
Che cosa ha a che vedere Derrida con l'Egitto? In questo scritto breve e denso, Sloterdijk, uno dei più importanti innovatori del pensiero contemporaneo, attraversa l'opera del filosofo francese mediante una serie di confronti con altri autori che ne moltiplicano i piani di lettura e di interpretazione. Ne esce un'immagine di Derrida inconsueta, poco compiacente ma problematica e aperta, delineata in uno stile filosofico talmente dissonante da quello derridiano da rivelarsi paradossalmente in sintonia con esso.
A confronto con il pensiero di Martin Heidegger, Peter Sloterdijk offre al lettore un'analisi corrosiva del mondo contemporaneo, ove la tecnica si avvia a dominare tutti gli aspetti della vita umana, dalle relazioni più semplici, alla politica, alla medicina. Divagando tra protesi chirurgiche, riferimenti all'attualità politica e alla filosofia, Sloterdijk offre un quadro inquietante, lucido, persino comico del "Parco umano" all'inizio del XXI secolo.