
In breve
Quali sono le paure esistenziali del nostro tempo e come possiamo contrastarle? Cosa producono, nel nostro vivere quotidiano, i sentimenti derivanti dall’aumento dei rischi e delle minacce, come il terrorismo, il crimine, i danni ambientali? E ancora, come influenza la sicurezza personale l’accresciuta incertezza economica con cui sempre più ampie quote di popolazione mondiale sono costrette a confrontarsi? La globalizzazione sembra aver reso la paura un tratto quasi ‘genetico’ delle società più avanzate e il linguaggio e la comunicazione ne costituiscono un pericoloso amplificatore. Comprendere chi la provoca, chi ha interesse economico, politico, mediatico ad alimentarla e qual è il ruolo della scienza e della tecnologia nel generarla o contrastarla è stato obiettivo degli esperti internazionali che hanno partecipato al primo World Social Summit. La chiave di volta è negli uomini e nelle donne, attori e comparse del vivere sociale, disposti ad assumersi la responsabilità di un atto di coraggio in più, per trasformare il futuro che ci aspetta.
Il volume riporta i contributi dei relatori intervenuti al primo World Social Summit, svoltosi dal 24 al 26 settembre 2008 a Roma, e i risultati della ricerca Censis sulle paure globali, presentata nella stessa occasione.
Indice
Introduzione di Emmanuele F.M. Emanuele - Parte prima: Globalizzazione e paura Dopo l’euforia, economie della paura di Jacques Attali - Parte seconda: La paura e il ruolo dei media Come i media costruiscono e amplificano le paure di David Altheide - Parte terza: Contrastare le insicurezze metropolitane Paure nella megalopoli mondiale di Giuseppe Roma - Parte quarta: Il futuro della paura Per una storia culturale della paura di Joanna Bourke - Parte quinta: Paura e politica La legittimazione della paura di James Hillman - Parte sesta: Il coraggio di reagire Sopravvivere alla paura nel genocidio di Esther Mujawayo - Appendice. Le ricerche - Scenari di riferimento sulle paure - Rapporto sulla paura nelle città globali - Gli autori