
Il genere è una delle principali determinanti sociali della salute e, da solo o in relazione con altri fattori, è in grado di condizionare molte delle esperienze vissute dalle persone nei vari contesti. La psicologia sociale ha indagato in profondità questa influenza, fornendo conoscenze cruciali sui processi sottostanti a tale legame, sulle conseguenze che può determinare e sulle strategie che possono essere adottate affinché il genere non incida negativamente sul benessere fisico e psicosociale delle persone. In questo volume gli autori offrono una visione articolata e aggiornata degli effetti della dimensione di genere sui processi di salute, accompagnando alle riflessioni teoriche delle indicazioni più applicativo-operative. Pertanto, oltre a essere un valido strumento per le persone laureate in psicologia, il testo può essere apprezzato da chiunque voglia approfondire gli effetti delle discriminazioni nei diversi contesti che viviamo quotidianamente, dalla sanità ai luoghi di lavoro, fino alle relazioni intime.
Nelle relazioni interpersonali e sociali molto spesso le persone non vengono considerate per le caratteristiche di personalità, per i contenuti del proprio pensiero e per il proprio modo di comportarsi. Ciò che viene enfatizzato è piuttosto l'aspetto fisico e l'appartenenza al genere femminile o maschile, trascurando la persona nella sua interezza e complessità. Questo libro approfondisce il fenomeno dell'oggettivazione sessuale e ne chiarisce gli aspetti cognitivi, motivazionali e sociali, illustrandone le conseguenze negative sul benessere psicologico e delineando le possibili strategie atte a contrastarlo.

