatore informatico, con il D.Lgs. 216/2017 ed è stata eseguita anche la delega in tema di giudizi di impugnazione, con il D.Lgs. 6 febbraio 2018, n. 11. È stato, altresì, emanato il D.Lgs. 1 marzo 2018, n. 21 con il quale è stata attuata la delega in materia di riserva di codice nella materia penale, decreto, nel quale sono contenute alcune importanti novità che incidono anche sul codice di rito.
Ed ancora, devono ricordarsi le novità sul piano del rito penale, contenute nella L. 11 gennaio 2018, n. 4, per la tutela degli orfani per crimini domestici e nella L. 11 gennaio 2018, n. 6 che ha previsto disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia.
A questa situazione “interna”, ancora in evoluzione, si aggiungono le continue sollecitazioni provenienti dagli ordinamenti sovranazionali, che impongono all’Italia continui adeguamenti delle regole interne, anche nelle materie del diritto penale e processuale.
A tal proposito, deve citarsi la significativa riforma del Libro XI, in materia di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, intervenuta con il D.Lgs. n. 149/2017.
Il codice di rito - ma è più corretto dire l’intero sistema penale, sostanziale e processuale - resta un “cantiere aperto” in evoluzione.
Anche questa edizione è il risultato della sinergia tra gli Autori (magistrato e avvocato), in modo da consentire al lettore, sia esso un professionista o uno studente, un approccio agli istituti processuali secondo una prospettiva, al tempo stesso, dinamica e di concreta applicazione del diritto; e viepiù teorica, perché attenta ai suggerimenti ed alle proposte della più autorevole dottrina.
Da oggi “Schemi & Schede”, per distinguersi dalla concorrenza che tende a confondere i nostri clienti, rientra nella nuova collana “Schemari Simone”.
Questi originali volumi seguono i programmi tradizionali degli Atenei ponendosi come sussidio del manuale adottato per:
— delineare un quadro sistematico della materia;
— identificare, al pari delle “slides”, i punti chiave e le linee generali della disciplina;
— dedicare maggiore attenzione agli argomenti “caldi” più frequentemente oggetto di domande d’esame;
— facilitare la lettura, agevolare la memorizzazione, velocizzare il ripasso.
I volumi sono strutturati in pagine staccabili per essere facilmente inserite negli schedari a fogli mobili utilizzati per prendere appunti durante le lezioni.
In particolare, gli Schemi & Schede di Diritto Commerciale costituiscono, per quanti si apprestano ad affrontare questa complessa disciplina, un utile supporto per la propria preparazione.
Il lavoro, strutturato in tavole sinottiche e schemi articolati, presuppone già una conoscenza di base della materia e se ne raccomanda la contestuale (o successiva) consultazione del manuale istituzionale.
Questa XII edizione si giova di una veste grafica più accattivante ed affianca agli schemi tre differenti rubriche:
— osservazioni, che approfondisce aspetti rilevanti della disciplina;
— differenze, che analizza aspetti particolari della materia, stimolando i confronti e i paralleli fra i diversi istituti;
— in sintesi, che offre un quadro riepilogativo degli argomenti affrontati.
Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame …
Cominciamo a leggere…
Poi … continuiamo … Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e righi da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, catalogare e ricordare.
Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole più importanti e di segnare brevi annotazioni a margine per imprimere nella nostra mente la sequenza logica di quanto stiamo imparando.
Il testo che abbiamo di fronte non è un romanzo che si divora in poco tempo, ma un testo universitario che ci costringe a leggere, rileggere, analizzare consapevoli che dalla corretta conoscenza dei suoi contenuti dipenderà l’esito del nostro esame, gli umori dei giorni a venire, la tensione della preparazione…
Quali argomenti prediligere? Quali approfondire con più attenzione?
Solo il dopo-esame ci potrà confermare se abbiamo centrato i cardini della materia e risposto esaurientemente alle domande del docente!
Ma perché non cambiare sistema? E come?
Oltre al prezioso elenco delle «domande» d’esame diligentemente raccolte, cos’altro può venirci incontro?
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
L’ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagine tutte uguali del manuale: grazie all’uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di «navigare» nella materia, delle schede … è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità, lo spirito di osservazione e, soprattutto, migliorare l’apprendimento.
Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più «gettonate», allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente.
L’ipercompendio offre poi in appendice, un glossario dei concetti principali, dei lemmi più tecnici degli argomenti d’esame con gli opportuni richiami e rinvii.
Basta una scorsa al glossario per fugare gli ultimi dubbi terminologici, colmare possibili lacune, ordinare il pensiero perfezionando la preparazione e dormire più tranquilli la notte che precede l’esame.
L’ipercompendio ha così compiuto la sua missione!
Questi manuali di ultima generazione, in linea con le più avanzate metodologie didattiche, si avvalgono di una nuova e più attenta impostazione:
• un’avanzata tecnica redazionale che, al contrario dei manuali tradizionali, consente al lettore di leggere, organizzare mentalmente e memorizzare la disciplina in tempi brevi;
• un’accattivante grafica che fa uso del secondo colore per fissare e memorizzare parole e concetti cardine;
• un’esposizione sintetica ed esaustiva che consente di arrivare al “cuore” delle problematiche di base e di cogliere la corretta consequenzialità degli istituti;
• una mirata scelta qualitativa e quantitativa delle tematiche fondamentali, potenzialmente oggetto di domanda d’esame;
• un prezzo competitivo per venire incontro alle esigenze degli studenti.
In appendice: glossario dei termini specialistici e degli argomenti di approfondimento.
La “Costituzione esplicata minor” propone un commento semplificato e completo della nostra Carta costituzionale, di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario della sua entrata in vigore.
Il volume, corredato da un’analisi puntuale delle vicende storiche, politiche e sociali che hanno segnato la nostra vita istituzionale, consente una lettura attenta e meditata dei principi che i nostri Padri Costituenti hanno lasciato in eredità agli italiani all’indomani della funesta esperienza dittatoriale.
Conoscere i diritti e i valori della Costituzione non costituisce solo una necessità contingente per quanti devono affrontare esami universitari, concorsi e abilitazioni professionali, ma rappresenta una esigenza permanente per tutti i cittadini che intendano acquisire la consapevolezza dei propri diritti intangibili.
Per come è concepito, il testo costituisce una irripetibile occasione per una lettura della Costituzione al fine di poterne apprezzare pienamente, a settant’anni dall’entrata in vigore, il messaggio democratico, nonché l’attualità dei suoi contenuti.
Questo volume, giunto con successo alla XXII edizione, analizza compiutamente la disciplina dell’impresa individuale, delle società, dei titoli di credito, dei mercati finanziari e delle procedure concorsuali, dedicando ampio spazio anche alle principali tipologie contrattuali concluse in ambito imprenditoriale.
Il testo espone in modo semplice e lineare anche le problematiche più complesse del Diritto Commerciale, caratterizzato da norme congegnate per soddisfare determinate esigenze del mondo degli affari e, quindi, lontane da chi si accosta alla materia per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un’abilitazione professionale.
Tuttavia, si tiene conto anche delle esigenze di professionisti ed esperti riportando i pi√π recenti ed importanti orientamenti della dottrina e della giurisprudenza.
Sono, inoltre, utilizzati diversi apparati grafici che consentono di individuare gli argo­menti oggetto di particolari riflessioni e che sono spunto di approfondimenti rispetto alla lineare trattazione dell’istituto.
Tra le novità contenute nel volume si segnalano:
— il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90 di attuazione della direttiva (UE) 2015/849, che, modificando il D.Lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, ha vietato il trasfe­rimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore i quali, ove esistenti, dovranno essere estinti da quest’ultimo entro il 31 dicembre 2018;
— il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 112 di revisione della disciplina in materia di impresa sociale, il quale, nell’ambito della riforma del Terzo settore, ha abrogato il D.Lgs 155/2006;
— il D.Lgs. 3 agosto 2017, n. 129 di attuazione della MiFID II, che ha modificato numerose diposizioni del D.Lgs. 58/1998 (TUF), a partire dal 3 gennaio 2018;
— la L. 4 agosto 2017, n. 124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza), che ha apportato modifiche al D.Lgs. 209/2005 (Codice delle assicurazioni private), tese a garantire la tutela dei consumatori, anche in applicazione dei princìpi del diritto dell’Unione europea;
— la L. 19 ottobre 2017, n. 155, che contiene la delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza.
Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame …
Cominciamo a leggere…
Poi … continuiamo … Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e righi da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, catalogare e ricordare.
Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole pi√π importanti e di segnare brevi annotazioni a margine per imprimere nella nostra mente la sequenza logica di quanto stiamo imparando.
Il testo che abbiamo di fronte non è un romanzo che si divora in poco tempo, ma un testo universitario che ci costringe a leggere, rileggere, analizzare consapevoli che dalla corretta conoscenza dei suoi contenuti dipenderà l’esito del nostro esame, gli umori dei giorni a venire, la tensione della prepara­zione…
Quali argomenti prediligere? Quali approfondire con pi√π attenzione?
Solo il dopo-esame ci potrà confermare se abbiamo centrato i cardini del­la materia e risposto esaurientemente alle domande del docente!
Ma perché non cambiare sistema? E come?
Oltre al prezioso elenco delle «domande» d’esame diligentemente raccol­te, cos’altro può venirci incontro?
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituisco­no pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
L’ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagi­ne tutte uguali del manuale: grazie all’uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di «navigare» nella materia, delle schede … è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità, lo spirito di osservazione e, so­prattutto, migliorare l’apprendimento.
Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più «gettonate», allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente.
L’ipercompendio offre poi in appendice, un glossario dei concetti principali, dei lemmi più tecnici degli argomenti d’esame con gli opportuni richiami e rinvii.
Basta una scorsa al glossario per fugare gli ultimi dubbi terminologici, colmare possibili lacune, ordinare il pensiero perfezionando la preparazione e dormire più tranquilli la notte che precede l’esame.
L’ipercompendio ha così compiuto la sua missione!
Il Manuale di Diritto Costituzionale, giunto alla XXXIII edizione, si caratterizza per un’esposizione chiara e priva di eccessivi approfondimenti teorici, consentendo di acquisire una preparazione completa di istituti di cui si sente sempre parlare ma di cui non si conoscono, in verità, fondamenti e contenuti.
La collaudata sistematica espositiva dei Manuali Simone (differenti corpi di stampa, uso del neretto e del corsivo, questionari di riepilogo alla fine di ogni capitolo) caratterizza l’opera agevolando lo studio della disciplina.
Non mancano, inoltre, gli aggiornamenti ai più recenti provvedimenti legislativi che hanno interessato il diritto costituzionale, tra cui:
— il D.Lgs. 29 dicembre 2017, n. 216, recante disposizioni in materia di intercettazione di conversazioni o comunicazioni;
— la L. 22 dicembre 2017, n. 219, recante norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento;
— la L. 3 novembre 2017, n. 165, recante modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
— il D.Lgs. 21 giugno 2017, n. 108, recante norme di attuazione della direttiva 2014/41/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 aprile 2014, relativa all’ordine europeo di indagine penale.
Pur esaminando in modo esaustivo i concetti tradizionali della materia, il volume si sforza di evidenziare la distanza tra la teoria generale e la realtà politico-giuridica effettiva. Chi studia, infatti, deve confrontare principi e valori enunciati dal Costituente con quanto concretamente si verifica nel nostro Paese, per una conoscenza consapevole e critica del diritto costituzionale.